La signoria di Giovanni Visconti a Bologna e le sue relazioni con la Toscana: Con una carta del distretto bolognese alla metà del sec. XIV.

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Ditta N. Zanichelli, 1901 - 526 sayfa
 

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Popüler pasajlar

Sayfa 372 - ... sit sede indultum, quod interdici, suspendi vel excommunicari non possint per litteras apostolicas non facientes plenam et expressam ac de verbo ad verbum de indulto huiusmodi mentionem...
Sayfa 167 - ... mutarono in vilissima codardia, non parendo loro potere aitarsi, tanto erano con gli animi dissoluti per quella sconfitta e per loro discordie ; e non seppero conoscere altro rimedio al loro scampo, se non di sottomettersi al servaggio del potente tiranno Arcivescovo di Milano. E di comune concordia il feciono loro signore, dandogli liberamente la città di Genova e di Savona, e tutta la riviera di levante e di ponente, e le altre terre del loro contado e distretto, salvo Monaco e Mentone e Roccabruna,...
Sayfa 300 - ... Diritto Canonico. Il conte Giovanni Fantuzzi (1) scrive che costei (addottorata forse al par del consorte, e che teneva talvolta nella cattedra le sue veci) non meno che nel latino fosse erudita nel greco. Giulio Cesare Croce , nelle sue stanze intitolate La gloria delle donne (2), scrive che Bettina « fu di Scienza un chiaro fonte, E lesse nello studio Patavino Un tempo, e ne portò cinta la fronte Di somma gloria, e in greco, et in latino Tanto fu esperta, e di maniere conte Che celebrata...
Sayfa 372 - VIII1), predecessoris nostri, in quibus cavetur, ne aliquis extra suam civitatem et diocesim nisi in certis exceptis casibus et in illis ultra unam dietam a fine sue diocesis ad iudicium...
Sayfa 329 - Intra Savena e Ren città si vede, Si vaga e piena di tutti i diletti, Che tal vi va a caval, che torna a piede. Quivi son donne con leggiadri aspettl, E il nome délia terra siegue il fatto, Buona ne'studi e sottil d'intelletti.
Sayfa 118 - Milano, 6 potente, benigno e grazioso signore, e non fa volentieri male ad alcuna gente , anzi mette pace e accordo In ogni luogo ove la sua potenza si stende; é amatore di giustizia , e sopra gli altri signori la difende e mantiene: e qui non ci ha mandati per mal fare , ma per volere tutta la Toscana riducere e mettere in accordo e in pace , e levare le divisioni e le gravezze che sono tra'popoli e'comuni di questi paesi. E...
Sayfa 327 - ... gli apparve nella fronte sopra il ciglio un piccolo carbonchiello, del quale poco si curava, e il sabato sera a di 4 del detto mese il fece tagliare, e come fu tagliato, cadde morto (a) l'arcivescovo senza potere fare testamento, o alcuna provvisione dell...
Sayfa 161 - HI, cap. 26, 35. di riposo e pel bisogno di cessare le grandi spese: pure niuna festa, scrive Matteo Villani, se ne fece, né niuno rallegramento nel popolo se ne vide, quasi stimando ciascuno la pace del potente tiranno troppo vicino essere più nel suo arbitrio sottoposta a inganno che a fermezza di certo riposo. * E così finì questa guerra nefanda che il fiero arcivescovo, cupido della servitù dei popoli, mosse per feroce ambizione, e cessò per vergogna e paura. I nostri ne ebbero non pochi...
Sayfa 327 - IV, 25. i^liitijÉS^ prelato, vedendosi avere vinta sua pugna, e soperchiata nel temporale la chiesa di Roma e riconciliatosi a quella co...
Sayfa 298 - Li Dottori Forestieri che in Bologna hanno letto Teologia, Filosofia, Medicina, et Arti Liberali, con li Rettori dello Studio dagli anni 1000.

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