.... » octavus. Quia vero superiori Libro de praelatis in laicalique Ordine » positis superest nunc in ulteriori Libro qualiter subditi vitam » debeant instituere, breviter indagare. Incipit Liber nonus. Liber iste » Medicinalis inscribitur, eo quod aegrotantium continet varia Medica» menta animarum. Incipit Liber decimus. Superiori libro dixisse me me» mini..... operae pretium visum est mihi auctoritates ex exempla » Sanctorum Patrum compendiose colligere et judicia de criminibus qua» liter judicavere huic libello inserere. » Di quanta importanza esser debbano gli argomenti, che formano il soggetto degli enumerati libri, e quanta luce possano recare sull'antica disciplina ecclesiastica, è facile il conoscerlo. Proficua impresa e degna di somma lode sarebbe, dopo tanti secoli che giacciono rimpiattati tra le polverose e non curate carte di cotesto archivio capitolare, il farli alfine di pubblico diritto. Ho voluto commemorare distintamente questo prezioso codice, acciocchè si veda, non essere di molto inferiore l'archivio bresciano ad alcuni altri di cospicue cattedrali, cui nel corso di quest' opera ho avuto occasione di commemorare. Qualche altra particolarità verrò ora accennando circa i libri liturgici, che vi si conservano manoscritti. Sonovi nove messali, di cui il più antico è del secolo XI, e sembra appartenesse a qualche monastero, perchè vi si trova, tra le altre, la messa della traslazione di san Benedetto. In un altro, che sembra scritto nel secolo XIV, e che incomincia dalla messa pro morte subitanea, istituita dal papa Clemente VI, esistono le messe proprie dei santi bresciani Apollonio, Filastrio, Faustino, Giovita, ed Afra: ed anche nelle litanie, che vi si trovano inserite, vedonsi nominati parecchi santi di Brescia. Ve n' ha un altro con doppio canone, in cui facendone il confronto si osservano varietà non poche. Ed egualmente si vedono moltissime varietà, sì nella lezione e si nella distribuzione, nei libri pontificali, negli evangeliarii, negli epistolarii, nei breviarii, nei leggendarii, nei rituali e in altri simili libri di ecclesiastica uffiziatura, scritti per la maggior parte intorno al secolo XIII. Abbonda altresì di codici biblici, taluno di data ancor più antica; de' sacri interpreti e di santi padri, di teologi e di canonisti. La città di Brescia comprende, oltre alla cattedrale, e ad una suburbana, otto parrocchie, ciascuna delle quali ha sotto di sè succursali ed oratorii. Le parrocchie del resto della diocesi ascendono a trecensessanta, distribuite in settantotto vicariati foranei. In Brescia hanno convento i francescani osservanti, a san Giuseppe; vi banno ospizio i riformali, a san Gaelano; vi hanno collegio i gesuiti a san Cristoforo. Vi hanno monastero le salesiane, con collegio di educazione, a santa Croce; le orsoline a santa Maria degli Angeli, similmente con collegio di educazione; le figlie della Carità, le figlie del sacro Cuore, le ospitaliere e le suore di santa Dorotea. In diocesi, banno convento i cappuccini all'Abadia, nella parrocchia di Fiumicello, a Borno, ed in Salò; ne hanno uno in Rezzato i francescani riformati; ed in Chiari hanno collegio i gesuiti. Sonovi inoltre le salesiane in Salò; le clarisse e le suore della Carità in Lovere, le orsoline in Capriolo, in Gavardo ed in Salò; le figlie del sacro cuore in Dafro, e le figlie della Carità in Rovato. Due seminarii sono in Brescia per l'educazione dei cherici; uno per gli studenti di teologia, l'altro per quelli che attendono agli studi filosofici e ginnasiali. Nè a questa mia compendiosa esposizione sulla chiesa di Brescia occorre che aggiunga di più, tranne la cronologica progressione dei suoi sacri pastori. LXXXVII. LXXXVIII. LXXXIX. XC. XCI. XCII. XCIII. LXXXVI. Nell'anno 1464. Domenico II de' Domenici. 1478. Lorenzo Zane. 1481. Paolo III Zane. 1552. Francesco III card. Cornaro. 1551. Durante card. de' Duranti. 1559. Domenico III Bollani. XCIX. C. CI. CII. CIII. CIV. CV. CVI. CVII. CVIII. CIX. 'CX. CXI. 1654. Pietro IV card. Ottobon. 1706. Giovanni Alberto card. Badoaro. 4727. Angelo Maria card. Quirini. 1775. Giovanni VI Nani. 4807. Gabrio Maria Nava. 4834. Fr. Domenico IV Ferrari. 1850. Gerolamo de' conti Verzeri. Vol. XI. FINE DEL VOLUME UNDECIMO. 85 |