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STUDJ

DI

FILOLOGIA ROMANZA

95398

PUBBLICATI

DA

ERNESTO MONACI

VOL. VII.

TORINO

Casa Editrice

ERMANNO LOESCHER

1899.

STAB. TIP. S. BELFORTE EC, LIVORNO

UNA REDAZIONE

TOSCO-VENETO-LOMBARDA

DELLA LEGGENDA VERSIFICATA

DI

SANTA CATERINA

D'ALESSANDRIA

I.

Il cod. it. cl. V, n. 68 della Marciana è un cartaceo di dim. 146 197, che conta 230 carte (1) numerate a matita da mano recente. Legato in carta, ha sul dorso la scritta: Vite di S. Benedet. ec. etc. Ms. sec. XV. Il cod. infatti, calligrafico, rimonta probabilmente al principio di quel secolo, quantunque la scrittura sembri, a prima giunta, appartenere al secolo antecedente. Contiene esclusivamente vite di santi, tutte in prosa, tranne quella di S. Caterina (cc. 191-212). Della medesima santa v'è però anche nel ms. una vita prosaica (c. 59 sgg.). Le altre vite sono di S. Benedetto (c. 1 sgg.), di S. Eustachio (c. 27 sgg.), di papa Celestino V (c. 31 sgg.), di S. Cecilia (c. 67 sgg.), di S. Agnese (c. 74 sgg.), di S. Cristina (c. 77 sgg.), di S. Giustina (c. 80 sgg.), di S. Guglielma (c. 84 sgg.), di Marta e Maddalena (c. 111 sgg.), della beata Grata (c. 213 sgg.).

Il poemetto di S. Caterina, che attirò massimamente la mia attenzione e del quale solo intendo qui occuparmi, rimase finora del tutto sconosciuto ai parecchi eruditi che studiarono quella leggenda. Nè certo fu gran danno, per rispetto alla storia di essa, giacché, come mi verrà fatto

(1) Manca un quaderno dopo la c. 30.

Studi di Alología romanza, VII.

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