Storia del sonetto italiano: corredata di cenni biografici e di note storiche, critiche e filologicheGuasti, 1839 - 330 sayfa |
Kitabın içinden
33 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 29
... Francia , ove , a richiesta di un suo amico , si dette a tradurre , e a commentare parte del trattato dell ' in- venzione di Tullio . Dopo la battaglia di Benevento ri- tornò in patria , e nel 1269 lo vediamo protonotario pel vicario di ...
... Francia , ove , a richiesta di un suo amico , si dette a tradurre , e a commentare parte del trattato dell ' in- venzione di Tullio . Dopo la battaglia di Benevento ri- tornò in patria , e nel 1269 lo vediamo protonotario pel vicario di ...
Sayfa 44
... Francia , per le Fiandre , per la Germania , per la Spa- gna , per tutte le parti d'Italia , e dappertutto scavò preziosi monumenti , dappertutto strinse amicizia co ' dot- ti , e fece sì che la sua corrispondenza , dice il Sismondi ...
... Francia , per le Fiandre , per la Germania , per la Spa- gna , per tutte le parti d'Italia , e dappertutto scavò preziosi monumenti , dappertutto strinse amicizia co ' dot- ti , e fece sì che la sua corrispondenza , dice il Sismondi ...
Sayfa 45
... Francia e quando in Italia . Fu incaricato dagli Imperatori , dai Papi e da ' Principi di solenni ambascerie , ed ebbe tutti gli onori che si pos- sano desiderare da uomo mortale . Finalmente si stabili in Arquà sui colli euganei , ed ...
... Francia e quando in Italia . Fu incaricato dagli Imperatori , dai Papi e da ' Principi di solenni ambascerie , ed ebbe tutti gli onori che si pos- sano desiderare da uomo mortale . Finalmente si stabili in Arquà sui colli euganei , ed ...
Sayfa 56
... lettori lo giudichino dal sonetto che qui riportiamo di lei per intendere il quale fa d'uopo ricordarsi che dal 1305 al 1376 i Papi , per aderire alle voglie dei re di Francia , tennero la loro sede 56 ORTENSIA DI GUGLIELMO, ...
... lettori lo giudichino dal sonetto che qui riportiamo di lei per intendere il quale fa d'uopo ricordarsi che dal 1305 al 1376 i Papi , per aderire alle voglie dei re di Francia , tennero la loro sede 56 ORTENSIA DI GUGLIELMO, ...
Sayfa 57
... Francia , tennero la loro sede in Avi- gnone , e lasciarono l'Italia in preda alle guerre civili . La Giustina fioriya anch'ella verso la metà del se- colo XIV , e grande ammiratrice del Petrarca , gli do- mandò col sonetto , Io vorrei ...
... Francia , tennero la loro sede in Avi- gnone , e lasciarono l'Italia in preda alle guerre civili . La Giustina fioriya anch'ella verso la metà del se- colo XIV , e grande ammiratrice del Petrarca , gli do- mandò col sonetto , Io vorrei ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adorno alcuni Alessandro Farnese allora AMBROSOLI amico amore andò Antonio Cagnoli appresso Arno assai avea bella bellezza bellissima canto canzone cardinale Carlo Carrer ch'io Chè chiama ciel Cino da Pistoia colla d'amore d'Italia d'ogni Dante diletto divina Divina Commedia dolce dolore donna duca Alessandro ebbe eleganza Eustachio Manfredi fama famoso Faustina Maratti fece FERDINANDO ANTONIO GHEDINI figli filosofia fior fiorentino Firenze Francesco Francia genti gentil Giuseppe Parini gloria gran greco guerra ingegno intitolato Italia italiana l'onde latino Laura leggiadre lettere lieto lingua lingua italiana liriche lode Luigi Alamanni lume maraviglia mondo Mori morte Nacque nobile occhi omai onore padre patria pensier periglio Petrarca petto piango piè poema poesia Poesie liriche poeta poetico pregio prosa regno rime sacro scrisse sdegno secolo secolo XIII sentire signor sonetto sospiri spirto stile studii uomo vede veggio versi virtù
Popüler pasajlar
Sayfa 35 - Ghibellin fuggiasco, e tu i cari parenti e l'idioma desti a quel dolce di Calliope labbro che Amore in Grecia nudo e nudo in Roma d'un velo candidissimo adornando, rendea nel grembo a Venere Celeste...
Sayfa 29 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d'umiltà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave, pien d' amore, Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 41 - n belle donne oneste atti soavi Sono un deserto, e fere aspre, e selvagge. SONETTO. QUEL Rosignuul che sì soave piagne Forse suoi figli, o sua cara consorte, Di 'dolcezza empie il cielo e le campagne Con tante note sì pietose e scorte, E tutta notte par che m...
Sayfa 38 - Perché negli atti d' allegrezza spenti Di fuor si legge com' io dentro avvampi. Sì ch' io mi credo omai, che monti e piagge E fiumi e selve sappian di che tempre Sia la mia vita, ch...
Sayfa 38 - Solo e pensoso i più deserti campi • Vo misurando a passi tardi e lenti ; E gli occhi porto per fuggir intenti Dove yestigio uman 1' arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti: Perchè negli atti d' allegrezza spenti ( Di fuor si legge com...
Sayfa 119 - Grato mi è il sonno , e più l'esser di sasso, Mentre che il danno e la vergogna dura , Non veder, non sentir, m' è gran ventura : Però non mi destar ; deh parla basso.
Sayfa 39 - Mirando gli atti per mio mal sì adorni; Piacciati omai , col tuo lume ch'io torni Ad altra vita, ed a più belle imprese; Sì , ch...
Sayfa 109 - Notte placido figlio; o de' mortali egri conforto, oblio dolce de' mali sì gravi ond'è la vita aspra e noiosa; soccorri al core omai, che langue e posa non ave, e queste membra stanche e frali solleva: a me ten vola, o sonno, e l'ali tue brune sovra me distendi e posa.
Sayfa 40 - ... che l'esca amorosa al petto avea, qual meraviglia se di subito arsi? Non era l'andar suo cosa mortale, ma d'angelica forma; e le parole sonavan altro, che pur voce umana. Uno spirto celeste, un vivo sole fu quel ch' i' vidi: e se non fosse or tale, piaga per allentar d'arco non sana.
Sayfa 30 - ... e d'ogni suo difetto allor sospira : fugge dinanzi a lei superbia ed ira.