Campsone, condottiere del terzo squadrone

egiziano. XVII. 17.

Canario, uno dei tre Re d'Etiopia di Méroe.

In mostra. XVII. 24.

Cariclia, madre d'Armida. IV. 43.
Carlo, tedesco. Narra a Goffredo la storia
di Sveno, principe de' Dani, ucciso da
Solimano. VIII. 2. e seg. È deputato in-

sieme con Ubaldo ad andare in traccia di
Rinaldo, richiamato dall' esilio. XIV. 27.
e seg. Ritrova l'Eremita che lo conduce
sotterra nel suo palazzo. XIV. 33. È in-
struito da esso, e datogli modo di libe-
rar Rinaldo. XIV. 5o. e seg. Suo viag-
gio nella nave della Fortuna. XV. 6. e
seg. Entra nel palazzo d'Armida. XV. 44.
e seg. Vi trova Rinaldo fra gli amplessi
d'Armida. XVI. 17. Parte con Rinaldo
verso il campo cristiano. XVI. 62. Sbar-
ca con esso. XVII. 46. Gli dà la spada
di Sveno. XVII. 83. v. Ubaldo, Rinal-
do, Eremiti.

Cassano, padre d'Erminia, già re d'Antiochia. III. 12., VI. 56.

Chiaramonte, città di Francia, dove Urbano II. intimò la Crociata. XI. 23. Cilicia, regno in Asia conquistato da Tancredi. v. Tancredi,

Circasso. v. Argante.

Clorinda. Arriva a Gerusalemme in soccor

so de' Pagani. II. 38. e seg. Ottiene da Aladino la liberazione d'Olindo e Sofronia. II. 41. e seg. È eletta da Aladino al supremo comando dell'esercito. II. 48. Esce a combattere contro i Cristiani. III. 13. Atterra Gardo, e ritoglie la preda ai predatori franchi. III. 15. e seg. Si batte con Tancredi, il quale, essendole caduto l'elmo, la riconosce, e le dichiara l'amor suo. III. 21. e seg. È lievemente ferita da un soldato. III. 29. e 30. Uccide Ardelio, ferisce Alcandro, e mette in fuga Poliferno. III. 35. Assiste in disparte con mille soldati al combattimento d'Argante con Ottone e Tancredi. VI. 21. e seg. Ed a quello d'Argante con Raimondo. VII. 83. Sopravviene una tempesta, ed ella incoraggia i suoi, e fa grandi prove di valore. VII. 116. e seg. Esce insieme con Argante in soccorso di Solimano. IX. 44. Uccide varj guerrieri di grido. IX. 68. e seg. Vien ferita in un fianco da Guelfo, al quale rende degna risposta. IX. 72. Tenta d'impedire la fuga dei Pagani. IX. 94. Va ad onorare Solimano. X. 54. Dalla torre angolare sta saettando il campo cristiano, e colpisce molti prodi. XI. 27. e seg. Ferisce Goffredo. XI. 54. Palesa ad Argante il suo disegno d'uscir fuori ad ardere la gran torre di legno. XII. 5. e seg. Ne è dissuasa, ma indarno, da Arsete suo servo, dal quale intende la storia de' suoi natali. XII. 18. e seg. Esce con Argante ad ardere la macchina. XII. 42. e seg. Nel ritorno è serrata fuori della città, e combatte nuo

vamente con Tancredi. XII. 49. e seg. Trafitta da lui, chiede il battesimo, e si muore. XII. 64. e seg. Sua falsa apparizione ad Oradino. VII. 99. e seg. Apparisce in sogno a Tancredi. XIII. 41. e seg. Clotareo, condottiere delle truppe dell'Isola di Francia. In mostra. I. 37. E ucciso da Clorinda. XI. 43. Morto lui, le sue truppe partecipano alla sedizione d'Argillano. XIII. 69. Colomba messaggiera. XVIII. 49. Colombo Cristoforo. Predizione delle sue scoperte. XV. 3o. e seg.

Congiura de' Franchi contro Goffredo. VIII. 57. e seg. Degli Egiziani contro il medesimo. XIX. 62. e seg.

Consa, città nel regno di Napoli. I. 53.
Conte di Carnuti. In mostra. I. 40.
Conte di Cosenza. VII. 29.

Corbano, saraceno. Ucciso da Dudone. III.44. Corcutte, uno de' Turchi di Solimano. È ferito da Goffredo. IX. 9o.

Corrado II. imperadore, alla cui corte Raimondo ancor giovinetto diè prove di valore. VII. 64.

Corriere spedito da Armida per sorprendere Tancredi. VII. 27. e seg.

Croce effigiata nelle insegne e vesti de' Cristiani. I. 72. e altrove.

Crociata. Da chi e quando intimata. XI. 23.

D

Damasco, città della Soría. IV. 20., X. 70.,

XIV. 69., XVI. 72. v. Armida, Idraote. Dani, comandati da Sveno. v. Sveno. Demonj. Convocati da Plutone, e stimolati

ad infestare l'esercito cristiano. IV. 1. e seg. Uno di essi instiga Idraote contro i Cristiani. IV. 22. Suscitano una tempesta in favor de' Pagani. VII. 114. Li soccorrono nell'assalto notturno dato da Solimano ai Franchi. IX. 53. Sono scacciati da san Michele. IX. 58. e seg. In virtù degl'incantesimi d'Ismeno investono una selva. XIII. 1. e seg. Palagio d'Armida fabbricato da essi. XVI. 1. e seg.

Dio. Manda l'angelo Gabriello a Goffredo per manifestargli il suo volere. I. 7. e seg. Inspira la mente di Pietro l'eremita, e de' primi duci. I. 32. Impone all' Angelo custode di Raimondo di pigliarne la difesa. VII. 79. e seg. Mosso a pietà del campo cristiano, ordina a Michele di respingere i Demonj nell' Inferno. IX. 55. e seg. Esaudisce le preghiere di Goffredo, e manda la pioggia al campo cristiano. XIII. 70. e seg. Manda un sogno a Goffredo. XIV. 2. e seg.

Dragutte, arabo. Fa strage de' Cristiani nell'assalto notturno. IX. 40.

Dudone, principe di Consa, duce degli Avventurieri. In mostra. I. 52. e 53., III. 39. È ucciso da Argante. III. 43. e seg. Onori funebri a lui renduti. III. 56. e seg. Discordie che produce il dover

dargli un successore. V. 5. e seg. Com-
batte dal cielo in favore de' Cristiani.
XVIII. 95.

Duelli. v. Argante, Clorinda, Tancredi, Ot-
tone, Raimondo.

E

Eberardo, bavaro, uno degli Avventurieri.

In mostra. I. 56. Eletto per uno de' cam-
pioni d'Armida. V. 75.

Eberardo di Scozia. Si offre a pugnar con
Argante. VII. 67.

Egitto. Appartenenze, esercito, Re, Califfi
d'Egitto. XVII. 4. e seg.

Elvezj, condotti da Alcasto. In mostra. I. 63.
Emaus, città vicina a Gerusalemme. II. 55.
e seg.

Emireno, armeno e cristiano, poi fattosi mao-
mettano; supremo duce del Califfo d'Egit-
to, ec. XVII. 32. 37. e seg. Per mezzo
d'una colomba invía ad Aladino una let-
tera, la quale viene in mano di Goffredo.
XVIII. 49. e seg. Incoraggia Ormondo,
capo de' congiurati contro Goffredo. XIX.
62. e seg. Arringa a' suoi soldati, gl' in-
fiamma alla pugna, ec. XX. 21. Com-
batte valorosamente, e resta ucciso da
Goffredo. XX. 137. e seg..
Engerlano, uno degli Avventurieri. I. 54. È
ucciso da Algazél. IX. 41.
Enrico, messaggiero di Goffredo, spedito in
Grecia per istimolar quell' Imperadore ad
osservare i patti, e per affrettar la ve-
nuta di Sveno al campo. I. 67. e seg.
Enrico, francese, uno degli Avventurieri,
eletto a campione d'Armida. V. 75.
Enrico, inglese. E ucciso da Dragutte. IX. 40.
Eremita, promotore della Crociata. v. Pietro.
Eremiti. Due eremiti risanano Carlo, tede-
mortalmente ferito. VIII. 27. e seg.
Gli consegnano la spada di Sveno da
darsi a Rinaldo, perch'egli vendichi la
morte di quel principe. VIII. 34. e seg.
Lo congedano. VIII. 42.

sco,

Eremita, nato pagano, e poi fattosi cristia-

no. Accoglie Ubaldo e Carlo, messaggie-
ri spediti a richiamar Rinaldo; li condu-
ce nel suo palagio sotterraneo; narra lo-
ro le avventure di Rinaldo, e li fornisce
de' mezzi onde liberarlo. XIV. 33. e seg.
Li guida alla nave fatale. XV. 2. Al loro
ritorno insieme con Rinaldo, mostra a
questo le imprese della stirpe di lui.
XVII. 57. e seg. Li congeda. XVII. 86.
Erminia. Sua storia. VI. 56. e seg. Nella tor-
re che domina il campo nemico, mostra
ad Aladino i principali guerrieri cristiani.
III. 12. 17. e seg., 37. e seg., 58. e seg.
Dalla torre mira la pugna fra Argante e
Tancredi, di cui è innamorata. VI. 62.
È irresoluta se debba o nò andare
a medicar le ferite di Tancredi. VI. 66.
e seg. Si veste dell' armi di Clorinda, e
parte per ritrovar Tancredi. VI. 81. e
seg. Invía il suo scudiere a Tancredi. VI.

e seg.

98. e seg. Assalita da Poliferno, che la
stima Clorinda, fugge. VI. 108. Si rico-
vera appresso d'un pastore. VII. 1. e seg.
Nel campo
d'Egitto riconosce Vafrino,
scudiere di Tancredi; parte seco lui alla
volta del campo cristiano; gli narra le
sue vicende, gli svela la congiura contro
Goffredo, e l'amor suo per Tancredi.
XIX. 79. e seg. Trova Tancredi svenu-
to, e lo piange per morto. XIX. 103.
e seg. Rinvenuto ch'egli è, lo medica, e
si rimane presso di lui. XIX. 3. e seg.
Ernesto. È ucciso dall'arabo Albazár. IX. 41.
Erode. Fece . costruire la torre Antonia in
Gerusalemme. X. 3o. e 31.

Erotimo, medico. Intraprende a curar la fe-
rita di Goffredo. XI. 70. e seg.
Esercito cristiano. Sue prime imprese nella
Bitinia, Soría e Palestina. I. 6. e seg.
Esercito de' Turchi ed Arabi erranti, ausi-
liario di Aladino. v. Solimano.
Estensi. Progenitori e discendenti di Guelfo
e di Rinaldo. v. Guelfo e Rinaldo.
Etiopi tributarj del Califfo d' Egitto. Loro
truppe. XVII. 24., XX. 53. v. Méroe.
Eustazio, fratello minore di Goffredo e di
Baldovino. V. 8., XVIII. 79. Uno de' pri-
mi fra gli Avventurieri: in mostra. I. 54.
S'abbatte in Armida, se ne invaghisce,
la introduce presso Goffredo, e perora la
causa di lei. IV. 33. e seg. Propone che
fra gli Avventurieri si eleggano dieci, i
quali accompagnino Armida, e le presti-
no ajuto. IV. 79. Conforta Armida. IV.
84. Torna a sollecitar Goffredo in favo-
re d'Armida. V. 6. e 7. Geloso di Rinal-
do, gl' indirizza un astuto discorso, per
cercare di non l'aver per compagno. V.
8. e seg. Benchè non eletto fra i dieci
campioni d'Armida, s'invola di nottetem-
po dal campo per seguirla. V. 80. e seg.
Rimane prigioniero d'Armida. X. 69. È li-
berato da Rinaldo. X. 71. È ferito nel
primo assalto di Gerusalemme. XI. 60.
Nell'ultimo assalto tien dietro a Rinaldo
a dar la scalata. XVIIL 79.

Gazél, duce del quart o squadrone egiziano.
XVII. 18.

Gentonio, uno degli Avventurieri. I. 54. È
ucciso da Altamo ro. XX. 40.
Gernando, norvegio. In mostra. I. 54. Sua
alterigia. IIL 40. Invidioso di Rinaldo,
si maneggia per essere eletto duce degli
Avventurieri in vece di esso. V. 15. e
seg. Accusa Rinaldo, il quale lo investe
e l'uccide. V. 26. e seg.

Gerniero, uno degli Avventurieri. In mostra.
I. 56. Si offre a combattere con Argante.
VII. 66. Ferisce Clorinda, la quale gli
tronca la destra. IX. 69. È ucciso da Ti-
saferno. XX. 112.
Gerusalemme. Sua situazione, struttura, ec.
I. 90., III. 55. e seg., 64. e seg., VI. 1.,
XI. 25. e seg. Sue torri. III. 9. e seg.,
VI. 62., X. 31., XI 25. e seg., XIX. 39.
Sue provvisioni. III. 56., VI. 1. e seg.,
X. 43. Sue adiacenze. III. 57., IX. 95.,
X. 28. e seg., XI. 10. Arrivo dell' eser-
eito cristiano a Gerusalemme. III. 3. So-
stiene il primo assalto. XI. 32. e seg. Nel
secondo assalto cade in poter de' Crociati.
XVIII. 68. e seg.

Gherardo. Due guerrieri di questo nome fra
gli Avventurieri. In mostra. I. 54. L'uno
d'essi è eletto fra i campioni d'Armida.
V. 73. Ambedue oppongono forte resi-
stenza ad Argante. VII. 107. Uno di essi
è ucciso da Tisaferno. XX. 112.
Gilberto, tedesco. Ucciso da Ariadeno. IX. 40.
Gildippe, moglie di Odoardo. Milita col ma-

rito fra gli Avventurieri. I. 56. e 57., III.
40. Si offre a combattere con Argante.
VII. 67. Fa strage de' Saraceni. IX. 71.
Uccide molti Persiani, e fa prodigj di va-
lore. XX. 32. e seg. Ferisce Altamoro, il
quale le rende la pariglia. XX. 41. Af-
fronta Solimano, e lo ferisce; ma poi que-
sti uccide lei insieme collo sposo intento
a soccorrerla. XX. 94. e seg.
Giordano, fiume della Palestina. III. 57., VII.
3., XIII. 67.

Giosafa, valle contigua a Gerusalemme. XI. 10.
Goffredo Buglione. Sue virtù. I. 1. e seg. Sue

prodezze da giovane. VII. 72. Ammonito
dall'Angelo, raduna i duci in Consiglio.
I. 19. Sua parlata. I. 21. È proclamato
Duce supremo. I. 32. e seg. È ricevuto
fra gli applausi de' soldati. I. 34. Passa
in mostra l'esercito. I. 35. e seg. Cede
le sue truppe al fratello Baldovino. I. 40.
Annunzia a' maggiori duci il giorno da
lui stabilito per muovere verso Gerusa-
lemme. I. 65. e 66. Invía Enrico in Gre-
cia ad accelerar la venuta di Sveno, prin-
cipe de' Dani, ed a sollecitare gli ajuti
promessi dall' Imperator greco. I. 67. e
seg. Cautele prese da lui. I. 74. Conce-
de la pace al Re di Tripoli. I. 76., X.
47. Suo accorgimento di condurre l'eser-
cito lungo il mare. I. 78. In Emaus ri-
ceve Alete ed Argante, ambasciadori del
Re d'Egitto. II. 57. e seg. Accetta la guer-

ra, regala gli ambasciadori, e li conge-
da. II. 81. e seg. Arriva coll'esercito sot-
to a Gerusalemme. III. 1. e seg. Accen-
na a Tancredi d'investire i Pagani guidati
da Clorinda. III. 16. Fa intimare a' suoi
di ritirarsi. III. 52. e seg. Osserva la po-
sizione di Gerusalemme. III. 54. e seg.
Ne disegna le operazioni dell'assedio. III.
64. e seg. Rende segnalati onori all'estin-
to Dudone. III. 66. e seg. Dà gli ordini
per costruir macchine da espugnare Ge-
rusalemme. III. 71. e seg. Dà udienza ad
Armida, e, vinto dalle altrui istanze, mal
suo grado le concede dieci campioni. IV.
38. e seg. Pensa a chi debba commette-
re l'impresa d'Armida. V. 1. e seg. Con-
voca i principali, perchè eleggano un
successore a Dudone. V. 3. e seg. Sua
rigorosa giustizia contro Rinaldo, ucciso-
re di Gernando. V. 37. e seg. fino a 59.
Resiste alle lusinghe d'Armida. V. 61. Fa
trarre a sorte i dieci campioni che deb-
bono seguire Armida. V. 72. e seg. Ras-
sicura i suoi, che temono di mancar di
vettovaglie. V. 86. e seg. Accetta la disfi-
da inviata da Argante, e destina a tale
impresa Tancredi. VI. 17. e seg. Egli
medesimo, ad una seconda disfida d'Ar-
gante, vedendo la codardía de' suoi, s'ac-
cinge ad armarsi per combattere con esso;
ma in sua vece si presenta Raimondo al
duello. VII. 56. fino a 62. Vedendo vio-
lato il patto della pugna, e ferito Rai-
mondo, eccita i suoi alla vendetta. VII.
103. e seg. Ode da Carlo, tedesco, la
miserabile fine di Sveno. VIII. 6. e seg.
Aliprando gli narra la supposta morte
di Rinaldo. VIII. 5o. e seg. Questa sup-
posta morte serve di pretesto ad una se-
dizione nel campo: la reprime (v. Argil-
lano). VIII. 57. e seg. Si dispone a dar
l'assalto a Gerusalemme. VIII. 85. Muo-
ve contro una sortita notturna di Solima-
no, col quale si batte, e mette in rotta
il nemico. IX. 41. e seg. Fa seppellire i
suoi morti, ed ordina l'assalto pel di ve-
gnente. X. 57. Invita i campioni che avea-
no seguíto Armida, a narrargli le loro
avventure. X. 58. e seg. Ode i fausti pre-
sagi dell' Eremita. X. 73. Avanti d'intra-
prendere l'assalto, ordina una sacra pro-
cessione e solenni preci. XI. 1. e seg.
Veste l'armi di leggier pedone, e narra
a Raimondo un voto da lui fatto a Dio.
XI. 20. e seg. Mette in ordinanza l'eser-
cito, dà il segno dell' assalto, e opera
geste valorosissime. XI. 3o. e seg. E fe-
rito in una gamba (si crede) da Clorin-
da. XI, 54. Non desiste tuttavía dalla sua
impresa; ma in fine è costretto dalla ri-
cevuta ferita a ritirarsi. XI. 55. e seg.
Partito lui, la fortuna abbandona il cam-
po cristiano. XI. 57. È medicato da Ero-
timo, e guarito mercè dell'ajuto d'un
Angelo. XI. 68. e seg. Ritorna alla bat-
taglia, ferisce Argante, e, sopravvenuta

la notte, si ritira dopo aver dato le op-
portune disposizioni. XI. 75. e seg. Vi-
sita Tancredi gravemente ferito. XII. 84.
Essendo stata incenerita la prima gran
macchina, manda i suoi fabbri a tagliar
legne nel bosco incantato da Ismeno. XIII.
17. Non riuscendo l'impresa, vi spedisce,
ma invano, diversi guerrieri. XIII. 19.
e seg. Vuole egli stesso condursi al bo-
sco incantato, ma ne è distolto dall' Ere-
mita. XIII. 5o. In occasione d'una terri-
bile siccità, l'esercito si lagna di lui, e
varj guerrieri abbandonano il campo: egli
ottiene da Dio abbondantissima pioggia,
e tutto piglia nuovo aspetto. XIII. 52.,
sino alla fine del canto. Sogna d'essere
traslato in cielo. XIV. 2. e seg. Fa ri-
chiamar Rinaldo. XIV. 20. e seg. Acco-
glie amorevolmente Rinaldo, e gli com-
mette l'impresa del bosco, XVIII. 1. e
seg. Ritrova per caso sotto l'ali d'una
colomba una lettera importante, diretta
da Emireno ad Aladino. XVIII. 5o. e seg.
Premessi diversi atti di religione, e dati
gli opportuni provvedimenti, muove al-
l'assalto di Gerusalemme. XVIII. 62. e
seg. Vede l'esercito celeste che combatte
in favor de' Cristiani. XVIII. 92. e seg.
Insegue Solimano, e innalza su le mura
il vessillo della Croce. XVIII. 98. e seg.
Alloggia in Gerusalemme, reprime la li-
cenza militare, ec. XIX. 50. e seg. Visita
Raimondo infermo; e quivi udito da Va-
frino le insidie orditegli da' nemici, si
consiglia con esso Raimondo, e si risol-
ve per la pugna. XIX. 120. e seg. Rior-
dina il suo campo, e gli predice la vit-
toria. XX. 6. e seg. Uccide Ormondo,
capo de' congiurati contro di lui, e tutti
i compagni del medesimo. XX. 45. e 46.
Spiega tutta l'abilità d'un gran capita-
no, e tutto il valore d'un guerriero. XX.
47. e seg. Uccide Emireno, e fa prigio-
ne il re Altamoro. XX. 137. e seg. Vinti
tutti gli ostacoli, va al Tempio, e scio-
glie il suo voto.

Greci. v. Tatino.

Guardia reale del Califfo d'Egitto. v. Indiani.
Guasco, uno degli Avventurieri. In mostra.

I. 56. È eletto ad essere uno de' campio-
ni d'Armida. V. 75. È ucciso da Alta-
moro. XX. 4o.

Guascone. È così chiamato Raimondo. v. Rai-
mondo.

Guasconi sotto a Gerusalemme. XX. 6.
Guelfo. Sua stirpe, suoi meriti, ec. I. 10.

40. e seg., III. 63., V. 36., XVII. 80.
e seg. Induce Rinaldo, uccisore di Ger-
nando, a ritirarsi dal campo. V. 50. Par-
la a Goffredo in favor di Rinaldo. V. 57.
In qualità di Luogotenente di Goffredo,
muove contro i nemici guidati da Clo-
rinda ed Argante nell'assalto notturno.
IX. 43. e seg. Ferisce Clorinda in un
fianco, e uccide Osmida. IX. 72. e 75.
Veduto lo svantaggio del luogo, ferma

le sue genti. IX. 96. Comanda in capo
l'esercito, in assenza di Goffredo feri-
to. XI. 56. Nel primo assalto delle mura
cade percosso. XI. 59. Chiede in consi-
glio a Goffredo, ed ottiene che sia richia-
mato Rinaldo. XIV. 21. e seg. Invía Car-
lo e Ubaldo in traccia di Rinaldo. XIV.
27. e seg. Sue accoglienze a Rinaldo ri-
tornato. XVIII. 4. È deputato da Gof-
fredo a difender le spalle de' Cristiani nel-
l'ultimo assalto. XVIII. 65. .e 66.
Guglielmo, principe inglese. In mostra co'
suoi. I. 44. Narra a Goffredo le vicende
ch'egli corse insieme co' suoi compagni
appresso di Armida. X. 59. e seg. MED gra-
vemente ferito da Clorinda. XI. 42.
Guglielmo, comandante de' legni liguri. Man-
da avviso a Goffredo del prossimo arrivo
della grande armata d'Egitto. V. 86. Co-
struisce stupende macchine da guerra per
dar l'assalto a Gerusalemme. XVIII. 41.
Guglielmo, vescovo d'Orange. In mostra co'
suoi. I. 38. e seg. Chiude una solenne
processione. XI. 5. Celebra la santa mes-
sa. XI. 14. e seg.

Guglielmo Ronciglione, avventuriere, ed uno
degli eletti a seguire Armida. V. 75.
Guido. Ve n' ha due di questo nome, en-
trambi fra gli Avventurieri. I. 56. Si of-
frono a combattere contro Argante. VII.
66. L'uno di essi è ferito da Argante.
VII. 107. e 108. L'altro è ucciso da Al-
tamoro. XX. 40.

I

Idraorte, indiano, nel corpo scelto della mi-

lizia reale del Califfo d'Egitto. XVII. 30.
Idraote, mago, re di Damasco. Invía Armi-

da sua nipote al campo dei Cristiani (v.
Armida). IV. 20. e seg. Ottiene da Ar-
mida di mandare incatenati i di lei se-
guaci Cristiani al Re d'Egitto. X. 70. e
seg. Assolda in Soría uno stuolo di guer-
rieri ausiliari d'Armida. XVII. 35.
Immagine di Nostra Signora tolta a' Cristia-
ni da' Pagani, ed a questi ritolta da' Cri-
stiani. II. 5. e seg. Venerata dalla ma-
dre di Clorinda, XII. 23.
Indiani nell'esercito egizio. XVII. 28. e seg.
Alcuni di essi congiurano contro la vita
di Goffredo (v. Ormondo). Loro supre-
mo comandante (v. Emireno). Fuga della
reale milizia (ch'era composta d'Indiani).
XX. 109.

Inglesi. Loro truppe, condottieri e navi. I.
44., I. 79., VII. 67., VIII. 3. v. Gugliel-
mo, principe inglese.

Ircano, persiano. In mostra. XVII. 25. È
ucciso da Gildippe. XX. 32.

Irlandesi. Loro truppe e condottieri. I. 44,
VII. 67.

Ismeno, già cristiano, ora pagáno e mago.
Persuade Aladino a far rapire a' Cristiani
l'immagine della B. Vergine. II. 1. e seg.
Tenta invano di scoprire che cosa sia

riuscito della detta immagine. II. 10. Ap-
parisce a Solimano fuggitivo, lo confor-
ta, gli profetizza la sorte de' suoi suc-
cessori, e lo conduce invisibile in mezzo
al Consiglio d'Aladino. X. 7. e seg. Com-
pone certi fuochi per incendiare la mac-
china da guerra de' Cristiani. XII. 17.
S'accompagna con Clorinda ed Argante
nella spedizione notturna, diretta ad in-
cendiar la detta macchina. XII. 42. e seg.
Incanta il bosco, onde i Cristiani hanno
bisogno di trarre il legname per le loro
macchine da guerra. XIII. 1. e seg. Rin-
cora Aladino colle sue predizioni. XIII.
13. e seg. Inventa nuove misture incen-
diarie. XVIII. 47. e seg. Rimane ucciso
insieme con due maghe. XVIII. 87. e seg.
Isola incantata d'Armida. XIV. 69. e seg.,
XV. 37. e seg.

Isola di Francia. Sue truppe e duci. I. 37.
Morto Clotareo loro capitano, alcuni di
questi guerrieri, in occasione della sic-
cità, abbandonano il campo. XIII. 69.

L

Latini (cioè Italiani). VIII. 3. ed altrove.
Latino, romano. È ucciso con cinque suoi

figliuoli da Solimano. IX. 27. e seg.
Laurente, figliuolo di Latino. v. Latino.
Leopoldo, guerriero feroce e gagliardo. Ucci-

so da Raimondo in sua gioventù. VII. 64.
Lesbino, paggio di Solimano. È ucciso da Ar-
gillano. IX. 81. e seg.

Libano, monte nella Palestina. I. 14.
Libia. Suoi Re uccisi da Rinaldo. XX. 56.
Liguri. Loro navi nella flotta cristiana. I. 79.,
V. 86.

Lincastro, granducato in Inghilterra. I. 55.
Lombardi. Tre fratelli. v. Achille, Palame-
de, Sforza.
Loteringhi. XX. 10.

M

Macchine da guerra dei Cristiani. III. 71.

e 74., VIII. 85., XI. 1., XII. 1. e 5., XIII.
42. e seg.

Macchine da guerra degli assediati. XI. 27.,
XVIII. 47. e seg.
Maga. v. Armida.

Maghe, uccise insieme con Ismeno. XVIII. 87.
Magi pagani. v. Idraote, Ismeno.
Mago fatto cristiano. v. Eremita.

Marlabusto, detto l'Arabico. In mostra co'
suoi. XVII. 3o.

Matilda, educatrice di Rinaldo. I. 59.
Meemetto, guerriero saraceno. È ucciso da
Dudone. III. 44.

Méroe, penisola in Etiopia. XVII. 24.
Michele (san). v. Angeli.

Milano. Sua insegna. I. 55. v. Ottone.
Mori. Loro truppe nell'esercito egizio. XX. 53.
Muleasse, arabo. Ucciso da Argillano. IX. 79.
Muleasse, indiano, condottiere della fantería
egizia. XX. 22.

Obizo, toscano, uno degli Avventurieri. I. 55.

Odemaro, indiano, nel corpo scelto delle guar-

die reali del Califfo d'Egitto. XVII. 30.
Odoardo, marito di Gildippe. v. Gildippe.
Olandesi. Loro truppe nell' esercito cristiano.
I. 43. Loro navi. I. 79.

Olderico, uno degli Avventurieri, eletto a
seguire Armida. V. 75.

Oliferno, bavaro. Ucciso da Dragutte. IX. 40.
Olindo. v. Sofronia.

Oliveto, monte presso Gerusalemme. XI. 10.
Oradino, famoso sagittario. Ingannato da

Belzebù, soccorre Argante, ferendo Rai-
mondo. VII. 100. e seg.

Orcano. Si oppone in Consiglio ai progetti
d'Argante. X. 39. e seg.

Orindo, indiano, nel corpo scelto della re-

gia milizia del Califfo d'Egitto. XVII. 31.
Ormanno. Ucciso da Argante. VII. 107. 108.
Ormondo, indiano, nel corpo scelto della re-

gia milizia del Califfo d'Egitto. XVII. 3o. Si
fa capo d'una congiura contro la vita di
Goffredo. XIX. 62. e seg. È ucciso con
tutti i suoi da Goffredo. XX. 44. e seg.
Ormús, isola nel golfo Persico. v. Ircano.
Ormusse, duce degli Arabi predatori. Intro-

duce in Gerusalemme vettovaglie e mili-
zie. X. 55.

Osmida, palestino. È ferito da Guelfo. IX. 73.
Osmida, duce de' Negri nell'esercito egizio.
XVII. 23.

Ottone, signor di Milano, uno degli Avven-
turieri. In mostra. I. 55. Si batte, in ve-
ce di Tancredi, con Argante, che il fa
prigione. VI. 28. e seg. Argante, nel se-
condo duello, se lo fa condurre innanzi
quale ostaggio. VII. 56.

Р

Palagio incantato d' Armida. XV. 66., XVI.

I. e seg. v. Isola incantata.
Palamede, lombardo, uno degli Avventurie-
ri. I. 55. È ucciso da Clorinda. XI. 45.
Pastore, presso cui si rifugge Erminia. VII. 6.
Pembrozia, in Inghilterra. v. Artemidoro.
Persiani. Contendono ai Cristiani la presa
d'Antiochia. I. 6. S'oppongono loro ad
altre conquiste. I. 42., IX. 18. Loro Re
e truppe. XX. 23.

Pico, figliuolo di Latino. v. Latino.