 | Giacomo Leopardi - 1835
...ostello Porgea gli orecchi al suoa della tua voce , Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno , Le vie dorate e gli orti ,...lungi , e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi , Che speranze , che cori , o Sìlvia miai Quale allor ci... | |
 | Cesare Cantù - 1843 - 1008 sayfa
...della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorale e gli orti, E quinci il mar da lungi , e quindi il...sentiva in seno. Che pensieri soavi , Che speranze , che cori , o Silvia mia ! Quale allor ci apparia La vita umana e il fato1. Quando sovvienimi di cotanta... | |
 | 1843
...Mirava il ciel sereno, Le vie dórate e gli orti, Equinciilmardaluiigi, cquindiil monle. Lingua morlal non dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze , che cori , o Silvia mia ! Quäle allor ci apparia La vita umana e il falo'. Quando sowiemmi di cotanta... | |
 | conte Giacomo Aldegardo F.S.S.P. Leopardi - 1849
...ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monto. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori,... | |
 | Giacomo Leopardi - 1851 - 319 sayfa
...ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti ,...sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparta La vita umana e il fato! Quando sovvieinmi di cotanta speme... | |
 | Caterina Francesca Franceschi Ferrucci (Signora) - 1856
...ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno. Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia... | |
 | Caterina Francesca Franceschi Ferrucci (Signora) - 1856
...ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla mati veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno. Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia... | |
 | Giacomo Leopardi - 1857
...ciel serena, Le vie dorate e gli orti, iii E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi , Che speranze , che cori , o Silvia mia I Quale allor ci apparia La vita umana e il fato! Quando sovvienimi di cotanta... | |
 | Giacomo Leopardi - 1860 - 128 sayfa
...ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce , Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E...lungi, e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. Che pensieri soavi , Che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparta... | |
 | Giacomo Leopardi - 1863
...Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno , iioi. Opere . — i. Iti Le vie dorate e gli orti , E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze , che cori , o Silvia... | |
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