Vita di DanteLIT EDIZIONI - 208 sayfa Gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza, gli episodi della vita fiorentina, l'impegno politico, la dolorosa esperienza dell'esilio, la consolazione trovata negli studi filosofici e teologici, l'amore per Beatrice: dalle dense e appassionate pagine di questa biografia emerge l'immagine viva di un uomo interamente calato nel suo tempo ma rivolto a un ideale universale, un ritratto che Umberto Cosmo ha disegnato da una prospettiva intellettuale unica e mai più eguagliata. Serio e rigoroso nella ricostruzione storica, raffinato e illuminante nella riflessione filologica e critica, il testo di Cosmo resta un'opera insuperata nella bibliografia dantesca, "un lavoro - ha detto Bruno Maier - egualmente lontano dalla compilazione erudita e dalla "vita romanzata", una rappresentazione esauriente del dramma dell'uomo e del poeta, rievocato nei suoi termini effettivi e nel preciso colore del tempo". |
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... l'aveva, forse, ricevuta da lui nelle feste per la pace del cardinal Latino. Quel giorno «grandi genti, prelati e chierici e religiosi», i più solenni e titolati uomini di Firenze, avevano fatto nella grande piazza sfarzoso corteggio al ...
... l'aveva, forse, ricevuta da lui nelle feste per la pace del cardinal Latino. Quel giorno «grandi genti, prelati e chierici e religiosi», i più solenni e titolati uomini di Firenze, avevano fatto nella grande piazza sfarzoso corteggio al ...
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... l'aveva veduta cercare pace nel monastero di Santa Chiara in Monticelli. Poi il fratello Corso strapparla a forza da quella pace e maritarla a un violento pari suo. Pietoso alla sua sventura, Dante legge in fondo agli occhi di lei il ...
... l'aveva veduta cercare pace nel monastero di Santa Chiara in Monticelli. Poi il fratello Corso strapparla a forza da quella pace e maritarla a un violento pari suo. Pietoso alla sua sventura, Dante legge in fondo agli occhi di lei il ...
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... l'aveva veduta, chi sa quante volte, nella piccola città. Le case vicine, il fratello di lei fra gli intrinsici suoi, anche il nome di lei figurante tra i sessanta nella «pistola sotto forma di serventese» che aveva composto per ...
... l'aveva veduta, chi sa quante volte, nella piccola città. Le case vicine, il fratello di lei fra gli intrinsici suoi, anche il nome di lei figurante tra i sessanta nella «pistola sotto forma di serventese» che aveva composto per ...
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... l'aveva trovata nell'amore per quella donna. Per il fatto anzi che le forme, nel cotidiano sforzo dell'arrivare, gli si chiarivano sempre meglio dinanzi, egli si dava volentieri ad intendere, e diventava ormai in lui persuasione ...
... l'aveva trovata nell'amore per quella donna. Per il fatto anzi che le forme, nel cotidiano sforzo dell'arrivare, gli si chiarivano sempre meglio dinanzi, egli si dava volentieri ad intendere, e diventava ormai in lui persuasione ...
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... l'aveva commossa. Già dalla canzone stessa ove aveva con tanta forza di parola rappresentato il suo dissidio, si comprendeva che quelle erano le estreme resistenze. Maledicesse egli pure l'ora che gli occhi suoi avevano veduto quella ...
... l'aveva commossa. Già dalla canzone stessa ove aveva con tanta forza di parola rappresentato il suo dissidio, si comprendeva che quelle erano le estreme resistenze. Maledicesse egli pure l'ora che gli occhi suoi avevano veduto quella ...
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