Il Salvador de' peccator campione e sepolto, O Fratel nostro, che se' morto SONETTO. ho voglia Sed io avessi ardir, quant' Ma come trema ad ogne vento foglia, L' ardente e dolce ben allor mi spoglia , dir non porria. SONETTO D'INCERTO IN MORTE DI M. BRUNETTO. Ritengo più, che posso mio coraggio FINE. AVVERTIMENTO. Queste Poesie sono state copiate dall' Edizione fatta in Torino nel 1750. nella Stamperia Reale, e da quella fatta in Napoli nel 1788. da Tommaso Chiappari. |