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Qual fece la figliuola di Minoi,

Allora che senti di morte il gelo....
XIV, 34.

Ed io udi' nella luce più dia
Del minor cerchio una voce modesta,
Forse qual fu dell' Angelo a Maria,
Risponder...........

XV, 25.

....................

Si pia l'ombra d' Anchise si porse, Se fede merta nostra maggior musa, Quando in Elisio del figliuol s'accorse.

XVI, 13.

Beatrice, ch' era un poco scevra,

Ridendo, parve quella che tossio

Al primo fallo scritto di Ginevra.

XVII, 1.

Qual venne a Climenè, per accertarsi
Di ciò ch'aveva incontro a sè udito,
Quei che ancor fa li padri a' figli scarsi;
Tale era io..........

XVII, 46.

Qual si parti Ippolito d' Atene
Per la spietata e perfida noverca,
Tal di Fiorenza partir ti conviene.

XXI, 4.

Ed ella non ridea; ma: S'io ridessi, Mi cominciò, tu ti faresti quale

Semele fu, quando di cener féssi....

....

XXVII, 34.

Beatrice trasmutò sembianza;

E tale eclissi credo che in ciel fue,
Quando pati la suprema Possanza.

XXXIII, 61.

Mia visione....

Quasi tutta cessa

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Così al vento nelle foglie lievi
Si perdea la sentenza di Sibilla.

XXXIII, 94.

Un punto solo m' è maggior letargo,
Che venticinque secoli all' impresa,
Che fe' Nettuno ammirar l'ombra d' Argo.

FRANCIOSI

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