A CHI LEGGERÀ Pigliando commiato da questo volume, ov'è tanta parte di me stesso, mi torna a mente una bella comparazione di Prudenzio: quella de' semi, che ritentano la zolla materna e cespite ab imo Veteres meditantur aristas. Anch'io ho ripensato con amore le vecchie spighe; e i semi del vero, durati intatti (dopo tanto mutar di cose intorno a me) nell' anima tenace, sentirono i primi germogli, e volentieri tornarono ad avvivarli. Non per fredda opera di riflessione fu tratta la parola a ricoprire, quasi larva o colore, il pensiero; ma la pronta virtù del pensiero, ricorrendo qua e là, come succhio vitale in pianta, ringiovanì di sè la parola. Però ciascun lavoro, sostanzial |