Dante et les origines de la langue et de la littérature italiennes: cours fait à la Faculté des lettres de ParisA. Durand, 1889 - 419 sayfa |
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Sayfa 104
... profondo accorgimento : chè la gente dipartita da Dio , pienezza d'essere di luce , va brancolando nella tenebrosa va- nità delle cose mondane ; mentre la nuova cittadinanza di Cristo , essendo una cosa con Dio , va dritta nella luce e ...
... profondo accorgimento : chè la gente dipartita da Dio , pienezza d'essere di luce , va brancolando nella tenebrosa va- nità delle cose mondane ; mentre la nuova cittadinanza di Cristo , essendo una cosa con Dio , va dritta nella luce e ...
Sayfa 118
... profondo Marte , formano il venerabil segno del sacrificio di Cristo : chè se pei dolori del terreno pelle- grinaggio , quasi in lavacro di vita , l'umano spirito si rifece puro e disposto a salire alle stelle , bene sta che la veste ...
... profondo Marte , formano il venerabil segno del sacrificio di Cristo : chè se pei dolori del terreno pelle- grinaggio , quasi in lavacro di vita , l'umano spirito si rifece puro e disposto a salire alle stelle , bene sta che la veste ...
Sayfa 122
... profondo accor- gimento il Poeta disse di Cristo , che creò la nostra ragione.1 Anco i Gentili ragionarono per opera di valido senno , ma la conchiusione di lor difettivi sillogismi fu quel solenne affer- mare la vanità della scienza ...
... profondo accor- gimento il Poeta disse di Cristo , che creò la nostra ragione.1 Anco i Gentili ragionarono per opera di valido senno , ma la conchiusione di lor difettivi sillogismi fu quel solenne affer- mare la vanità della scienza ...
Sayfa 218
... profondo mare di luce , che non vi è guado ; onde sperar di trascorrere , su la tarda ala della ragione , l'in- finita via , Che tiene una sustanzia in tre per- sone , reputa non meno stolto che voler sedere a scranna , Per giudicar da ...
... profondo mare di luce , che non vi è guado ; onde sperar di trascorrere , su la tarda ala della ragione , l'in- finita via , Che tiene una sustanzia in tre per- sone , reputa non meno stolto che voler sedere a scranna , Per giudicar da ...
Sayfa 261
... profondo osservatore argomentò dello spirito e de ' suoi moti : nella vista rico- nobbe l'affetto ; 2 nel mover degli occhi il voler che li muove ; nella pupilla viva un fiammeg- giare dell ' ardente letizia , quasi lume per vetro o ...
... profondo osservatore argomentò dello spirito e de ' suoi moti : nella vista rico- nobbe l'affetto ; 2 nel mover degli occhi il voler che li muove ; nella pupilla viva un fiammeg- giare dell ' ardente letizia , quasi lume per vetro o ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
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Sayfa 385 - ... 1 sostenni col mio volto: Mostrando gli occhi giovinetti a lui, Meco 'l menava in dritta parte vólto. Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 221 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Sayfa 306 - Ond' io gli orecchi colle man copersi. Qual dolor fora, se degli spedali Di Valdichiana tra il luglio e il settembre, E di Maremma e di Sardigna i mali Fossero in una fossa tutti insembre, Tal era quivi, e tal puzzo n' usciva, Qual suole uscir dalle marcite membre.
Sayfa 220 - Libero arbitrio; e non fora giustizia Per ben letizia, e per male aver lutto. Lo cielo i vostri movimenti inizia: Non dico tutti; ma, posto ch'io'l dica, Lume v' è dato a bene ed a malizia , E libero voler; che, se fatica Nelle prime battaglie col ciel dura, Poi vince tutto, se ben si notrica.
Sayfa 308 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca, ritorna in casa, e qua e là si lagna, come '1 tapin che non sa che si faccia...
Sayfa 72 - E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.
Sayfa 143 - Quand' io che meco avea di quel d' Adamo, Vinto dal sonno, in su 1' erba inchinai Là 've già tutti e cinque sedevamo. Nel1' ora che comincia i tristi lai La rondinella presso alla mattina, Forse a memoria de...
Sayfa 194 - Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latébra, Che t' ascondeva la giustizia viva, Di che facei quistion cotanto crebra, Chè tu dicevi : Un uom nasce alla riva Dell...
Sayfa 214 - La vostra nominanza è color d' erba, Che viene e va, e quei la discolora, Per cui ell
Sayfa 144 - IN forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue CRISTO fece sposa ; Ma l' altra, che volando vede e canta La gloria di colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api, che s' infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s...