AVVERTIMENTO GENERALE

Talune Relazioni contenute in questo volume avrebbero dovuto, per ragione di data, trovar luogo nel 1. Volume di questa 1. Serie, ma non essendo venute a nostra cognizione, o in nostra mano, che dopo la pubblicazione di quello, non potevamo far meglio che collocarle, come ora facciamo, in questo 2.o Volume della medesima Serie, ed avvertirne i Lettori.

Notiamo altresì che molta parte della illustrazione del detto 1.° Volume serve opportunamente anche al presente, in causa della identicità di molti personaggi, e della prossimità delle epoche.

Avvertiamo in terzo luogo che, non ostante quest'ultimo riflesso, il presente Volume devesi reputare dei più preziosi della collezione, per la varietà ed importanza delle materie in esso discorse.

Questo Volume contiene Relazioni di Spagna e America, di Francia, d'Inghilterra e di Germania.

RELAZIONE

DI

GASPARO CONTARINI

RITORNATO AMBASCIATORE

DA

CARLO V,

LETTA IN SENATO

1

A Di 16 NOVEMBRE 1525. 1

Reale Archivio di Corte di Torino.

AVVERTIMENTO

Gasparo Contarini fu mandato ambasciatore a Carlo V in Germania nel principio dell'anno 1521, ossia nella occasione dell'assunzione di questo principe all'imperiale dignità; al seguito del quale l'ambasciatore si trasferì, il seguente anno, in Ispagna. Stette in corte di Cesare cinquantasei mesi, come dice egli stesso verso il fine della Relazione. Negli ultimi mesi fu con lui Lorenzo de'Priuli, sopramandato dalla Repubblica dopo la battaglia di Pavia.

La presente Relazione è al tutto degna di quel grand'uomo che fu Gasparo Contarini, adoperato, e prima e poi, in altri importanti carichi dalla Repubblica, e dal pontefice Paolo III innalzato alla dignità cardinalizia.

Si discorrono in essa le gravi condizioni de'tempi, che dovevano partorire fondamentali cambiamenti nella politica dell'Europa, e si rischiarano di nuova luce taluni fatti e personaggi di quell'epoca, fra i quali il marchese di Pescara e la parte da lui presa nella famosa congiura del Morone. Saranno pur lette con molta soddisfazione le cose risguardanti il governo e la natura degli Spagnuoli, e la scoperta delle provincie Americane.

I codici della presente Relazione sono scarsi, come il Rank dice, e come noi medesimi abbiamo sperimentato; lo che ci rende maggiormente obbligati al ch. Cav. L. Cibrario, dalla cortesia del quale ripetiamo la copia di questo che si conserva nel Reale Archivio di Corte di Torino.