Studi letterari. Giannotta, 1891 - 440 sayfa |
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Sayfa 41
... buona fede credeva fermamente vero ciò ch ' era la chi- mera di un sistema ( 81 ) architettato da lui , qual monu- mento composto co ' volumi faticosi della biblioteca pa- terna , nel suo altissimo intelletto , che non la esatta no ...
... buona fede credeva fermamente vero ciò ch ' era la chi- mera di un sistema ( 81 ) architettato da lui , qual monu- mento composto co ' volumi faticosi della biblioteca pa- terna , nel suo altissimo intelletto , che non la esatta no ...
Sayfa 42
... buona che abbia la mia patria ) e in questi tempi specialmente , mi sento così trasportar fuori di me stesso , che mi parrebbe di far peccato mor- tale a non curarmene , e a lasciar passare questo ardore di gioventù e a voler divenire ...
... buona che abbia la mia patria ) e in questi tempi specialmente , mi sento così trasportar fuori di me stesso , che mi parrebbe di far peccato mor- tale a non curarmene , e a lasciar passare questo ardore di gioventù e a voler divenire ...
Sayfa 70
... buona , lodevole , calma , savia . È insieme l'unità suprema e la varietà infinita : ciò che fa ora , farà sempre : offre a ognu- no aspetti differenti : si nasconde sotto migliaia di nomi ; eppure è sempre la stessa ,, ( 125 ) . Basta ...
... buona , lodevole , calma , savia . È insieme l'unità suprema e la varietà infinita : ciò che fa ora , farà sempre : offre a ognu- no aspetti differenti : si nasconde sotto migliaia di nomi ; eppure è sempre la stessa ,, ( 125 ) . Basta ...
Sayfa 79
... e superstizioso , sempre in buona fede . E sempre il poeta parla per mezzo delle sue lettere e delle sue ope- re ; ed è rivelato nelle sue trasformazioni psichiche con 999 999 99 analisi profonde . Nel capitolo sugli " Amici ,, 79 -
... e superstizioso , sempre in buona fede . E sempre il poeta parla per mezzo delle sue lettere e delle sue ope- re ; ed è rivelato nelle sue trasformazioni psichiche con 999 999 99 analisi profonde . Nel capitolo sugli " Amici ,, 79 -
Sayfa 133
... buona fede al " castigat ridendo mo- res „ ; amava di gran cuore la favola , l'apologo , il sim- bolo in generale ; e quando fe costrurre il bellissimo giardino d'estate a Pietroburgo , volle che ognuna di quelle numerose fontane ...
... buona fede al " castigat ridendo mo- res „ ; amava di gran cuore la favola , l'apologo , il sim- bolo in generale ; e quando fe costrurre il bellissimo giardino d'estate a Pietroburgo , volle che ognuna di quelle numerose fontane ...
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Sayfa 45 - Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco 11 cor non si spaura.
Sayfa 46 - Ivi, quando il meriggio in ciel si volve. La sua tranquilla imago il Sol dipinge. Ed erba o foglia non si crolla al vento, E non onda incresparsi, e non cicala Strider, né batter penna augello in ramo, Né farfalla ronzar, né voce o moto Da presso né da lunge odi né vedi.
Sayfa 37 - ... poche sere addietro, prima di coricarmi, aperta la finestra della mia stanza, e vedendo un cielo puro e un bel raggio di luna, e sentendo un'aria tepida e certi cani che abbaiavano da lontano, mi si svegliarono alcune immagini antiche, e mi parve di sentire un moto nel cuore, onde mi posi a gridare come un forsennato, domandando misericordia alla natura, la cui voce mi pareva di udire dopo tanto tempo.
Sayfa 51 - Tum porro puer, ut saevis proiectus ab undis Navita, nudus humi iacet, infans, indigus omni Vitali auxilio, cum primum in luminis oras Nixibus ex alvo matris natura profudit, Vagituque locum lugubri complet, ut aecumst Cui tantum in vita restet transire malorum.
Sayfa 48 - SERA DEL DÌ DI FESTA. Dolce e chiara è la notte e senza vento, E queta sovra i tetti e in mezzo agli orti Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna.
Sayfa 36 - ... di me stesso, che mi parrebbe di far peccato mortale a non curarmene, ea lasciar passare questo ardore di gioventù ea voler divenire buon prosatore e aspettare una ventina d...
Sayfa 50 - Opre de' servi. E che pensieri immensi, Che dolci sogni mi spirò la vista Di quel lontano mar, quei monti azzurri, Che di qua scopro, e che varcare un giorno Io mi pensava, arcani mondi, arcana Felicità fingendo al viver mio!
Sayfa 49 - Tue forme il core e le pupille invano Supplichevole intendo. A me non ride L'aprico margo, e dall'eterea porta II mattutino albor; me non il canto De' colorati augelli, e non de...
Sayfa 52 - Quale in notte solinga, Sovra campagne inargentate ed acque, Là 've zefiro aleggia, E mille vaghi aspetti E ingannevoli obbietti Fingon l'ombre lontane Infra l'onde tranquille E rami e siepi e collinette e ville...
Sayfa 23 - I moti tuoi, né di sospiri è degna La terra. Amaro e noia La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.