-

2. Stari al

ALITU, s. m. fiato, respiro, lena, Alito. l' alitu di lu luci, vale Stare al fuoco. 3. Stari all'alitu d' uau, vale Stare associato e sotto la cura di alcuno. 4. Talvolta significa Coraggio, Ardimento, e si usa col verbo Dari.

A LIVE'DDU, posto avv., vale Orizzontalmente. – 2. Appunto appunto, Per l'appunto, A penna e calamajo. A LI VISTI, posto avv. p. e. Mittirisi o essiri a li visti, Stare o essere alle velette o vedette. — 2. Parlandosi di navi, vale essere in vicinanza del porto sì che si possano veder da terra, A vista di terra.

2. Per

▲ LI VOTI, avv. Talvolta, Talora. ALLACCARA'TU, agg. aggiunto delle cose che hanno perduta la loro sodezza o durezza, Vizzo. Fievole, Snervato, Morbido, Floscio. ALLAFANNATIZZU, dim. di ALLAFANNatu. ALLAFANNA'TU, agg. ripien d'affanno per eccesso di fatica, o di cammino, Affaticato, Ansante, Trafelante, Trafelato.

ALLAGAMENTU, s. m. l'allagare, Inondamento, Allagamento.

ALLAGA'RI, v. att. coprir d'acqua o d' altro fluido qualunque, Inondare, Allagare. 2. N. pass. Allagarsi. ALLAGA'TU, agg. da ALLAGARI, Allagato. ALLAGNA'RISI, v. n. pass. dolersi, affligersi, lamentarsi, querelarsi, rammaricarsi, Lagnarsi. ALLAGNATIZZU, agg. dim. di ALLAGNATU, Lagnoso. ALLAGNA'TU, agg. da ALLAGNARISI, che si lagna, Lagnevole. — 2. Per Corrucciato.

'ALLAMA'TU, agg. da LAMA, aggiunto a drappo, o nastro tessuto con sottilissime striscettine d' argento, o d'oro combinate con la seta. Vedi TILETTA, n. 1. ALLAMMICA'RI, v. n. ed att. cascare a gocciole, versare gocciole, che è l'uscire o il mandar fuori il liquore in piccolissima quantità, e con intermissione, Gocciolare. 2. Per cavar l' umore per forza di caldo con istrumenti a ciò fatti, Stillare. —3. Sintirisi allammicari, in met. vale Soffrire gran tedio; e anche Soffrire debolezza o fame, — N. pass. Allammicarisi lu cirivedda, affaticar l' intelletto, Mulinare, Beccarsi il cervello, Ghiribizzare.

ALLAMMICA'TU, agg. da ALLAMMICARI. ALLAMMICATU'RA, s. f. il gocciolare, Gocciolamento, Lambiccamento, Stillamento.

ALLAMMICATURI, vedi LAMMICU. - 2. Verbale masc. colui che distilla, Distillatore. ALLAMMICU, s. m. piccolissima parte d' acqua o d'altra materia liquida, simile a lagrima, Gocciola. 2. Per lo strumento da distillare, Distillatorio. 3. Per lo stillare di qualche umore naturale, non per arte, Stillicidio. - 4. Allammicu di cori, vale Afflizione d'animo. 5. Essiri n' allammicu di cori, dicesi di persona importuna e fastidiosa, Seccatore, Seccatrice.

ALLAMPACUCCHI, vedi AFFAMATI’ZZU. ALLAMPANA'TU, agg. lanternuto, secco più che più, Allampanato. -- *2. Dimagrito per fame, Allampanato. ALLAMPANTI RI, v. n. Divenir lampante, lucido, e dicesi de liquori.-2. Per Finire, Mancare.-3. Detto delle biade, vale seccare prima del debito tempo per nebbia o soverchio caldo, che l'abbia avvampate, Arrabbiare.

ALLAMPA'TU, agg. da ALLAMPARI, Percosso dal folgore. - 2. Per Affamato, Che ha gran fame. - 3. Per Avaro. - 4. Per Attonito, Sbalordito. ALLANCHIA'RISI, v. n. pass. poltroneggiare, Poltrire, Impigrirsi. ALLÂNCHI’A'TU, agg. da ALLANCHIARI, e dicesi di chi sta volentieri in ozio, Neghittoso, Perdigiorno. *ALLANNA'RI, v. att. vestire di latta saldata lo interno, o l'esterno di alcuni oggetti, per solidità, ovvero per non penetrarvi umido. — 2. Se si parla di porte, o altre chiudende, onde preservarsi dal fuoco, o da mani rapaci, dicesi pure ALLANNARI, ma non si fa con latta, sì bene con piastre di ferro, ben salde, e inchiodate. *ALLANNA'TU, agg. da ALLANNARI. *ALLANNATU'RA, s. f. l'atto dell'ALLANNARI, e ciò che si paga per eseguirlo.

ALLANNATURI, s. m. fabbro, che fa tal servigio. ALLANNUNA'RISI, v. n. pass. stare oziosamente in aspet tando, Appillottarsi. — 2. Stare inoperoso, senza saper che si fare, Pigrire.

ALLANNUNATIZZU, agg. dim. di ALLANNUNatu. ALLANNUNA'TU, agg. da ALLANNUNARI, dicesi di chi sta oziosamente aspettando, Appillottato, ALLAPA'RI, v. n. dicesi de' ragazzi, che, in certe ore ronzano e garriscono più del solito, come le pecchie. ALLAPA'RISI, v. n. pass. empirsi di vino, Ubbriacarsi. - 2. Per addormentarsi profondamente dopo aver bevuto, Assopirsi.

ALLAPATIZZU, agg. dim. di ALLAPATU, Mezzo ubbriaco.

ALLAPA'TU, agg. da ALLAPARISI, pien di vino, Ubbriaco, Assopito.

*ALLAPATU'NI, agg. superl. di ALLAPATU.

ALLAPAZZA'RI, v. att. metter le spranghe, Sprangare. ALLAPAZZA'TU, agg. da ALLA PAZZARI, Sprangato. ALLAPITIA'RI, vedi ALLAPPA'RI.

ALLAPPA'RI, v. att. venir di sopra, assalire, accerchiare alcuno, come le pecchie il favo, Accerchiare. - 2. N. pass. avventarsi, gettarsi con impeto a checchessia. ALLAPPA'TU, agg. da ALLAPPARI, Accerchiato. ALLARGAME'NTU, s. m. l' allargare, Allargamento. ALLARGA'RI, v. att. accrescere per larghezza, Dilatare, Ampliare, Allargare. 2. N. pass. Allargarsi.· 3. Met. per Raffreddarsi nell'amicizia. 4. Per Allontanarsi, ALLARGATE DDU, agg. dim. di ALLARGATU. ALLARGA'TU, agg. da ALLARGARI, Allargato. 2. Per Intiepidito nell'amicizia. — 3. Per Allontanato. ALLA'ŔGU, s. m. Pausa, Riposo, Respiro. — 2. Per Pace, Quiete, Tranquillità.

ALLA'RGU, avv. Discosto, Lungi, Lontano. 2. Usato imperativamente, vale Via di quà. 'ALLARGULI'DDU, avv. poco discosto, Lontanetto. ALLARMA'RI, v. att. dar sospetto, o timore, Allarmare. 2. N. pass. darsi allarme, prender sospetto, o timore, Allarmarsi.

ALLARMA'TU, agg. da ALLARMARI, Allarmato. ALL' ARMI, grido di guerra col quale si chiamano i soldati a prendere l'arme, All' arme.

ALLA'RMU, s. m. propriamente è una subitanea apprensione derivata da qualche rumore, per cui si dà mano all' arme, e si sta in guardia, Allarme. - 2. Dicesi dell' apprensione che nasce da qualche novità impensata, e da cui si può temere alcun male, Allarme. ALLASCA'RISI, vedi ALLASCHI'RISI. ALLASCA'TU, vedi ALLASCU'TU. ALLASCHI’RISI, v. n. propriamente dicesi de' lavori di legno che per vecchiezza o per aridità si allentano. 2. N. e n. pass. fig. per dissolver le forze, Allentarsi, Rilassarsi, Affievolire.

*ALLASCUTIZZU, agg. dim. di ALLASCUTU detto di persona, Mezzo affievolito.

ALLASCUTU, agg. da ALLASCHIRISI, propriamente dicesi a qualunque vaso di legno, che non ritiene acqua

o liquore, Rilassato. 2. Per indebolito, scemo di forze, Infiebolito, Rilassato. ALLATINA'RI, v. att. avvisare uno di quel che si ha da fare, o dire, Addottrinare. 2. Per rompere e lavorare il terreno, stato fino allora sodo, Dissodare. ALLATINA'TU, agg. da ALLATINARI, Addottrinato. 2. Per Dissodato. ALLATTA'RI, v. att. nutrir con latte come fanno le madri e le balie i piccoli figliuoli, Allattare.-2. N. prender il latte, Allattare, Poppare. 3. Per dare il bianco alle muraglie, Imbiancare. ALLATTARIA'RISI, v. n. pass. parlare ardentemente in difesa, o pretensione di checchessia, Altercare. ALLATTARIA'TA, s. f. ardente parlare in difesa, o pretensione di checchessia, Altercazione, Batosta. 'ALLATTARIATU'NA, s. f. accr. di ALLATTARIATA, lunga, e rumorosa altercazione, Forte batosta. ALLATTA'TA, vedi ABBIANCHIATI'NA. ALLATTA'TU, agg. da ALLATTARI, nutrito di latte, Allattato. 2. Per Imbianchito con calce. ALLATTUMATIZZU, agg. dim. di ALLATTUMATU, Tardo, Pigro, Lento per eccesso di fatica, o per malattia. ALLATTUMA'TU, agg. Pisci allattumatu, Pesce di latte, cioè pesce maschio, che ha dentro certa polpa lattiginosa, a distinzione di quelli, che hanno uova, che sono le femmine. 2. Per simil. vale Tardo, Pigro, Lento per eccesso di fatica, o per malattia. - 3. Per Seccato, Nojato.

ALLAVANCAMENTU, s. m. Subbisso, Scoscendimento, o Sprofondamento di terra.

ALLAVANCA'RI, v. n. e n. pass. Inabissare, Inabissarsi.

ALLAVANCA'TU, agg. da ALLAVANCARI, Dirupato, Precipitato.

ALLAZZARA'TU, agg. Ulceroso, Impiagato. - 2. Per sommamente magro e pallido, Emaciato, Consunto. ALLAZZA'RI, v. att. legare e stringere con laccio, Allacciare, e dicesi propriamente delle bestie. ALLAZZA'TU, agg. da ALLAZZARI, Allacciato. ALLAZZITTA'RI, v. att. T. de' sarti, guernire, adornare gli abiti con laccioletti.

ALLAZZITTA'TU, agg. da ALLAZZITTARI.
ALLEA'NZA, s. f. unione, lega, Alleanza.
ALLEA'TU, agg. che è in alleanza, Alleato.
ALLEGA'RI, v. att. citare o produrre l' altrui autorità
a corroborazione delle sue opinioni, Allegare.—2. Per
Aringare.

ALLEGA'TU, agg. da ALLEGARI, Allegato,
ALLEGAZIO'NI, s. f. I' allegare, Allegazione, 2. Per
Aringa.

ALLEGORI'A, s. f. concetto nascosto sotto velame di parole, che vagliono letteralmente cosa diversa, Allegoria.

ALLEGORICAMENTI, avv. con allegoria, Allegorica

ALLEGRAMENTI, avv. con allegrezza, Allegramente. ALLE GRU, agg. che ha o porta allegrezza, Allegro.

Per alquanto briaco, che comincia a imbriacarsi, Brillo. ALLELLU'JA, è una espressione ebraica, che significa lodate il Signore, e cantasi dalla chiesa in segno di allegrezza, Alleluja. 2. Prov. Si chiuderu l'allelluja, vale fig. Fini la festa, Non è più tempo. ALLE'RTA, detto in modo imperativo, vale Sta con diligenza, Guardati. 2. Detto avv., vale Avvedutamente, Cautamente. 3. Stari allerta, vale usar cautela, Star all' erta. - 4. Allerta sta, è voce di guardia notturna per palesare ed intimar vigilanza. ALL' ESSIRI, posto avv., vale Nello stato di pria. ALLE STIRI, v. att. preparare, metter in punto, Allestire. -2. N. pass. apparecchiarsi, mettersi in pun

to,

Allestirsi.

gare.

2. Per far presto, Spedire, SbriALLETTAME'NTU, s. m. lo allettare, Allettamento." *ALLETTA'NTI, agg., che alletta, Allettante. ALLETTA'RI, v. att. invitare, chiamare, incitare, con piacevolezza e con lusinghe, Allettare.

ALLETTATIVA, s. f. potenza di allettare, Allettativa. ALLETTATIVU, agg. che ha forza d'allettare, Allettativo.

ALLETTA'TU, agg. da ALLETTARI, Allettato.

ALLETTATURI, verbale masc. che alletta, Allettatore. *ALLE VIU, s. m. lo alleviare, lo allenire, il render meno pesante, Alleviamento, Alleviagione.

ALLI, avv. che significa dimostrazione di cose o di persone che sopravvengono o che cadono sott' occhio. Ed è parola composta dalla particella A e dall' articolo La, Lu, Li; così dicesi Alla Eccola, Allu Eccolo, Alli, Eccoli. ALLIANA'RISI, v. n. pass. prendere alleggiamento, conforto o ristoro, Rallegrarsi, Sollevarsi. 2. Per Scordarsi, Dimenticarsi. 3. Allianarisi ntra li vrocculi, modo prov. e vale fingere di non vedere, di non accorgersi, e simili. E vale anche agire con frode e infingentemente, simulando distrazione per arte, Far vista d'ignorare.

ALLIANATIZZU, agg. dim. di ALLIANATU.

ALLIANA'TU, agg. da ALLIANARISI, fuor de' sensi, rapito in estasi, Alienato, Distratto, Dimentico. ALLIANATU'NI, agg. accr. di ALLIANATU. ALLIBIRTA'RI, vedi LIBERA'RI 0 LIBIRA'RI. ALLICCA'RI, vedi ADDICCA'RI.

ALLICCHITTA'TU, agg. e dicesi di vino che sento del dolce, Melacchino.

ALLIFFA'RI, v. att. Adornare, Attellire, Ligiare, Lisciare, Strebbiare. - 2. N. pass. lo stropicciare ed il ripulire che si fanno le donne in lisciandosi, Azzimarsi, Rinfronzire, Strebbiarsi. — 3. Per Agognare, Mettersi in pretensione.

ALLIFFATE'DDU, agg. dim. di ALLIFFATU, Leggermente lisciato.

ALLIFFATIZZU, agg. dim. di ALLIFFATU, dicesi di chi è sopraccarico di lisciatura. - 2. Dicesi ancora di chi è malamente lisciato, Sninfio. ALLIFFA'TU, agg. da ALLIFFARI, Strebiato, Pulito, Lisciato,

ALLIGAMA'RI, v. att. propriamente legare insieme con l'erba ampelodesmo tra noi detta LIGAMA, o con altra specie di stroppa. 2. Per torcere con violenza, Stravolgere.-3. N. pass. piegarsi a guisa di LIGAMA, Stravolgersi.

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ALLIGAMA'TU, agg, da ALLIGAMARI, Stravolto. ALLIGA RI, per legare vedi LIGA'RI. 2. Per allegare vedi ALLEGA'RI,

ALLIGAZZA'RI, v. att. legare, cignere fortemente intorno con lacci, Accingere, Avvincigliare. ALLIGGIA'RI, vedi ALLIGGIRI'RI. ALLIGGIRIME'NTU, s. m. sgravio, diminuzione di peso, Alleggerimento. 2. Fig. Sollievo, Riposo, Conforto. ALLIGGIRI'RI, v. att. propr. sgravare, render leggieri, Alleggerire.-2. Fig. Scemar altrui la fatica, Alleggerire.

3. Neut. vale scemarsi i panni di dosso, Alleggerire. - 4. Dicesi anche delle coperte del letto, Seemarle. ALLIGGIRUTU, agg. da ALLIGGIRIRI, Alleggerito. ALLIGNAGGIA'RI, v. n., vale polire i sarmenti della vite in atto a farne propaggine, lasciando quel ramo che deesi propagginare, tagliare i tralci, Stralciare. ALLIGNAGGIA'TU, agg. da ALLIGNAGGIARI, e dicesi propriamente della vite, Stralciato.

ALLIGNA'RI, v. n. appigliarsi, venir innanzi; proprio delle piante, Provare, Barbicare, Allignare. —-2. Per divenir duro a guisa di legno, Indurare. 3. Per Durare, Persistere, Continuare. ALLIGNATIZZU, agg. pegg. di ALLIGNATU.

ALLIGNA'TU, agg. da Allignari, Allignato. — 2. Per divenuto duro a guisa di legno, Indurato, - 3. Fig. per sommamente magro, Magrissimo,—4. Dicesi pure d' erbe o di frutta prosciugate oltremodo.. ALLIGRA'RI, v. att. Allegrare. 2. N. pass. Allegrarsi, Rallegrarsi.

ALLIGRI'A, s. f. allegrezza, rallegramento, Allegria. – 2. Fig., vale leggiera ebbrezza.

ALLIGRIZZA, s, f. giubilo, contentezza di cuore, per la quale si muove l'animo, sicchè sovente ne mostri segno nell'esteriore, specialmente nel volto, Allegrezsa. - 2. Alligrizza 'nsonnu, è una illusione gradevole, e di piccola durata, come i piaceri provati in sogno. *ALLIGRULI'DDU, agg. dim. di ALLEGRU, Allegretto. -2. Poco alterato dal vino, Mezzo brillo. ALLIGRÜNA'ZZU, agg. che allegra, Allegratore. ALLIGRUNI, vedi ALLIGRUNA'ZZŲ.

ALLINA'RI, v. n. prender vigore o lena, Avvalorarsi, Allenarsi.

*ALLINEA ME'NTU, s. m. positura di più cose, o uomini sopra una linea retta, Allineamento. *ALLINEA'RI, v. att. collocare più uomini, o cose sulla medesima linea, Allineare.

'ALLINEA TU, agg. da ALLINEARI, Allineato. ALLINTAMENTU, s. m. lo allentare, Allentamento. ALLINTA'RI, v. att. render lento, Allentare. 2. Per Ritardare, Scemare. 3. Perder la lena e le forze a poco a poco, Affievolire.-4. Allintaricci li cinghi, per met., vale cedere dal suo impegno, Desistere. 5. N. pass. Allentarsi.

ALLIPPA'TU, agg. da ALLIPPARI, Muscoso. ALLISCIAME'NTU, s. m. il lisciare, Lisciamento. 7. Fig. per Adulazione, Piaggiamento. ALLISCIA RI, v. att. stropicciare una cosa per farla pulita e bella e morbida, Lisciare, Ligiare, Levigare. -2. Per toccar gentilmente, Carezzare, Accarezzare. 3. Fig. per Adulare, Piaggiare. — 4. Per amare con preferimento, Prediligere. — 5. N. pass. Lisciarsi, Strebbiarsi, Adornarsi, Abbellirsi. ALLISCIA'TU, agg. da ALLISCIARI, Lisciato, 2. Per Adornato, Strebbiato.

ALLISCIATURA, s. f. il lisciare, Lisciamento. ALLISCIUMARI, v. n. dicesi delle frutta, e propriamente

de fichi, che per soverchio caldo o per mancanza di vigore intristiscono, restando smorti e languidi, Incatorzolire, Intristire.

ALLISCIUMATIZZU, agg. dim. di ALLISCIUMATU, Mezzo incatorzolito.

ALLISCIUMA'TU, agg. di ALLISCIUMARI, Incatorzolito. -2. Dicesi pure di vivande mal condite o trascuratamente apparecchiate.

*ALLISTAMENTU, s. m. il formare un catalogo, un indice. Vedi LISTA, n. 2.

ALLISTIME'NTU, s. m. lo sbrigare, Sbrigamento.
ALLISTIRI, vedi ALLE'STIRI.

ALLISTUNA'RI, v. att. T. dei fabbri, e vale apporre liste di tavola,

ALLISTUNA'TU, agg. da ALLISTUNARI, ALLISTU'TU, agg. da ALLISTIRI, Allestito.—Per Isbrigato.

ALLITA'RI, v. att. impiastrar di luto il corpo de' vasi che si vogliono esporre al fuoco vivo, così pure fra noi le arnie, o cassette delle pecchie, Lutare. - 2. N. pass. godere o valersi di checchessia: p. e. Nun putiri allitarsi di na pirsuna, vale Non ricevere alcun ajuto da persona ancorchè si dovesse.

ALLITA'TU, agg. da ALLITARI, Lutato. ALLITICA'RI, v. n. piatire, contendere, contrastare, Litigare.-2. N. pass. Bisticciare proverbiandosi.—3. S'ha alliticatu un'anca, Si è impegnato a tutta possa. ALLITICATU'RI, v. m. chi litiga, Litigioso, Litigatore. ALLITTA'RI, vedi ALLETTA'RI.

ALLITTICA'RISI, v. n. pass. infermarsi in modo tale che non si levi mai da letto, Allettarsi. - 2. Att. dicesi della pioggia e del vento, allorchè distendono a guisa di letto, o spianano a terra le biade nel campo, Allettare. ALLITTICA'TU, agg. da ALLITTICARISI, che giace in letto per lunga malattia, Allettato. 2. Per le biade spianate per terra, e distese a guisa di letto pria che sien mietute, Allettato.

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ALLITTIRA'TU, agg. e s. m., che ha lettere, Scienziato, Letterato.

ALLIVANTA'RI, v. n. dicesi quando piove senza intermissione spirando levante.

ALLIVIAMENTU, s. m. lo alleviare, Alleviagione, Alleviamento.

ALLIVIA'RI, vedi ALLIGGIRI'RI.
ALLIVIA'TU, vedi ALLIGGIRUTU.
ALLIVIDDA'RI, v. att. mettere o aggiustare le cose al
medesimo piano, Livellare.

ALLIVIDDA'TU, agg. da ALLIVIDDARI, Livellato. ALLIVITA'RI, v. att. il rigonfiare e il levare in capo che fa la pasta mediante il fermento, Lievitare. ALLIVITA'TU, agg. da ALLIVITARI, Lievitato. - 2. Met. Fiacco, Torpido, Sdilinquito, Pigro. - 3. Dicesi pure di vivande che per essere state conservate lungamente. perdono di qualità, Stantio.

ALLIUNA'TU, agg. di color di lione, Lionato, Leonato. ALL' OCCHIU DI LU SULI, posto avv., vale Al calor del sole, A solatio. 2. Mettiri na cosa all'occhiu di lu suli, vale esporla al sole ad oggetto di asciugarla, Soleggiare.

ALLODIA'LI, agg. da ALLODIU, Allodiale. ALLO'DIU, s. m. T. leg. quella parte dei beni stabili del principe o del feudatario, la quale era interamente libera dalla suggezione, e dagli obblighi che procedevano dalle ragioni feudali e da quelle dello stato, Allodio. ALLO'GGIÙ, s. m. luogo, ove si sta ad abitare per tempo corto, Alloggiamento, Alloggio.

ALLOPATI'A, s. f. Denominazione del motodo di curare una malattia co' rimedii opposti a quelli che si usano nel metodo omeopatico, Allopatia. ALLOPATICAMENTI, avv. alla maniera conforme all'allopatia, Allopaticamente.

ALLOPA TICU, agg. aggiunto di metodo, e anche di medico opposto al sistema omeopatico, Allopatico. Vedi OMIOPATI'A, e seg.

ALL' OPPO'STU, posto. avv. Al rovescio, Al contrario. ALL' OSSU, posto avv. col verbo Essiri, Arrivari ec, vale ridursi o venire in estrema necessità, Ridursi o condursi sul lastrico.

ALLUCA'RISI, v. n. pass., vale frequentare un luogo, e prendesi in mala parte, Annidarsi. ALLUCA'TU, agg. da ALLUCARISI, Annidato.

2. Di

cesi pure degli uccelli di passo, che nel ritorno si trattengono nelle nostre contrade.

ALLUCCA'RI, v. att. torre con artifizio taluna cosa da potere altrui, Scroccare.

ALLUCCHIME'NTU, s. m. lo sbalordire, Sbalordimento. ALLUCCHI'RI, v. n. rimaner attonito, e come stupefatto per la maraviglia, Sbalordire.-2. Per divenire stupido, intronato, Stordire.

ALLUCCUTI ZZU, agg. dim. di ALLUCCUTU, Mezzo stor-` dito. ALLUCCU'TU, agg. da ALLUCCHIRI, Allogliato, Stupido, Trasognato, 2. Per Intronato, Sbalordito. ALLUCIA'RI, v. att. l'effetto che fa il sole quando fe risce negli occhi; e per met. dicesi di qualunque cosa a cui non resiste la vista, Abbagliare. —2. Att. Se

durre con danaro.

3. N. pass. dicesi quando in leggendo, o in simili operazioni, e quando dal bujo si passa alla luce, la vista non può resistere a guardare, ne vedere esattamente le cose, Abbagliarsi. - 4. Per Restar abbagliato, e sedotto.

ALLUCIATIZZU, agg. dim. di ALLUCIATU, Alquanto abbagliato.

ALLUCIA TU, agg. da ALLUCIARI, Abbagliato. ALLUCINA RI. v. att. Distorre dal bene, e trarre al male, Subornare, Sedurre. 2. N. pass. Abbagliarsi. · 3. Per Ingannarsi, Fallare.

ALLUCINATIZZU, agg. dim. di ALLUCINATU, Mezzo abbagliato.

ALLUCINATU, agg. da ALLUCINARI, Sedotto. 2. Per
Abbagliato. 3. Per Ingannato.
ALLUCINTA RI, v. att. Persuadere ad azion non onesta,
Subornare, Sedurre. 2. Allucintari l'occhi, Incol-
lerirsi. 2. Allucintari l'occhi, Entrar in preten-

sione.

-

ALLU DIRI, v. n. accennare col discorso a qualche cosa intesa e non ispiegata, Alludere. ALLUGGIAME'NTU, s. m. da ALLUGGIARI, che è il medesimo che albergare, Alloggiamento. — 2. Per luogo ove è fermo l' esercito, Alloggiamento. ALLUGGIA'RI, v. n. ed att. lo stesso che albergare, in tutti e due i significati, dicendosi tanto di chi alloggia un altro, come di chi alloggia in qualsivoglia luogo, Alloggiare. - 2. Cui tardu arriva tristu alloggia, prov. molto chiaro, Chi tardi arriva male alloggia. ALLUGGIA'TU, agg. da ALLUGGIARI, Alloggiato. ALLUGGIATU'RI, v. m. che dà alloggio, Albergatore, Alloggiatore.

ALLUMIUNA'TU, agg. dicesi di cosa di forma bislunga non ben configurata. 2. Detto d' uomo, vale Scempiato, Bighellone.

ALLUNGAMENTU, s. m. aumento in lunghezza, e ciò che s' aggiunge alla lunghezza di alcuna cosa, Allungamento.

ALLUNGA'RI, v. att. accrescere una cosa, con farla più lunga che ella non è, Allungare.-2. Per pigliare la strada più lunga. 3. Prov. Cui allonga, accurza, vale chi s' incammina in buona via, benchè lunga avanza cammino più che nella breve, ma disastrosa. - 4. Per crescere di statura, e dicesi anche delle piante.-5. Per prolungare, far durare alcuna cosa, Allungare. 6. N. pass. Allungarsi.-7. Per annacquare i liquori per diminuirne la forza, Allungare.

ALLUNGA'TU, agg. da ALLUNGARI, Allungato. 2. Detto dei liquidi, vale che sievi soverchio d'acqua, e minor sostanza del dovere, Allungato. ALLUNTANAME'NŢU, s. m, lo allontanare, Allontana,

mento.

nare. narsi.

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ALLUNTANA'RI, v. att. discostare, dilargare, Allontar 2. Per Discacciare., 3. N. pass. Allonta, - 4. Per Divenir raro, ALLUNTANATISSIMU, agg, superl. di ALLUNTANATU. ALLUNTANA'TU, agg. da ALLUNTANARI, Allontanato. ALLUPA'RISI, v. n. pass. e dicesi particolarmente delle fave, venir infestate dall' orobanche. 2. Detto delle biade, o frutta, quando sono in fiori che offese dalla nebbia riardono, e non allegano, Annebbiarsi. ALLUPA'TU, agg. da ALLUPARISI, infestato dall' orobanche. 2. Per malconcio dalla nebbia, Annebbiato. 3. Per male in arnese, Brullo di panni, Seminudo. 4. Per Affamato.

ALLUPPIAMENTU, s.m. Alloppiamento.—2. Per sonno smoderato e soperchio.

ALLUPPIA'RI, v. att. acconciar bevanda o simile con oppio, Alloppiare. — 2. Per dar l' oppio sonnifero, Adoppiare.-3. N. pass., vale Addormentarsi profonda-4. Per Ubbriacarsi.

ments.

ALLU'RA, avv. e vale in quel tempo, in quel punto, in quello stante, Allora. 2. Per In tal caso, In tale accidente, Con tale condizione. ALLURDAME'NTU, s. m. Imbrattatura, Imbrattamento. 2. Per impurità di un fluido imbrattato. ALLURDA'RI, v. att. far lordo, Imbrattare, Sporeare, Intridere, Lordare.-2. N. pass. Lordarsi, Assoxzarsi. ALLURDA'TU, agg. da ALLURDARI, intriso di lordezza, Imbrattato.

ALLURDATU'RI, v. m. che imbratta, Imbrattatore. ALL' URTIMA TA, posto avv., Alla fine, Alld perfine. ALL' URTIMU, posto avv., vale ultimamente, alla fine, finalmente, All' ultimo.

ALL' URVISCA, posto avv., alla cieca, al bujo, senza vedere, Ciecamente.-2. Per met. inconsideratamente, Con piè secco. 3. Con sicurtà, Sicuramente. ALLUSIVO, agg. che ha allusione, Allusivo. ALLUSTRA'RI, v. att. pulire o far rilucente, Lustrare. ALLUSTRASTIVALI, s. m. chi pulisce stivali, e dà loro il lume, dal volgo chiamato pure semplicemente ALLUSTRA, Lustrastivali.

ALLUSTRATU, agg. da ALLUSTRARI, Lustrato. ALLUSTRATURI, v. m. chi pulisce, Pulitore. ALLUVIU’NI, s. m. l'allagare che fanno le acque i terreni, uscendo da' loro soliti termini, Inondazione, Inondamento, Alluvione.

ALLUZZA'RI, v. n. propr. guardar di banda, e sottecchi, Sbirciare. - 2. Fig. Aver voglia, Pretendere. ALMANA'CCU, s. m. lunario, calendario in cui sono notati non solamente il corso e le fasi della luna, ma eziandio i giorni, e le feste per ciascun mese dell'anno, Almanacco.

ALME'NU, congiunzione che costituisce termine nel meno, Almeno.

ALMIRA'NTI, o ARMIRA'NTI, titolo di capitano generale delle armate di mare, Ammiraglio, Almirante. ALMUZIU, s. m. sorta di mantelletto usato dai vivandieri, o secondarii delle cattedrali o collegiate, della forma di un cappuccio piegato, che anticamente solea porsi in capo nel tempo dei divini ufficii, Batolo, Batalo.

ALOI, T. bot. ALOE SUCCOTRINA L., Aloe, Suceotrino. Si usa in medicina come un forte purgativo. È di un sapore amaro.

ALO'I, vedi ZABBA'RA.

A LONGA MANU, posto avv., vale da lontano, Da lun-
ga, Dalla lunga, 2. Jiricci a longa manu, Andar
per la lunga.
A LONGU, posto avv., vale con lunghezza di tempo,
A lungo andare. 2. Fari lu cuntu a longu, vale
farlo interamente, sin dal principio. —3. Purtari a
longu, vale intrattenere alcuno senza spedirlo, e non
yenire ad alcuna conclusione, Dare una lunga. — 4. Jiri
a longu, vale procrastinare, Andare in lunga.
ALO'SA, T. di st. nat. sorta di pesce che ha i fianchi
segnati di strisce, ed il rostro fesso, CLUPEA ALOSA
L., Cheppia, Laceia.

ALPESTRI, agg. erto, malagevole a salirc, Ripidv.
ALTA'RU, vedi OTA'RU.

ALTE'A, o ARTI'A, T. bot. ALTHEA OFFICINALIS L.,
Altea. Questa pianta nativa di Sicilia in luoghi umidi
appartiene alle malvacoe. Si coltiva da' nostri erbolai,
perchè usatissime in medicina sono le sue radici.
ALTERA BILI, agg. atto ad alterarsi, Alterabile.
ALTERA'RI, v. att. muovere o mutare una cosa dall'es-
ser suo, Alterare. - 2. Fig. p. e. Alterari li fatti, vale
riferirli diversamente dal vero. 3. In sign. n. pass.
commuoversi, perturbarsi, Alterarsi.
ALTERA TU, agg. da ALTERARI, Alterato.-2. Per Com-
- 3. Pusu alteratu, Polso commosso, Alterato.
- 4. Per alquanto ubbriaco, Alticcio, Alletto.
ALTERAZIONI, s. f. mutazione della cosa da uma qua-
lità in altra, Cambiamento, Tramutamento, Altera-

mosso.

sione. - 2. Per Turbazione, Agitazione, Sdegno. 3. Per commotione di polso, Febbrettuccia. ALTERAZIUNE'DDA, s. f. dim. di ALTERAZIONI, Alterazioncella.

ALTERCA'RI, v. n. contendere, contraddire, quistionare, Altercare.

ALTERCAZIONI, s. f. contesa di parole tra due o più persone, Altereazione.

ALTERCAZIUNE'DDA, s. f. dim. di Altercazioni, contrasto di poco momento.

ALTER CU, s. m. lo stesso che ALTERCAZIONI. ALTERI'GGIA, s. f. pomposa ed eccessiva estimazion

di se stesso, Alterezza, Albagia, Soprastanza, Imperiosità, Superbia, Alterigia.

ALTERNA'RI, v. n. operare scambievolmente, ed a vicenda, Alternare.

ALTERNATAMENTI, vedi ALTERNATIVAMENTI. ALTERNATIVA, s. f. l'alternare, o sia cambiamento e varia alterazione dell' ordine nelle combinazioni di alcune cose, disponendole successivamente le une dopo le altre, con qualche intervallo, Alternativa, Alter

tura. ALVANE'DDA CU FOGGHI PILUSE'DDI, T. bot. CINEBARIA MARITIMA L., Cennerina, Cineraria. Appar tiene alle singenesiache, e si rinviene ne' luoghi marittimi di Sicilia.

A LU CA'DIRI DI LA CASA, posto avv. vale per ultima risorsa, Al peggio de' peggi.

A LU CHIA NU, posto avv. col verbo Mittirisi, vale Svilupparsi, Strigarsi, Liberarsi.

A LU CCHIU', posto avv., Al più.

A LU CUNTRARIU, posto avv., A rovescio, Al contrario. A LU CURTU, posto avv. col verbo Jiri, vale Abbreviare. 2. Posto assolutamente, vale Alla fine, Insomma. 3. Jiri a lu curtu sirvizzu, vale fare presto, e male per risparmio di fatica.

A LU CUVERTU, posto avv., vale In luogo coperto.2. Mittirisi o essiri a in cuvertu, vale fig. Mettersi

o Essere in sicuro.

A LU DARRE'RI, posto avv. dinota situazione opposta alla parte dinanzi, Di dietro.

A LU DAVANTI, avv. avanti, dalla parte anteriore, contrario di dopo, e di dietro, Dinanzi.

A LE DRITTU, avv. Dirittamente. - 2. Tirari a lu drittu, fig., vale Operare di diritto o per dritto, e vale ancora, Operare con rettitudine.

A LU DU'PPIU, avv. doppiamente, A doppio.

A LU FINI, avv. finalmente, ultimamente, all' ultimo, Alla fine.

A LUMACA, vedi A BABBALU'CIU

A LU MANCU, cong., Almanco.

A LU MENU, cong., Almeno.

ALUMI, T. chim. solfato di allumina, e di potassa, o solfato di allumina ammoniacale, Allume, Allume di Koma, Allume di rocca.

A LU MENU, vedi A LU MENU.

ALUMINUSU, agg. che tiene di qualità d'allume, Allu

minoso.

A LU MUNZE'DDU, posto avv. non distintamente, In

·· distintamente. - 2. Tirari a lu munzeddu, vedi MUNZE'DDU.

ALU'NNU, s. m. allievo, scolaro, Alunno.

A LU PE'DI, posto avv., vale molto vicino, Accosto, Appresso.

A LU PEJU, posto avv. Alla peggio. - 2. Fari li cosi a lu peju, vale fare il peggio che si può, Fare alla peggio, Alle peggiori. — 3. A lu peju nun c'è fini, vedi PEJU. — 4. Jiri a lu peju, esprime aumento di rea qualità, o condizione, Andar di male in peggio. A LU PICU, posto avv., vale senza stancarsi, Indefes-2. A lu picu a lu picu, dicesi per accrescere maggior forza.

samente.

A LU PRISE'NTI, posto avv.; vale nel tempo nel quale si parla, Al presente.

A LU PUNTU, posto avv., vale nè più, nè meno, nè più qua, nè più là, Giusto, Appunto, A punto.

A LU RIDDO'SSU, posto avv., dicesi di luogo dove non batte il sole, A bacio.

A LU SCURU, posto avv. all' oscuro, senza lume, 4 bujo. — 2. Essiri a lu scuru di qualchi cosa, fig., vale non averne notizia, Esserne al bujo.

A LU SCUVE'RTU, posto avv., vale in luogo scoperto, Al sereno. 2. Per Scopertamente. — 3. Arristari a la scuvertu, dicesi di chi non può esser pagato, o per non v'esser il pieno, o per esservi crediti privilegiati o anteriori, Rimanere allo scoperto.

A LU SIRE NU, posto avv. all'aria scoperta, a cielo scoperto, Al sereno.

A LU STAFFE'RMU, posto avv., vale Al dovere. A LU STA'GGHIU, posto avv., dicesi di lavoro dato o pigliato a fare non a giornata, ma a prezzo fermo, di maniera che, chi pigli il lavoro, il pigli tutto sopra di sè; e chi lo dà, sia tenuto rispondergli del convenuto prezzo, A cottimo. · 2. Jiri a lu stagghiu, s'intende tracciar una via più corta per raggiunger alcuno, Andare alla ricisa.

A LU STO'RNU, posto avv. co' verbi Parrari, Rispunniri, e simili, vale contrassenso, Sconsideratamente, Sgangheratamente.

A LU STRACO'DDU, posto avv., dicesi per accennare luogo basso, dietro ad un' eminenza ove l'occhio non può penetrare a vedere alcuno, Oltre la vista.

A LU STRAVE'NTU, posto avv., vale All' aria fredda ed aperta.

A LU ŠTRI'NCIRI DI LA CHIA'VI, posto avv., vale Fi nalmente, In conclusione.

A LU TEMPU A LU TEMPU, avv., vale con lentezza, Adagio, Lentamente, Pian piano. — 2. Dari a lu tempu a lu tempu, vale indugiare a posta e per utilità, Metter tempo in mezzo.

A LU VE RSU, avv. di dubbio, Forse, Per avventura, Per sorte, Secondo lo apparente Chi sà?

A LU VIVU, posto avv., vale Vivamente, Con forza, 2. Parlando di pittura, scoltura, poesia, oratoria ec., vale Al naturale, Con verità, Maestrevolmente.

A LU VO'LU, posto avv. T. de' cacciatori, Mentre vola. - 2. Sparari a lu volu, met. comprendere una cosa di primo tratto. Dar nel segno, Colpire. ALUZZA, s. f. dim. di ALA, Aletta. ALU'ZZU, s. m. T. di stor. nat., Esox SPHYRENA L.,

pesce noto che ha la testa superiormente alquanto piatta, la mascella superiore piana, e più corta dell' inferiore, che è punteggiata, Luccio.

AMA'BILI, sup. AMABILI'SSIMU, agg. degno di essere amato, e atto ad essere amato, Amabile, Amabilissimo. AMABILME'NTI, avv., vale con amarevolezza, con amore, Amabilemente, Amabilmente.

AMABILTA', s. f, astratto di amabile, il carattere d'una persona amabile, Amabilità.

A. MA'LA PENA, avy. Appena, A mala pena. 'AMALGAMA, s. f. T. chim. combinazione di un metallo col mercurio, Amalgama.