AL PROFESSORE VITTORIO CIAN Illustre signor Professore e Maestro mio amatissimo, perviene questo primo lavoro d'un suo alunno Le di diritto: voglia accoglierlo benevolmente, non per il merito intrinseco, chè più lieve cosa io non potrei offrirle; ma per i sentimenti d'affetto e di riconoscenza, che m'incitano a fargliene omaggio. Pisa, 1905. Il suo A. Pellizzari. AL PROFESSORE VITTORIO CIAN Illustre signor Professore e Maestro mio amatissimo, perviene questo primo lavoro d'un suo alunno Le di diritto: voglia accoglierlo benevolmente, non per il merito intrinseco, chè più lieve cosa io non potrei offrirle; ma per i sentimenti d'affetto e di riconoscenza, che m'incitano a fargliene omaggio. Pisa, 1905. Il suo A. Pellizzari. |