Miscellanea, 59. cilt1906 |
Kitabın içinden
100 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 23
... padre fa a Scipione . Cogliamo di questo intanto quei tratti che valgano per il nostro assunto , raffrontandoli ad altri passi del nostro autore . Tarquinio il superbo è detto : « Rex ferus et feritate bonus » ' , giacché con la sua ...
... padre fa a Scipione . Cogliamo di questo intanto quei tratti che valgano per il nostro assunto , raffrontandoli ad altri passi del nostro autore . Tarquinio il superbo è detto : « Rex ferus et feritate bonus » ' , giacché con la sua ...
Sayfa 29
... padre di Scipione , il profeta , si è affrettato ad escludere che tali notizie gli pervengano dalla fonte suprema d'ogni realtà , da Dio ! Cosí , povera e triste com'è insomma , quella promessa non rappresenta che una speranza , e una ...
... padre di Scipione , il profeta , si è affrettato ad escludere che tali notizie gli pervengano dalla fonte suprema d'ogni realtà , da Dio ! Cosí , povera e triste com'è insomma , quella promessa non rappresenta che una speranza , e una ...
Sayfa 65
... quale quel principe diede cosí chiare prove , quando scese in Ita- lia col padre e poi quando ci tornò come imperatore : Eppure tutto questo non tolse al Petrarca di credere È notevole com'egli si sforzasse , fin dalla prima lettera 65.
... quale quel principe diede cosí chiare prove , quando scese in Ita- lia col padre e poi quando ci tornò come imperatore : Eppure tutto questo non tolse al Petrarca di credere È notevole com'egli si sforzasse , fin dalla prima lettera 65.
Sayfa 69
... padre e dell'avo : « Sarai a parole Imperatore dei Romani , ma in verità Re sola- mente di Boemia » 2. Bella e degna lettera la quale sola , nell'amarezza della delusione , mi sembra at- testare che in realtà da quel freddo calcolatore ...
... padre e dell'avo : « Sarai a parole Imperatore dei Romani , ma in verità Re sola- mente di Boemia » 2. Bella e degna lettera la quale sola , nell'amarezza della delusione , mi sembra at- testare che in realtà da quel freddo calcolatore ...
Sayfa 171
... padre , il quale questa poesia appunto giudicava pubblicabile a differenza di altre , meno pericolose . Sono frasi che per lui , Giacomo , han valore sintetico e comprensivo , e per lui rappre- sentano la storia di mali , di dolori , d ...
... padre , il quale questa poesia appunto giudicava pubblicabile a differenza di altre , meno pericolose . Sono frasi che per lui , Giacomo , han valore sintetico e comprensivo , e per lui rappre- sentano la storia di mali , di dolori , d ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adjoncione alcuni alferes allora amore animo antica avea Barletta bella bisogno canto canzone Capua Carlo Carlo IV casa cavalieri Cedola certo Cesare Fieramosca chè cielo città colla Consalvo conte credere cuore d'arme dice dicta disfida disfida di Barletta documenti dolore dono ecco estetico Ettore Ettore Fieramosca Fabrizio Colonna Fanfulla felicità ferramosca Ferrante feudi figlio filosofia francesi Giacomo Giacomo Leopardi Giordani giorno Giovio gran hectorro impero Italia italiani Jean d'Auton Joan l'amore l'Italia lavoro Leopardi Lesbia lettera lettere Lorenzo Mascheroni magnifico mandato Mariano Abignente mente mese Miglionico Mignano Monaldo mondo morale morte Napoli natura nuovo parole PASSARO passato patria pensiero pessimismo Petrarca PIERGILI poco poesia poeta poteva predicto pure quod ragione ramosca Recanati regno ricorda Romanello de forli scrive sente signor Sommaria Stella studi tari terra tratto trova uomini vede vero versi vivere zione Zumbini
Popüler pasajlar
Sayfa 60 - ... io mi sono rovinato con sette anni di studio matto e disperatissimo in quel tempo che mi s'andava formando e mi si doveva assodare la complessione. E mi sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che è la sola a cui guardino i più...
Sayfa 153 - I miei patimenti fisici giornalieri e incurabili sono arrivati con l'età ad un grado tale che non possono più crescere: spero che superata finalmente la piccola resistenza che oppone loro il moribondo mio corpo, mi condurranno all'eterno riposo che invoco caldamente ogni giorno non per eroismo, ma per il rigore delle pene che provo.
Sayfa 50 - Costei ch' è fatta indomita e selvaggia, E dovresti inforcar li suoi arcioni, Giusto giudizio dalle stelle caggia Sopra il tuo sangue, e sia nuovo ed aperto, Tal che il tuo successor temenza n...
Sayfa 218 - Nobil natura è quella che a sollevar s'ardisce gli occhi mortali incontra al comun fato, e che con franca lingua, nulla al ver detraendo, confessa il mal che ci fu dato in sorte, e il basso stato e frale; quella che grande e forte mostra...
Sayfa 193 - Forse s'avess'io l'ale Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna.
Sayfa 19 - Sì ch'a mirarla intenerisce il core. Odi greggi belar, muggire armenti; Gli altri augelli contenti, a gara insieme Per lo libero ciel fan mille giri, Pur festeggiando il lor tempo migliore: Tu pensoso in disparte il tutto miri; Non compagni, non voli, Non ti cai d'allegria, schivi gli spassi; Canti, e così trapassi Dell'anno e di tua vita il più bel fiore.
Sayfa 123 - ... vorrei, e s'io non conoscessi che la mia fortuna assai tosto mi priverà di questa ancora, costringendomi a consumar gli anni che mi avanzano, abbandonato da ogni conforto della civiltà, in un luogo dove assai meglio abitano i sepolti che i vivi.
Sayfa 124 - In cor mi regna l'antico amor. Se a feste anco talvolta, se a radunanze io movo, infra me stesso dico: o Nerina, a radunanze, a feste, tu non ti acconci più, tu più non movi. Se torna maggio, e ramoscelli e suoni van gli amanti recando alle fanciulle, dico: Nerina mia, per te non torna primavera giammai, non torna amore.
Sayfa 141 - Nipote da noi volgarizzato ; ma s'era distratti, si guardava all'uscio. Ecco entrare il conte Giacomo Leopardi. Tutti ci levammo in pie', mentre il Marchese gli andava incontro. Il Conte ci ringraziò , ci pregò a voler continuare i nostri studi. Tutti gli occhi erano sopra di lui. Quel colosso della nostra immaginazione ci sembrò, a primo sguardo, una meschinità. Non solo pareva un uomo come gli altri, ma al disotto degli altri. In quella faccia emaciata e senza espressione tutta la vita s'era...
Sayfa 65 - Nei primi giorni che la conobbi, vissi in una specie di delirio e di febbre. Non abbiamo mai parlato di amore se non per ischerzo, ma viviamo insieme in un'amicizia tenera e sensibile, con un interesse scambievole, e un abbandono, che è come un amore senza inquietudine.