Miscellanea, 59. cilt1906 |
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Sayfa 104
... regno , Che sono altro che voglie Al paragon di lui ? Solo un affetto Vive tra noi : quest'uno Prepotente signore , Dieder l'eterne leggi all ' uman core . Se tante ha glorie l'Amore , conviene ben dire che ne sia alta l'importanza ...
... regno , Che sono altro che voglie Al paragon di lui ? Solo un affetto Vive tra noi : quest'uno Prepotente signore , Dieder l'eterne leggi all ' uman core . Se tante ha glorie l'Amore , conviene ben dire che ne sia alta l'importanza ...
Sayfa 169
... regno del vero Amore . Allora avverrà che gli uomini , bene educati , non sceglieranno donne indegne ; e che del pari le donne rigettino gli inetti . Come ottenere altrimenti una riforma dell'amore , che è basato sull'Istinto della ...
... regno del vero Amore . Allora avverrà che gli uomini , bene educati , non sceglieranno donne indegne ; e che del pari le donne rigettino gli inetti . Come ottenere altrimenti una riforma dell'amore , che è basato sull'Istinto della ...
Sayfa 233
... regno a petto dell'eternità ? Non pare che valga la pena che quel regno sorga per durar si poco ! Ma per noi tuttavia quella durata può essere immensa ; come immensa può parere la più meschina nostra casupola ad un povero insetto ...
... regno a petto dell'eternità ? Non pare che valga la pena che quel regno sorga per durar si poco ! Ma per noi tuttavia quella durata può essere immensa ; come immensa può parere la più meschina nostra casupola ad un povero insetto ...
Sayfa 14
... regno , o nei campi fatti per soprastare e guardare le castella sanseverinesche . Rosset- to fu mandato a S. Germano coi suoi provvisionati nel- l'autunno del 1485 ( 3 ) ; Rinaldo nel mese di febbraio del seguente anno con alcuni fanti ...
... regno , o nei campi fatti per soprastare e guardare le castella sanseverinesche . Rosset- to fu mandato a S. Germano coi suoi provvisionati nel- l'autunno del 1485 ( 3 ) ; Rinaldo nel mese di febbraio del seguente anno con alcuni fanti ...
Sayfa 17
... regno aveva ere- ditato da Alfonso suo padre l'amore delle arti e delle lette- re : v'erano uomini dottissimi , poeti famosi , medici allora celebri tra i quali Antonio Galateo ( 1 ) ; e fra i cortigia- ni compagni d'Ettore nostro si ...
... regno aveva ere- ditato da Alfonso suo padre l'amore delle arti e delle lette- re : v'erano uomini dottissimi , poeti famosi , medici allora celebri tra i quali Antonio Galateo ( 1 ) ; e fra i cortigia- ni compagni d'Ettore nostro si ...
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Sayfa 60 - ... io mi sono rovinato con sette anni di studio matto e disperatissimo in quel tempo che mi s'andava formando e mi si doveva assodare la complessione. E mi sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che è la sola a cui guardino i più...
Sayfa 153 - I miei patimenti fisici giornalieri e incurabili sono arrivati con l'età ad un grado tale che non possono più crescere: spero che superata finalmente la piccola resistenza che oppone loro il moribondo mio corpo, mi condurranno all'eterno riposo che invoco caldamente ogni giorno non per eroismo, ma per il rigore delle pene che provo.
Sayfa 50 - Costei ch' è fatta indomita e selvaggia, E dovresti inforcar li suoi arcioni, Giusto giudizio dalle stelle caggia Sopra il tuo sangue, e sia nuovo ed aperto, Tal che il tuo successor temenza n...
Sayfa 218 - Nobil natura è quella che a sollevar s'ardisce gli occhi mortali incontra al comun fato, e che con franca lingua, nulla al ver detraendo, confessa il mal che ci fu dato in sorte, e il basso stato e frale; quella che grande e forte mostra...
Sayfa 193 - Forse s'avess'io l'ale Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna.
Sayfa 19 - Sì ch'a mirarla intenerisce il core. Odi greggi belar, muggire armenti; Gli altri augelli contenti, a gara insieme Per lo libero ciel fan mille giri, Pur festeggiando il lor tempo migliore: Tu pensoso in disparte il tutto miri; Non compagni, non voli, Non ti cai d'allegria, schivi gli spassi; Canti, e così trapassi Dell'anno e di tua vita il più bel fiore.
Sayfa 123 - ... vorrei, e s'io non conoscessi che la mia fortuna assai tosto mi priverà di questa ancora, costringendomi a consumar gli anni che mi avanzano, abbandonato da ogni conforto della civiltà, in un luogo dove assai meglio abitano i sepolti che i vivi.
Sayfa 124 - In cor mi regna l'antico amor. Se a feste anco talvolta, se a radunanze io movo, infra me stesso dico: o Nerina, a radunanze, a feste, tu non ti acconci più, tu più non movi. Se torna maggio, e ramoscelli e suoni van gli amanti recando alle fanciulle, dico: Nerina mia, per te non torna primavera giammai, non torna amore.
Sayfa 141 - Nipote da noi volgarizzato ; ma s'era distratti, si guardava all'uscio. Ecco entrare il conte Giacomo Leopardi. Tutti ci levammo in pie', mentre il Marchese gli andava incontro. Il Conte ci ringraziò , ci pregò a voler continuare i nostri studi. Tutti gli occhi erano sopra di lui. Quel colosso della nostra immaginazione ci sembrò, a primo sguardo, una meschinità. Non solo pareva un uomo come gli altri, ma al disotto degli altri. In quella faccia emaciata e senza espressione tutta la vita s'era...
Sayfa 65 - Nei primi giorni che la conobbi, vissi in una specie di delirio e di febbre. Non abbiamo mai parlato di amore se non per ischerzo, ma viviamo insieme in un'amicizia tenera e sensibile, con un interesse scambievole, e un abbandono, che è come un amore senza inquietudine.