Biblioteca d'autori italiani ...F.A. Brockhaus, 1883 |
Kitabın içinden
75 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 2
... luogo e tempo aspetta . Era la mia virtute al cor ristretta , Per far ivi dagli occhi sue difese : Quando ' I colpo mortal laggiù discese , Ove solea spuntarsi ogni saetta . Però turbata nel primiero assalto Non ebbe tanto nè vigor nè ...
... luogo e tempo aspetta . Era la mia virtute al cor ristretta , Per far ivi dagli occhi sue difese : Quando ' I colpo mortal laggiù discese , Ove solea spuntarsi ogni saetta . Però turbata nel primiero assalto Non ebbe tanto nè vigor nè ...
Sayfa 3
... luogo stesso dove ella nacque . Quel ch ' infinita provvidenza ed arte Mostrò nel suo mirabil magistero : Che criò questo e quell ' altro emispero , E mansueto più Giove che Marte ; Venendo in terra a illuminar le carte , Ch ' avean ...
... luogo stesso dove ella nacque . Quel ch ' infinita provvidenza ed arte Mostrò nel suo mirabil magistero : Che criò questo e quell ' altro emispero , E mansueto più Giove che Marte ; Venendo in terra a illuminar le carte , Ch ' avean ...
Sayfa 9
... parte dove è Laura fa andare innanzi il corpo stanco , pur sospirando per allon- tanarsi sempre più dal luogo dove ella dimora . - LASSO : misero , infelice . - Poi ripensando al dolce ben ch ' io lasso Al PARTE I. BALL . II . 9 SON . XI .
... parte dove è Laura fa andare innanzi il corpo stanco , pur sospirando per allon- tanarsi sempre più dal luogo dove ella dimora . - LASSO : misero , infelice . - Poi ripensando al dolce ben ch ' io lasso Al PARTE I. BALL . II . 9 SON . XI .
Sayfa 12
... luogo chiama Desio ; e contuttochè non la vegga , non è però liberato da Amore ; Cast . 11. SOLE : suole . 12. MORTE : o che parlano di morte , la quale egli si vedeva molto vicina per gli affanni amorosi ; o che sono senza niuno ...
... luogo chiama Desio ; e contuttochè non la vegga , non è però liberato da Amore ; Cast . 11. SOLE : suole . 12. MORTE : o che parlano di morte , la quale egli si vedeva molto vicina per gli affanni amorosi ; o che sono senza niuno ...
Sayfa 14
... luogo . 13. CHE : il che . 14. QUANTO PIÙ : quanto il mio cuore ama più voi che me . - Sest . I. 2. SE NON SE : tranne . ALQUANTI : animali notturni ( Vell . , Leop . , ecc . ) , e forse principalmente lupi e volpi , che hanno in odio ...
... luogo . 13. CHE : il che . 14. QUANTO PIÙ : quanto il mio cuore ama più voi che me . - Sest . I. 2. SE NON SE : tranne . ALQUANTI : animali notturni ( Vell . , Leop . , ecc . ) , e forse principalmente lupi e volpi , che hanno in odio ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
affanni alma altra altrui amanti amare Amore anima Apollo arda aura Autogr avea Avignone begli occhi bel viso bella bellezza Biag Bozz cangiato CANZONE Carr Cast Ch'i Chè cielo Codd colei cuore Dafne Dante desio dice diletto dolce dolcezza dolore donna Eclog fama fiori foco fuggir gentil giammai Gian giorno gran Horat intende lagrime lasso leggiadra Leop lieto lume Massinissa Metam mirar mondo morire mortal morte di Laura Murat notte novo occhi di Laura omai onestà onore Ovid P. I. Canz Parad parlar pensier Petrarca piangendo pianto pietà Poeta pregio Purg quì ragione rime sdegno seco segg soave solea SONETTO sospiri speranza spirto stanco stelle Tass tène terra Teseo Trionf Valchiusa vede veder veggio Vell vidi Virg virtù vista viver vivo volg volve Wagn
Popüler pasajlar
Sayfa 295 - Soccorri all' alma disviata e frale , E '1 suo difetto di tua grazia adempì ; Sicché, s' io vissi in guerra ed in tempesta, Mora in pace ed in porto, e, se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta. A quel poco di viver che m' avanza, Ed al morir degni esser tua man presta ; Tu sai ben che 'n altrui non ho speranza.
Sayfa 104 - Chiare , fresche e dolci acque , Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior , che la gonna Leggiadra ricoverse Cosi l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ov'Amor co' begli occhi il cor m'aperse: Date udienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
Sayfa 246 - n belle donne oneste atti soavi Sono un deserto, e fere aspre, e selvagge. SONETTO. QUEL Rosignuul che sì soave piagne Forse suoi figli, o sua cara consorte, Di 'dolcezza empie il cielo e le campagne Con tante note sì pietose e scorte, E tutta notte par che m...
Sayfa 111 - 1 volto che lei segue, ov' ella il mena, Si turba e rasserena, Ed in un esser picciol tempo dura; Onde alla vista uom di tal vita esperto Diria: Questi arde, e di suo stato è incerto.
Sayfa 241 - Levommi il mio pensier in parte ov'era quella ch'io cerco, e non ritrovo in terra: ivi, fra lor, che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : ' In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra : i' son colei che ti die tanta guerra, e compie
Sayfa 104 - Ovunque gli occhi volgo , Trovo un dolce sereno, Pensando : Qui percosse il vago lume , Qualunque erba o fior colgo , Credo che nel terreno Aggia radice...
Sayfa 392 - Non veggio di vertù , eh' al mondo è spenta , Né trovo chi di mal far si vergogni . Che s'aspetti non so, né che s'agogni Italia, che suoi guai non par, che senta, Vecchia , oziosa , e lenta . Dormirà sempre, e non fia chi la svegli ? Le man 1...
Sayfa 164 - Dolci ire , dolci sdegni , e dolci paci , Dolce mal , dolce affanno , e dolce peso , D,olce parlar , e dolcemente inteso , Or di dolce ora , or pien di dolci faci . Alma , non ti lagnar : ma soffri e taci , E tempra il dolce amaro che n'ha offeso Col dolce onor che d'amar quella hai preso, A cu...
Sayfa 232 - Alteramente se' levato a volo. Or vedi insieme l'uno e l'altro polo, Le stelle vaghe e lor viaggio torto; E vedi '1 veder nostro quanto è corto : Onde col tuo gioir tempro '1 mio duolo. Ma ben ti prego che 'n la terza spera Guitton saluti e messer Cino e Dante, Franceschin nostro, e tutta quella schiera. Alla mia donna puoi ben dire in quante Lagrime i' vivo; e son fatto una fera, Membrando '1 suo bel viso e l
Sayfa 161 - Ch' aggiunger noi può stil né 'ngegno umauo. Oli occhi sereni e le stellanti ciglia, La bella bocca angelica, di perle Piena e di rose e di dolci parole, Che fanno altrui tremar di maraviglia; E la fronte e le chiome, eh' a vederle, Di state a mezzo dì vincono il Sole.