Biblioteca d'autori italiani ...F.A. Brockhaus, 1883 |
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Sayfa vii
... passo , sce- gliendo quella interpretazione che la vera ci sembrava , riferendo succintamente le diverse esposizioni là dove non eravamo pienamente certi quale la vera si fosse , e andando la nostra propria via là dove a nessuno dei ...
... passo , sce- gliendo quella interpretazione che la vera ci sembrava , riferendo succintamente le diverse esposizioni là dove non eravamo pienamente certi quale la vera si fosse , e andando la nostra propria via là dove a nessuno dei ...
Sayfa 9
... passo Col corpo stanco , ch ' a gran pena porto ; E prendo allor del vostro aere conforto , Che ' l fa gir oltra , dicendo : Oimè lasso ! Ball . II . 1. LASSI : infelici per la partita poco dopo futura . Cast . Stanchi dal pianger ...
... passo Col corpo stanco , ch ' a gran pena porto ; E prendo allor del vostro aere conforto , Che ' l fa gir oltra , dicendo : Oimè lasso ! Ball . II . 1. LASSI : infelici per la partita poco dopo futura . Cast . Stanchi dal pianger ...
Sayfa 10
... passo . Tass.:,,L ' amante che parte dall ' amata , come non va di buone gambe , vassi rivolgendo e fermando , chè vorrebbe pure tornare indietro . Onde Ovidio : Stabit et in media pes tibi saepe via . Ed un poeta moderno : Ed onde ...
... passo . Tass.:,,L ' amante che parte dall ' amata , come non va di buone gambe , vassi rivolgendo e fermando , chè vorrebbe pure tornare indietro . Onde Ovidio : Stabit et in media pes tibi saepe via . Ed un poeta moderno : Ed onde ...
Sayfa 23
... sarò ristorato assai , solo che contra la mia umiltade orgoglio ed ira non chiuda e non inchiavi il bel passo ond ' io vegno , cioè gli occhi di Laura . Ed aggio a soffrir anco Fin che mi sani ' PARTE I. CANZ . II . 23.
... sarò ristorato assai , solo che contra la mia umiltade orgoglio ed ira non chiuda e non inchiavi il bel passo ond ' io vegno , cioè gli occhi di Laura . Ed aggio a soffrir anco Fin che mi sani ' PARTE I. CANZ . II . 23.
Sayfa 24
... passo ond ' io vegno Non chiuda e non inchiave . IV . Ma l'ora e ' l giorno ch ' io le luci apersi Nel bel nero e nel bianco Che mi scacciâr di là dove Amor corse , Novella d'esta vita che m ' addoglia , Furon radice , e quella in cui l ...
... passo ond ' io vegno Non chiuda e non inchiave . IV . Ma l'ora e ' l giorno ch ' io le luci apersi Nel bel nero e nel bianco Che mi scacciâr di là dove Amor corse , Novella d'esta vita che m ' addoglia , Furon radice , e quella in cui l ...
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Sayfa 295 - Soccorri all' alma disviata e frale , E '1 suo difetto di tua grazia adempì ; Sicché, s' io vissi in guerra ed in tempesta, Mora in pace ed in porto, e, se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta. A quel poco di viver che m' avanza, Ed al morir degni esser tua man presta ; Tu sai ben che 'n altrui non ho speranza.
Sayfa 104 - Chiare , fresche e dolci acque , Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior , che la gonna Leggiadra ricoverse Cosi l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ov'Amor co' begli occhi il cor m'aperse: Date udienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
Sayfa 246 - n belle donne oneste atti soavi Sono un deserto, e fere aspre, e selvagge. SONETTO. QUEL Rosignuul che sì soave piagne Forse suoi figli, o sua cara consorte, Di 'dolcezza empie il cielo e le campagne Con tante note sì pietose e scorte, E tutta notte par che m...
Sayfa 111 - 1 volto che lei segue, ov' ella il mena, Si turba e rasserena, Ed in un esser picciol tempo dura; Onde alla vista uom di tal vita esperto Diria: Questi arde, e di suo stato è incerto.
Sayfa 241 - Levommi il mio pensier in parte ov'era quella ch'io cerco, e non ritrovo in terra: ivi, fra lor, che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : ' In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra : i' son colei che ti die tanta guerra, e compie
Sayfa 104 - Ovunque gli occhi volgo , Trovo un dolce sereno, Pensando : Qui percosse il vago lume , Qualunque erba o fior colgo , Credo che nel terreno Aggia radice...
Sayfa 392 - Non veggio di vertù , eh' al mondo è spenta , Né trovo chi di mal far si vergogni . Che s'aspetti non so, né che s'agogni Italia, che suoi guai non par, che senta, Vecchia , oziosa , e lenta . Dormirà sempre, e non fia chi la svegli ? Le man 1...
Sayfa 164 - Dolci ire , dolci sdegni , e dolci paci , Dolce mal , dolce affanno , e dolce peso , D,olce parlar , e dolcemente inteso , Or di dolce ora , or pien di dolci faci . Alma , non ti lagnar : ma soffri e taci , E tempra il dolce amaro che n'ha offeso Col dolce onor che d'amar quella hai preso, A cu...
Sayfa 232 - Alteramente se' levato a volo. Or vedi insieme l'uno e l'altro polo, Le stelle vaghe e lor viaggio torto; E vedi '1 veder nostro quanto è corto : Onde col tuo gioir tempro '1 mio duolo. Ma ben ti prego che 'n la terza spera Guitton saluti e messer Cino e Dante, Franceschin nostro, e tutta quella schiera. Alla mia donna puoi ben dire in quante Lagrime i' vivo; e son fatto una fera, Membrando '1 suo bel viso e l
Sayfa 161 - Ch' aggiunger noi può stil né 'ngegno umauo. Oli occhi sereni e le stellanti ciglia, La bella bocca angelica, di perle Piena e di rose e di dolci parole, Che fanno altrui tremar di maraviglia; E la fronte e le chiome, eh' a vederle, Di state a mezzo dì vincono il Sole.