Fra Bonafides priore del monastero di santa Maria di Ustica e s. Onofrio confessa aver ricevuto a mutuo da fra Enrico di Bolandia, maestro dei Teutonici in Sicilia, cinquantadue once d'oro e tari 25, e in luogo di pegno concesse alla Magione un giardino in Palermo nella contrada di porta di Termini presso il giardino grande della Magione. Quest'atto (2) è annunziato da Mongitore (3). (1) Segnata cxcm. (2) Segnato cXCIV. PERGAMENA DI NUM. 209. (SCAFFALE XX.) ANNO 1290-7 LUGLIO. Inedita concessione di casa nella contrada del Cassaro (1). Fra Enrico di Bolandia maestro dei Teutonici fa permuta di una terra con altra di Stefano Grillo abate di s. Michele degli Spagnuoli. Quest'atto (1), stipulato presso notar Benedetto, è per intero pubblicato da Mongitore (2), e dal p. Amico è ricordato (3). Lettere di assoluzione ai Teutonici da scomunica, per via di penitenziaria, spedita da papa Nicolò IV nell'anno 3° del suo ponteficato. Questa pergamena (3) fu per intero pubblicata da Mongitore (4), ed è ricordata dal p. Amico (5). Girolamo Tineo di Ascoli poi papa Nicolò IV fu successore di 0norio IV il 20 febbraro 1288: le sue Lettere furon messe in luce da Bzovio e Wadding. (1) Segnata CCIV. (2) Segnata ccv. (3) Segnata ccvi. (4) Loc. cit., pag. 52 e 53. |