Storia del pubblico studio e delle società scientifiche e letterarie de Firenze, 2. ciltCarli in Borgo SS. Apostoli, 1810 |
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Sayfa 8
... greche ne'greci Scrittori , lesse anche Sofocle . Nell'anno susseguente spiegò le Georgiche di Virgilio ed i Libri d'Aristotele de arte dicendi . Così anno per anno , dice il citato Bandini nella di lui Vita ( 3 ) , venne a dilucidare i ...
... greche ne'greci Scrittori , lesse anche Sofocle . Nell'anno susseguente spiegò le Georgiche di Virgilio ed i Libri d'Aristotele de arte dicendi . Così anno per anno , dice il citato Bandini nella di lui Vita ( 3 ) , venne a dilucidare i ...
Sayfa 35
... greche e latine . Morì Marcello dopo d'aver composte molte Opere , delle quali può vedersi il catalogo presso il citato Maz- zucchelli , nel 1604..Egli era appartenuto all'Ac- ( 1 ) Scritt . Ital . Tom . I. Par . I. pag . 154. e 155 ...
... greche e latine . Morì Marcello dopo d'aver composte molte Opere , delle quali può vedersi il catalogo presso il citato Maz- zucchelli , nel 1604..Egli era appartenuto all'Ac- ( 1 ) Scritt . Ital . Tom . I. Par . I. pag . 154. e 155 ...
Sayfa 50
... greche e latine , come avvertì giustamente il Can . Bandini ( 3 ) , ven . nero a illanguidirsi in Firenze moltissimo , e pro- babilmente di poco merito furono quelli che si fecero succedere nelle Cattedre de ' detti due illu- stri ...
... greche e latine , come avvertì giustamente il Can . Bandini ( 3 ) , ven . nero a illanguidirsi in Firenze moltissimo , e pro- babilmente di poco merito furono quelli che si fecero succedere nelle Cattedre de ' detti due illu- stri ...
Sayfa 64
... al 1638. In quell'anno ( 2 ) egli fece invitare a leg- ( 1 ) V. tra gli altri il Fabroni 1. cit . ( 2 ) V. 1 ' Elogio del Doni tra quei degl ' Ill . Tosc . T. III . gere in esso Lettere greche Gio . Batista Doni . 64 LIBRO.
... al 1638. In quell'anno ( 2 ) egli fece invitare a leg- ( 1 ) V. tra gli altri il Fabroni 1. cit . ( 2 ) V. 1 ' Elogio del Doni tra quei degl ' Ill . Tosc . T. III . gere in esso Lettere greche Gio . Batista Doni . 64 LIBRO.
Sayfa 65
Giovanni Prezziner. gere in esso Lettere greche Gio . Batista Doni . Ques sti era in Roma al servizio del Cardinal Barberini nipote d'Urbano VIII . colla qualità di Segretario delle Lettere latine , quando ricevette il detto ono- rifico ...
Giovanni Prezziner. gere in esso Lettere greche Gio . Batista Doni . Ques sti era in Roma al servizio del Cardinal Barberini nipote d'Urbano VIII . colla qualità di Segretario delle Lettere latine , quando ricevette il detto ono- rifico ...
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abbiamo Accademia Fiorentina addietro Adunanze alcuni allora Antonio Niccolini Apatisti avea Batista Botanica cademia Carlo Barsotti Cattedra celebre Cerracchini cognizioni colla Collegio teologico conseguita Cosimo Cosimo III d'aver Decreto destinato detto anno dipiù Dottor Duca ebbe eletto Elogio esso Fabroni Hist Fasti Teolog fece fessore Filosofia Fioren Firenze Francesco Francesco Pasquale furono Gastone Georgofili Giovani Giuseppe gloria Governo del Granduca gran Granduca Pietro Leopoldo greche Iacopo illustri insegnare ivi pag l'avanti legge letterarie Letterati lezioni Libro di Memorie Liceo Fiorentino Lingua greca lodato luogo Maria Nuova Matematiche medesimo Medici mentovato morte mostrare narra nominato omai Opere Orazione ottenne parlare Pietro Ferroni Pietro Leopoldo Pisa potette Principe professare Provv provvisione quì Regnante rentina Salvini Fasti Cons Scienze Scrittori scudi seguitò Soci Società Colombaria soggetti Spedale stipendio Storia Studio Fiorentino Studio Pisano successore Targioni tedra teolo Teologi Fiorentini Teologia morale Università Università di Pisa varie venne zione
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Sayfa 212 - L'idioma gentil sonante e puro, per cui d'oro le arene Arno volgea, orfano or giace, afflitto, e mal sicuro; privo di chi il più bel fior ne cogliea.
Sayfa 279 - Theodorum episcopum a quibusvis excommunicationis, suspensionis et interdicti aliisque ecclesiasticis sententiis, censuris et poenis, a iure vel ab homine quavis occasione vel causa latis, si quibus quomodolibet innodatus existit, ad effectum praesentium dumtaxat consequendum, harum serie absolventes et absolutum fore censentes, huiusmodi supplicationibus inclinati.
Sayfa 7 - Per la qual sua industria io l'amo ogn'ora più, come Benefattore della mia Citta; e certo il piacer ch'io sento, che V. Sig. impieghi le sue forze in questo m'ha fatto dire queste poche parole , essendo io naturalmente poco blando : e tanto più le dico volentieri e di (1) Epist.
Sayfa 139 - Pisa (i) ) parlò per tre quarti d'ora. Egli fece l'analisi delle piante molli, e provò che la paglia sorpassa le altre in fragilità ; passò dalla paglia alla donna ; ed epilogò con prontezza e chiarezza uguale una specie di saggio anatomico del corpo umano. Spiegò la sorgente delle lacrime in ambo i sessi ; provò la delicatezza delle fibre nell'uno, e la resistenza nell...
Sayfa 60 - XVII. e la Toscana lor patria o almeno loro soggiorno, il Galilei, il Torricelli, il Viviani, il Bellini, il Sorelli, il Redi, il Magalotti, tutti vissero a...
Sayfa 265 - Sì che m' ha fatto per più anni macro , Vinca la crudeltà che fuor mi serra Del bello ovile, ov io dormii agnello Nemico ai lupi che gli danno guerra ; Con altra voce omai, con altro velia Ritornerò poeta , ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello. Pe' quali versi appare com' egli anche qui prevedesse la querela di offesa patria. Onde vuole che bene intenda chi nota , com' egli era nimico non già al bello ovile , ma -anzi a qite' lupi che davano guerra alF ovile.
Sayfa 212 - L' antica madre, è ver, d' inerzia ingombra. Ebbe molti anni l'arti sue neglette; Ma per lei stava del gran nome l'ombra. Italia, a quai ti mena infami strette II non esser dai Goti appien disgombra! Ti son le ignude voci anco interdette!
Sayfa 278 - Sortiri, et obtinere ac lilis ad quos spectat, et pro tempore spectabit in omnibus, et per omnia plenissime Suffragari et ab eis respective inviolabiliter...
Sayfa 147 - Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di Firenze, II, Firenze, appresso Carli, 1810, pp. 22-23; T. BOZZA, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650, Roma, Ed. di « Storia e Letteratura », 1949, p.
Sayfa 72 - Carlo, che per vostra mercé m' avete dato luogo tra' vostri più cari amici; a voi dico, in cui tutti gli uomini dotti veggon risplendere un sovrano sapere dalla filosofia fatto robusto e da varia...