Il secolo di Dante: commento storico necessario all'intelligenza della Divina commedia, 2. ciltPresso Ricordi e Compagno, 1830 - 838 sayfa |
Kitabın içinden
100 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 8
... Dante è Firenze : tutto il gran dram- ma ne'tre regni viene rappresentato dal- le passioni di quella gente e di quel- l'età . Tutta l'opera di Dante , afferma il lodato Ugo Foscolo , benchè fondata sopra una finzione che altri può ...
... Dante è Firenze : tutto il gran dram- ma ne'tre regni viene rappresentato dal- le passioni di quella gente e di quel- l'età . Tutta l'opera di Dante , afferma il lodato Ugo Foscolo , benchè fondata sopra una finzione che altri può ...
Sayfa 36
... Dante ignorata la storia della sua stirpe : mentre all'incontro il Vellutel- lo intende esser più onesto il tacere ... Dante , ma in lingua latina , come ( 1 ) Par . C. XVI . 43 . usavasi ancora a ' suoi tempi tra le per- sone 36 IL ...
... Dante ignorata la storia della sua stirpe : mentre all'incontro il Vellutel- lo intende esser più onesto il tacere ... Dante , ma in lingua latina , come ( 1 ) Par . C. XVI . 43 . usavasi ancora a ' suoi tempi tra le per- sone 36 IL ...
Sayfa 43
... Dante . Il detto Fran- cesco , fratello consanguineo del poeta , fu ammogliato con donna Piera di Do- nato Brunacci , ed ebbe un figlio di nome Durante . Il Boccaccio narra d'aver co- nosciuto famigliarmente un Andrea Pog- gi , figlio d ...
... Dante . Il detto Fran- cesco , fratello consanguineo del poeta , fu ammogliato con donna Piera di Do- nato Brunacci , ed ebbe un figlio di nome Durante . Il Boccaccio narra d'aver co- nosciuto famigliarmente un Andrea Pog- gi , figlio d ...
Sayfa 45
... Dante , che aʼver- Gridando : Vegna il cavalier sovra- Che recherà la tasca co ' tre bec- chi ( 2 ) , dichiara : Ille a tribus hircis fuit dominus Joannes Buiamonte de Bic- cis de Florentia . Dante , mentre dà a co- si : no , ― - ( 1 ) ...
... Dante , che aʼver- Gridando : Vegna il cavalier sovra- Che recherà la tasca co ' tre bec- chi ( 2 ) , dichiara : Ille a tribus hircis fuit dominus Joannes Buiamonte de Bic- cis de Florentia . Dante , mentre dà a co- si : no , ― - ( 1 ) ...
Sayfa 50
... Dante : Io stava come il frate che confessa - Lo perfido assassin , che , poi ch'è fitto , - Richiama lui , perchè ... Dante l'età d'an- ni diciassette , fu arso vivo maestro Ada- mo di Brescia , falsatore de'fiorini d'oro : ( 1 ) Inf ...
... Dante : Io stava come il frate che confessa - Lo perfido assassin , che , poi ch'è fitto , - Richiama lui , perchè ... Dante l'età d'an- ni diciassette , fu arso vivo maestro Ada- mo di Brescia , falsatore de'fiorini d'oro : ( 1 ) Inf ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcuna Alighieri allora animo antica Arno Arrigo avea Beatrice bella Bellincion Berti Bianchi Boccaccio Bosone Brunetto Buondelmonte Cacciaguida cacciata Cane canti Carlo casa castello Cavalcanti chè chiama città cittadini colla Commedia conte Guido Convito Corso Donati detto dice Dino Divina donna erano famiglia Farinata fazione fece figlio figliuoli filosofia Fiorentini Firenze Forese frate furono Gherardo Ghibellini Giano della Bella Ginguenè giorno Giotto gran Gualdrada Gubbio Guelfi Guido Cavalcanti Guido Novello Jacopo Jacopo Rusticucci l'anima Lapo Salterelli lasciò lode messer moglie morte Neri nimici nobile nome onore parole patria Piccarda Pietro poema poeta popolo potè presso priori Purg Purgatorio ragione Ravenna renze repubblica rono scrive Secolo di Dante sentenza signore Totila trova Uberti Ugo Foscolo vedere venne venuto Verona verso VIII Villani Virgilio virtù دو دو دو دو وو وو دو وو وو وو
Popüler pasajlar
Sayfa 240 - ... cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita : e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l' animo stanco, e terminare il tempo che m
Sayfa 232 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 92 - Imperador del doloroso regno Da mezzo il petto uscia fuor della ghiaccia ; E più con un gigante io mi convegno, Che i giganti non fan con le sue braccia : Vedi oggimai quant' esser dee quel tutto, Ch' a cosi fatta parte si confaccia.
Sayfa 188 - Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l' altrui scale. E quel, che più ti graverà le spalle, Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle : Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te : ma poco appresso Ella, non tu, n
Sayfa 111 - Convito * nominata e vo' che sia, più virilmente si trattasse che nella Vita Nuova, non intendo però a quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella ; veggendo siccome ragionevolmente quella fervida e passionata, questa temperata e virile essere conviene.
Sayfa 236 - LA gloria di colui che tutto move per l'universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende fu...
Sayfa 264 - E credo che fosse l'errore de' traslatori; chè nella nuova par dicere, che ciò sia uno ragunamento di vapori sotto le stelle di quella parte, che sempre traggono quelli; e questa non pare avere ragione vera. Nella vecchia dice che la Galassia non è altro, che moltitudine di stelle fisse in quella parte, tanto picciole, che distinguere di quaggiù non le potemo; ma di loro apparisce quello albore, il quale noi chiamiamo Galassia.
Sayfa 173 - Tempo vegg'io, non molto dopo ancoi, che tragge un altro Carlo fuor di Francia, per far conoscer meglio e sé e
Sayfa 61 - Ch'ogni erba si conosce per lo seme. In sul paese ch'Adige e Po riga Solea valore e cortesia trovarsi, Prima che Federigo avesse briga: Or può sicuramente indi passarsi Per qualunque lasciasse per vergogna Di ragionar coi buoni o d'appressarsi.
Sayfa 250 - ... monarchia, cioè uno solo principato, e uno principe avere il quale, tutto possedendo e più desiderare non possendo, li re tenga contenti nelli termini delli regni, sicché pace intra loro sia, nella quale si posino le cittadi, e in questa posa le vicinanze s'amino, in questo amore le case prendano ogni loro bisogno, il quale preso, l'uomo viva felicemente; ch'è quello per che l'uomo è nato.