Il secolo di Dante: commento storico necessario all'intelligenza della Divina commedia, 2. ciltPresso Ricordi e Compagno, 1830 - 838 sayfa |
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Sayfa 116
... parla mai di moglie o di figli e stando alla lettera del Petrarca parrebbe che ei gli avesse abbandonati alla Provvidenza . ,, Il padre mio , ceden- do alla fortuna , dopo l'esilio si dava tutto ad allevare la sua famiglia ; men- tr ...
... parla mai di moglie o di figli e stando alla lettera del Petrarca parrebbe che ei gli avesse abbandonati alla Provvidenza . ,, Il padre mio , ceden- do alla fortuna , dopo l'esilio si dava tutto ad allevare la sua famiglia ; men- tr ...
Sayfa 119
... parla più amorevolmente che agli altri spi- riti ; gli ricerca da quanto tempo era morto , e com'esso lo aveva pianto so- vra la bara Poi gridò forte : Qual grazia m'è questa ? Ed io a lui : da - - - quel di ... La faccia tua ch ' io ...
... parla più amorevolmente che agli altri spi- riti ; gli ricerca da quanto tempo era morto , e com'esso lo aveva pianto so- vra la bara Poi gridò forte : Qual grazia m'è questa ? Ed io a lui : da - - - quel di ... La faccia tua ch ' io ...
Sayfa 124
... parla- mento , fu abbandonato dalla sua mo- glie , indotta da'parenti di lei , che ade- rivano a Carlo I. Ma dove pur si po- tesse sospettare altrettanto della moglie di Dante , ch'ella disamasse gli Alighie- ri , e favorisse i Donati ...
... parla- mento , fu abbandonato dalla sua mo- glie , indotta da'parenti di lei , che ade- rivano a Carlo I. Ma dove pur si po- tesse sospettare altrettanto della moglie di Dante , ch'ella disamasse gli Alighie- ri , e favorisse i Donati ...
Sayfa 213
... parla nel Paradiso , fra le altre e cui fu tolta Di capo l'ombra delle sucre bende L'avvertenza della giovinetta a non accusare a nome alcuno de'suoi fratelli , è delicatissima , e in armo- nia con le doti di lei pronunziate da Forese ...
... parla nel Paradiso , fra le altre e cui fu tolta Di capo l'ombra delle sucre bende L'avvertenza della giovinetta a non accusare a nome alcuno de'suoi fratelli , è delicatissima , e in armo- nia con le doti di lei pronunziate da Forese ...
Sayfa 215
... parla con mi- steriosa oscurità . La bestia ad ogni passo va più ratto - Crescendo sempre , infin ch'ella il percote , E lascia il corpo vilmente disfatto - ( 1 ) . Alcuni " monaci , scrive il Compagni , nel por- tarono alla badìa ; e ...
... parla con mi- steriosa oscurità . La bestia ad ogni passo va più ratto - Crescendo sempre , infin ch'ella il percote , E lascia il corpo vilmente disfatto - ( 1 ) . Alcuni " monaci , scrive il Compagni , nel por- tarono alla badìa ; e ...
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alcuna Alighieri allora animo antica Arno Arrigo avea Beatrice bella Bellincion Berti Bianchi Boccaccio Bosone Brunetto Buondelmonte Cacciaguida cacciata Cane canti Carlo casa castello Cavalcanti chè chiama città cittadini colla Commedia conte Guido Convito Corso Donati detto dice Dino Divina donna erano famiglia Farinata fazione fece figlio figliuoli filosofia Fiorentini Firenze Forese frate furono Gherardo Ghibellini Giano della Bella Ginguenè giorno Giotto gran Gualdrada Gubbio Guelfi Guido Cavalcanti Guido Novello Jacopo Jacopo Rusticucci l'anima Lapo Salterelli lasciò lode messer moglie morte Neri nimici nobile nome onore parole patria Piccarda Pietro poema poeta popolo potè presso priori Purg Purgatorio ragione Ravenna renze repubblica rono scrive Secolo di Dante sentenza signore Totila trova Uberti Ugo Foscolo vedere venne venuto Verona verso VIII Villani Virgilio virtù دو دو دو دو وو وو دو وو وو وو
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Sayfa 240 - ... cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita : e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l' animo stanco, e terminare il tempo che m
Sayfa 232 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 92 - Imperador del doloroso regno Da mezzo il petto uscia fuor della ghiaccia ; E più con un gigante io mi convegno, Che i giganti non fan con le sue braccia : Vedi oggimai quant' esser dee quel tutto, Ch' a cosi fatta parte si confaccia.
Sayfa 188 - Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l' altrui scale. E quel, che più ti graverà le spalle, Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle : Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te : ma poco appresso Ella, non tu, n
Sayfa 111 - Convito * nominata e vo' che sia, più virilmente si trattasse che nella Vita Nuova, non intendo però a quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella ; veggendo siccome ragionevolmente quella fervida e passionata, questa temperata e virile essere conviene.
Sayfa 236 - LA gloria di colui che tutto move per l'universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende fu...
Sayfa 264 - E credo che fosse l'errore de' traslatori; chè nella nuova par dicere, che ciò sia uno ragunamento di vapori sotto le stelle di quella parte, che sempre traggono quelli; e questa non pare avere ragione vera. Nella vecchia dice che la Galassia non è altro, che moltitudine di stelle fisse in quella parte, tanto picciole, che distinguere di quaggiù non le potemo; ma di loro apparisce quello albore, il quale noi chiamiamo Galassia.
Sayfa 173 - Tempo vegg'io, non molto dopo ancoi, che tragge un altro Carlo fuor di Francia, per far conoscer meglio e sé e
Sayfa 61 - Ch'ogni erba si conosce per lo seme. In sul paese ch'Adige e Po riga Solea valore e cortesia trovarsi, Prima che Federigo avesse briga: Or può sicuramente indi passarsi Per qualunque lasciasse per vergogna Di ragionar coi buoni o d'appressarsi.
Sayfa 250 - ... monarchia, cioè uno solo principato, e uno principe avere il quale, tutto possedendo e più desiderare non possendo, li re tenga contenti nelli termini delli regni, sicché pace intra loro sia, nella quale si posino le cittadi, e in questa posa le vicinanze s'amino, in questo amore le case prendano ogni loro bisogno, il quale preso, l'uomo viva felicemente; ch'è quello per che l'uomo è nato.