La divina commedia, 4. ciltR. Zotti, 1809 |
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Sayfa lxvi
... , E faccian siepe ad Arno in su la foce Acciocchè anneghi in te ogni persona ! Ma la grand ' arte del nostro Poeta è quella di saper variar tuono . Passa egli con una stupenda facilità dal grave al dolce , ed è in ambi lxvi.
... , E faccian siepe ad Arno in su la foce Acciocchè anneghi in te ogni persona ! Ma la grand ' arte del nostro Poeta è quella di saper variar tuono . Passa egli con una stupenda facilità dal grave al dolce , ed è in ambi lxvi.
Sayfa clxvii
... persona che la natura aveva fatto nascere per esser frate . ( Par . viii , 145. ) Ma voi torcete alla Religione Tal che fu nato a cingersi la spada , E fate Re di tal ch ' è da sermone . L'ap trofe in somma di Dante alla costella- zione ...
... persona che la natura aveva fatto nascere per esser frate . ( Par . viii , 145. ) Ma voi torcete alla Religione Tal che fu nato a cingersi la spada , E fate Re di tal ch ' è da sermone . L'ap trofe in somma di Dante alla costella- zione ...
Sayfa cxcviii
... persona in cielo nel pia- neta di Giove ov ' ei sta di casa , e dà lezione . Bisognerebbe montar molto più su per verifi- care la descrizione dell ' essenza divina , la quale Dante vede come un punto indivisibile , ma in uno splendore ...
... persona in cielo nel pia- neta di Giove ov ' ei sta di casa , e dà lezione . Bisognerebbe montar molto più su per verifi- care la descrizione dell ' essenza divina , la quale Dante vede come un punto indivisibile , ma in uno splendore ...
Sayfa 225
... persona ? Ch ' Amor m ' assale sì subitamente Che la mia vita quasi m ' abbandona : Campami2 un spirto vivo solamente ; E quel riman , perchè di voi ragiona . Poscia mi sforzo che mi voglio atare 3 ; E così smorto , d ' ogni valor voto ...
... persona ? Ch ' Amor m ' assale sì subitamente Che la mia vita quasi m ' abbandona : Campami2 un spirto vivo solamente ; E quel riman , perchè di voi ragiona . Poscia mi sforzo che mi voglio atare 3 ; E così smorto , d ' ogni valor voto ...
Sayfa 246
... persona Piena di grazia l ' anima gentile , Ed èssi gloriosa in loco degno . Chi non la piange , quando ne ragiona , Core ha di pietra sì malvagio e vile Ch ' entrare non vi può spirto benegno ; di lei benignitate fe ' maravigliar l ...
... persona Piena di grazia l ' anima gentile , Ed èssi gloriosa in loco degno . Chi non la piange , quando ne ragiona , Core ha di pietra sì malvagio e vile Ch ' entrare non vi può spirto benegno ; di lei benignitate fe ' maravigliar l ...
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Sayfa clxvi - O gloriose stelle , o lume pregno Di gran virtù , dal quale io riconosco Tutto, qual che si sia, il mio ingegno; Con voi nasceva , e s...
Sayfa lv - Come d' autunno si levan le foglie, L' una appresso dell' altra, infin che 'l ramo Rende alla terra tutte le sue spoglie, Similemente il mal seme d' Adamo : Gittansi di quel lito ad una ad una, Per cenni, com
Sayfa xliii - O somma luce che tanto ti levi da' concetti mortali, alla mia mente ripresta un poco di quel che parevi, e fa la lingua mia tanto possente, ch'una favilla sol della tua gloria possa lasciare alla futura gente; che, per tornare alquanto a mia memoria e per sonare un poco in questi versi, più si conceperà di tua vittoria.
Sayfa cxli - ... 1 solecchio, che del soverchio visibile lima. Come quando drill' acqua o dallo specchio salta lo raggio all' opposita parte, salendo su per lo modo parecchio a quel che scende, e tanto si diparte dal cader della pietra in igual tratta...
Sayfa lxix - L' una vegghiava a studio della culla, E consolando usava l' idioma, Che pria li padri e le madri trastulla : L' altra traendo alla rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia De' Troiani, e di Fiesole, e di Roma.
Sayfa clxxiii - Com' io l'ho tratto saria lungo a dirti. Dell'alto scende virtù, che m'aiuta Conducerlo a vederti, ea udirti. Or ti piaccia gradir la sua venuta: 70 Libertà va cercando, ch' è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta. Tu '1 sai; che non ti fu per lei amara In Utica la morte, ove lasciasti La veste, ch'al gran dì sarà sì chiara.
Sayfa 224 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond
Sayfa 384 - L' esilio, che m' è dato, onor mi tegno : E, se giudizio o forza di destino Vuoi pur che il mondo versi I bianchi fiori in persi ; Cader tra
Sayfa cxii - ... ha disviate le pecore e li agni, però che fatto ha lupo del pastore. Per questo l'Evangelio ei dottor magni son derelitti, e solo ai Decretali si studia, sì che pare a
Sayfa clv - 1 sole a l'orizzonte giunto lo cui meridian cerchio coverchia Jerusalem col suo più alto punto; e la notte, che opposita a lui cerchia, uscia di Gange fuor con le Bilance, che le caggion di man quando soverchia; sì che le bianche e le vermiglie guance, là dov' i' era, de la bella Aurora per troppa etate divenivan rance.