Le rime del Petrarca: con tavole in rame ed illustrazioniJ. e L. Ciardetti, 1821 |
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Sayfa 7
... bella Devea ' l Ciel adornar di sua presenza . Ma io , lasso , che senza Lei , nè vita mortal , nè me stess ' amo ... bella farsi Tanto più la vedrem , quanto più vale Sempiterna bellezza , che mortale . Più che mai bella , e più ...
... bella Devea ' l Ciel adornar di sua presenza . Ma io , lasso , che senza Lei , nè vita mortal , nè me stess ' amo ... bella farsi Tanto più la vedrem , quanto più vale Sempiterna bellezza , che mortale . Più che mai bella , e più ...
Sayfa 8
con tavole in rame ed illustrazioni Francesco Petrarca. Più che mai bella , e più leggiadra donna Tornami innanzi , come Là , dove più gradir sua vista sente . Quest ' è del viver mio l'una colonna : L'altra è ' l suo chiaro nome , Che ...
con tavole in rame ed illustrazioni Francesco Petrarca. Più che mai bella , e più leggiadra donna Tornami innanzi , come Là , dove più gradir sua vista sente . Quest ' è del viver mio l'una colonna : L'altra è ' l suo chiaro nome , Che ...
Sayfa 19
... , Umidi gli occhi sempre , e ' l viso chiuso ? O nostra vita , ch'è sì bella in vista , Com ' perde agevolmente in un mattino Quel , che ' n molt ' anni a gran pena s ' acquista ! CANZONE II . Se Amore non sa , nè può 10 SONETTI E CANZONI.
... , Umidi gli occhi sempre , e ' l viso chiuso ? O nostra vita , ch'è sì bella in vista , Com ' perde agevolmente in un mattino Quel , che ' n molt ' anni a gran pena s ' acquista ! CANZONE II . Se Amore non sa , nè può 10 SONETTI E CANZONI.
Sayfa 23
... bella e più fiorita , Quand ' aver suol Amor in noi più forza , Lasciando in terra la terrena scorza È Laura mia vital da me partita ; E viva , e bella , e nuda al Ciel salita : Indi mi signoreggia , indi mi sforza . Deh perchè me del ...
... bella e più fiorita , Quand ' aver suol Amor in noi più forza , Lasciando in terra la terrena scorza È Laura mia vital da me partita ; E viva , e bella , e nuda al Ciel salita : Indi mi signoreggia , indi mi sforza . Deh perchè me del ...
Sayfa 34
... bella , Ch ' ebbe qui'l ciel si amico , e si cortese ; Anzi tempo per me nel suo paese È ritornata , ed alla par sua stella . Or comincio a svegliarmi ; e veggio , ch'ella Per lo migliore al mio desir contese ; E quelle voglie giovenili ...
... bella , Ch ' ebbe qui'l ciel si amico , e si cortese ; Anzi tempo per me nel suo paese È ritornata , ed alla par sua stella . Or comincio a svegliarmi ; e veggio , ch'ella Per lo migliore al mio desir contese ; E quelle voglie giovenili ...
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Sayfa 51 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1...
Sayfa 253 - 1 fianco, Che memoria de l'opra anco non langue, Quando, assetato e stanco, Non più bevve del fiume acqua che sangue. Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l'erbe sanguigne Di lor vene, ove '1 nostro ferro mise.
Sayfa 256 - mpoverir se' ricca e grande ; Poi che di mal oprar tanto ti giova: Nido di tradimenti, in cui si cova Quanto mal per lo mondo oggi si spande ; Di vin serva, di letti e di vivande, In cui lussuria fa l'ultima prova. Per le camere tue fanciulle e vecchi Vanno trescando, e Belzebub in mezzo Co' mantici e col foco e con gli specchi.
Sayfa 241 - Pistoia . -Ciangete, donne, e con voi pianga Amore; Piangete, amanti , per ciascun paese; Poi che morto è colui, che tutto intese In farvi, mentre visse al mondo , onore . Io per me prego il mio acerbo dolore, Non sian da lui le lagrime contese ; E mi sia di sospir tanto cortese , Quanto bisogna a disfogare il core . Piangan le rime ancor , piangano i versi ; Perché '1 nostro amoroso messer Cino Novellamente s' è da noi partito : SONETTO X.
Sayfa 129 - Tre dolci e cari nomi ha in te raccolti, Madre, figliuola e sposa; Vergine gloriosa, Donna del Re che nostri lacci ha sciolti, E fatto '1 mondo libero e felice; Nelle cui sante piaghe , Prego ch'appaghe il cor, vera beatrice.
Sayfa 130 - Vergine, tale è terra e posto ha in doglia Lo mio cor, che vivendo in pianto il tenne; E di mille miei mali un non sapea; E per saperlo, pur quel che n' avvenne Fora avvenuto ; ch' ogni altra sua voglia Era a me morte ed a lei fama rea.
Sayfa 158 - 1 cor si disgiunge ; E come sa far pace, guerra, e tregua; E coprir suo dolor, quand' altri '1 punge: E so come in un punto si dilegua, E poi si sparge per le guance il sangue, Se paura, o vergogna avvien che '1 segua. So come sta tra' fiori ascoso l'angue; Come sempre fra due si vegghia, e dorme; Come senza languir si more, e I angue.
Sayfa 42 - Valle che de' lamenti miei se' piena, Fiume che spesso del mio pianger cresci, Fere silvestre, vaghi augelli e pesci, Che l'una e l'altra verde riva affrena; Aria de...
Sayfa 132 - Vergine, i' sacro e purgo al tuo nome e pensieri e 'ngegno e stile, la lingua e '1 cor, le lagrime ei sospiri: scorgimi al miglior guado e prendi in grado i cangiati desiri.
Sayfa 235 - Italia, che suoi guai non par che senta. Vecchia, oziosa e lenta Dormirà sempre e non fia chi la svegli? Le man...