Bullettino della Società dantesca italianaSocietà dantesca italiana., 1901 |
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia accenna alcune Alighieri allegorico antichi Aristotele astronomiche avrebbe Beatrice Benvenuto da Imola Boccaccio Bonaventura Bull Bullettino Cangrande canto Catone certo chè Cino da Pistoia Cipolla codice colla commento concetto conferenza conto Convivio crede critica Dante Dante Alighieri dantista dice dimostrazione dire Divina Commedia dott dottrina Epistola FILIPPO ANGELITTI filosofica fiorentina Firenze Francesco giorno Giotto Giovanni Giuseppe Guido Guido da Pisa Inferno interpretazione intorno invece l'autore l'Epistola latino lettura Limbo Limbo dantesco Luna luogo Matelda mente Moore mostra notizia Nova nuova opere Orsanmichele osservazioni Paradiso pare parole passo peccati pensiero plenilunio poema poesia poeta poetica politica possa poteva prof proprio pubblicato Purg Purgatorio Quaestio questione quod ragione ricorda riferisce rime sarebbe Scartazzini scritto sembra senso significato Soci Società SOCIETÀ DANTESCA ITALIANA Stazio storico terra terzine testo Tommaso Torraca Toynbee tramonto trattato trova vede vero verso VIII Virgilio visione zione
Popüler pasajlar
Sayfa 87 - E non crediate ch' ogni acqua vi lavi. Avete il vecchio e il nuovo Testamento, E il pastor della Chiesa che vi guida: Questo vi basti a vostro salvamento. Se mala cupidigia altro vi grida, Uomini siate, e non pecore matte, Sì che il Giudeo tra voi di voi non rida. Non fate come agnel, che lascia il latte Della sua madre, e semplice e lascivo Seco medesimo a suo piacer combatte.
Sayfa 14 - Assai t'è mo" aperta la làtèbra che ti ascondeva la giustizia viva, di che facei question cotanto crebra; che tu dicevi: « Un uom nasce alla riva dell'Indo, e quivi non è chi ragioni di Cristo, né chi legga, né chi scriva, e tutti i suoi voleri ed atti buoni sono, quanto ragione umana vede, sanza peccato in vita o in sermoni. Muore non battezzato e sanza fede: Ov'è questa giustizia che il condanna ? Ov'è la colpa sua, se ei non crede ? ». Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna per giudicar...
Sayfa 65 - ... 1 solecchio, che del soverchio visibile lima. Come quando drill' acqua o dallo specchio salta lo raggio all' opposita parte, salendo su per lo modo parecchio a quel che scende, e tanto si diparte dal cader della pietra in igual tratta...
Sayfa 160 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Sayfa 91 - Là entro certo nella valle cerilo » dice l'alunno. E il maestro: « II foco eterno Ch'entro l'affoca... ». Tutto è qui efficace, conciso, contratto; tutto è semplice e incommutabile come la necessità: una gran somma di vita concentrata in un sol punto, una vasta visione chiusa in un cerchio adamantino che nulla può spezzare o distruggere. Questo è lo stile. La parola assume qui la dignità del più alto carattere eroico. E la legge di quest'arte è la più ardua legge del mondo spirituale.
Sayfa 109 - Bilancia con 20 l'equinozio di autunGià era '1 sole a l'orizzonte giunto lo cui meridi'an cerchio coverchia lerusalèm col suo più alto punto; e la notte, che opposita a lui cerchia, uscia di Gange fuor con le Bilance, che le caggion di man quando soverchia; sì che le bianche e le vermiglie guance, là dov'i' era, de la bella Aurora per troppa etate divenivan rance.
Sayfa 11 - Hie manus ob patriam pugnando volnera passi, 660 quique sacerdotes casti, dum vita manebat, quique pii vates et Phoebo digna locuti, inventas aut qui vitam excoluere per artes, quique sui memores alios fecere merendo, omnibus his nivea cinguntur tempora vitta.
Sayfa 161 - Dicendum quod auctor Sacrae Scripturae est Deus, in cuius potestate est ut non solum voces ad significandum accommodet, quod etiam homo facere potest, sed etiam res ipsas. Et ideo cum in omnibus scientiis voces significent, hoc habet proprium ista scientia, quod ipsae res significatae per voces, etiam significant aliquid.
Sayfa 153 - Genus vero phylosophie sub quo hic in loto et parte proceditur, est morale negotium, sive ethica; quia non ad speculandum, sed ad opus inventum est totum et pars.
Sayfa 158 - ... arte; e coloro che non hanno vita ragionevole di scienza alcuna,6 sono quasi come pietre. E per che questo nascondimento* fosse trovato per li savii, nel penultimo Trattato si mostrerà. Veramente li Teologi questo senso prendono altrimenti, che li poeti; ma perocchè mia intenzione è qui lo modo dell!