CANTO PRIMO Poi che da' granchi a rintegrar venuti Che non gli aveano ancor mai conosciuti, Gli ordini, e vôlte invan l'opre leggiadre, O come dianzi la fiamminga gente, Ed o fosse ardimento, ovver ch' al mondo E ritto in su due piè, con gli occhi intenti, Mirando quanto si potea lontano; Di qua, di là, da tutti quattro i venti, Le distese campagne e l'oceáno; Nè vide altro stranier, se non farfalle Fra gli orecchi molcendo al buon soldato. Rinvigorir sentissi, ed all' aspetto Con quanta i topi omai ridotti al fine Altri in sul poggio, ed altri appiè dell' erta, Convenner da più bande i fuggitivi, Cui la tema, in un dì, per via deserta, |