Vita di DanteF. Le Monnier, 1853 - 496 sayfa |
Kitabın içinden
80 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 24
... vennevi di passaggio re Carlo , e vi fu dal Comune << onoratamente presentato , e con pallio e armegerie trat- » tenuto.1 >> 1 Dino Compagni , Rer . It . , IX . Ma nel medesimo anno risorsero , benchè per poco , 24 LIBRO PRIMO .
... vennevi di passaggio re Carlo , e vi fu dal Comune << onoratamente presentato , e con pallio e armegerie trat- » tenuto.1 >> 1 Dino Compagni , Rer . It . , IX . Ma nel medesimo anno risorsero , benchè per poco , 24 LIBRO PRIMO .
Sayfa 25
... dino figliuolo di Corrado IV , nipote di Federigo II , ultimo rampollo di quella grande schiatta di Svevia , così cara a ' Ghibellini , così temuta dai Guelfi , così ammirata da tutti . Fanciullo fino allora , avea dovuto lasciarsi ...
... dino figliuolo di Corrado IV , nipote di Federigo II , ultimo rampollo di quella grande schiatta di Svevia , così cara a ' Ghibellini , così temuta dai Guelfi , così ammirata da tutti . Fanciullo fino allora , avea dovuto lasciarsi ...
Sayfa 46
... Dino Frescobaldi , Dante da Majano , Bonaggiunta da Lucca , Cino da Pistoja , Guido Cavalcanti , ed altri forse che , più oscuri , è inutile andar cercando.1 Nè di questi stessi ci fermeremo a dire se non ciò che spetti più presso a ...
... Dino Frescobaldi , Dante da Majano , Bonaggiunta da Lucca , Cino da Pistoja , Guido Cavalcanti , ed altri forse che , più oscuri , è inutile andar cercando.1 Nè di questi stessi ci fermeremo a dire se non ciò che spetti più presso a ...
Sayfa 47
... Dino Frescobaldi il troveremo fedele ed ufficioso amico di Dante , e cagion forse della ripresa del divino Poema . Di Dante da Majano già vedemmo l'altiero disprezzo con che , egli adulto , rispose al primo saggio del fanciullo Dante ...
... Dino Frescobaldi il troveremo fedele ed ufficioso amico di Dante , e cagion forse della ripresa del divino Poema . Di Dante da Majano già vedemmo l'altiero disprezzo con che , egli adulto , rispose al primo saggio del fanciullo Dante ...
Sayfa 48
... Dino Compagni lo ritrae qual giovane gentile , cortese ed ardito , ma sdegnoso e » solitario , ed intento allo studio . » E il Boccaccio , che pur ne parla altrove , dice di lui in una Novella , che : « ol- » tre a quello che fu uno de ...
... Dino Compagni lo ritrae qual giovane gentile , cortese ed ardito , ma sdegnoso e » solitario , ed intento allo studio . » E il Boccaccio , che pur ne parla altrove , dice di lui in una Novella , che : « ol- » tre a quello che fu uno de ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
addì ajuto alcuni allegorie allora altre amore antichi anzi Arezzo Arrigo avea Beatrice bella Bianchi Boccaccio Bonifazio Brunetto Latini buon Cacciaguida cacciati Canto capo Carlo Carlo di Valois Cerchi certo chè chiama cielo città cittadini colla Commedia commento Convito Corso Donati d'Italia d'ogni Dante detto dice Dino Comp Dino Compagni Divina Commedia donna erano esso fece Federigo figliuolo Fiorentini Firenze fuorusciti furono Ghibellini gran Gubbio Guelfi Guelfi Neri Guido Guido Cavalcanti imperadore Imperciocchè incomincia Inferno Italia lasciò lingua lode luogo Malaspina medesimo messer Corso messer Vieri morte narra niuna nome Nova nuovo ondechè Papa PARAD Paradiso parecchi parole passo Pelli Piccarda Pisa poco podestà Poema poesia Poeta popolo principalmente principio Priori probabilmente PURG Purgatorio ragione Rosso della Tosa Santa secolo segue signore storia Toscana trova Uguccione uomo vedesi Vedi veggiamo Veltro Verona versi Villani zione
Popüler pasajlar
Sayfa 197 - Diretro a me che non era più tale. Non ti dovea gravar le penne in giuso, Ad aspettar più colpi, o pargoletta, O altra vanità con sì breve uso. Nuovo augelletto due o tre aspetta ; Ma dinanzi dagli occhi dei pennuti Rete si spiega indarno o si saetta.
Sayfa 93 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che s'argomentava di sanare, provvide (poiché né il mio, né l'altrui consolare valea) ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. E misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Sayfa 405 - O donna, in cui la mia speranza vige, E che soffristi per la mia salute In Inferno lasciar le tue vestige; Di tante cose quante io ho vedute , Dal tuo podere e dalla tua bontate Riconosco la grazia e la virtute. Tu m...
Sayfa 196 - Fui io a lui men cara e men gradita; E volse i passi suoi per via non vera, Immagini di ben seguendo false Che nulla promission rendono intera; Nè l' impetrare spirazion mi valse, Con le quali ed in sogno ed altrimenti Lo rivocai; si poco a lui ne calse. Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai 1' uscio de' morti, Ed a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon porti.
Sayfa 212 - Ch' io possa in te refletter quel, ch' io penso. Onde la luce, che m' era ancor nuova, Del suo profondo , ond' ella pria cantava, Seguette, come a cui di ben far giova. In quella parte della terra prava Italica , che siede intra Rialto E le fontane di Brenta e di Piava, Si leva un colle, e non surge molt' alto, Là onde scese già una facella, Che fece alla contrada grande assalto.
Sayfa 23 - L' ossa del corpo mio sarieno ancora In co del ponte presso a Benevento, Sotto la guardia della grave mora. Or le bagna la pioggia e move il vento Di fuor del regno, quasi lungo il Verde, Dov' ei le trasmutò a lume spento. Per lor maledizion sì non si perde, Che non possa tornar l' eterno amore, Mentre che la speranza ha fior del verde.
Sayfa 93 - ... io, che cercava di consolare me, trovai non solamente alle mie lagrime rimedio, ma vocaboli d'autori e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa.
Sayfa 380 - E lascia pur grattar dov' è la rogna ; Chè, se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento, Che le più alte cime più percuote; E ciò non fia d'onor poco argomento.
Sayfa 452 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio : Che questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo impedisce, che 1' uccide : E ha natura si malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali, a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il Veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Sayfa 13 - Ond' ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona. Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura. Non avea case di famiglia vote; Non v' era giunto ancor Sardanapalo A.