Antologia storica della critica letteraria italiana, 1. ciltMondadori, 1926 - 502 sayfa |
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Sayfa xxi
... 'eredità di una critica funesta , nella quale si possono distinguere due specie : l'una fu quella delle dot- trine sistematiche dei sofisti e dei grammatici che davano regole esteriori generiche , e perciò vane ed errate , PREFAZIONE XXI.
... 'eredità di una critica funesta , nella quale si possono distinguere due specie : l'una fu quella delle dot- trine sistematiche dei sofisti e dei grammatici che davano regole esteriori generiche , e perciò vane ed errate , PREFAZIONE XXI.
Sayfa xxii
... possono trasportare , quasi una veste ma- teriale , da un contenuto all'altro ; l'altra , dovuta in ispecie alla scuola d'Alessandria , si fondava piuttosto sull'impres- sione e sul gusto , formato nello studio dei grandi mo- delli dell ...
... possono trasportare , quasi una veste ma- teriale , da un contenuto all'altro ; l'altra , dovuta in ispecie alla scuola d'Alessandria , si fondava piuttosto sull'impres- sione e sul gusto , formato nello studio dei grandi mo- delli dell ...
Sayfa xxv
... possono dare un'idea chiara di quella sorta di critica . Sono pagine amenissime a leggersi , anzitutto perchè scritte da uomo di molto spirito , di fantasia vivace , efficacissimo nell'esprimere le sue idee originali ; poi perchè oggi ...
... possono dare un'idea chiara di quella sorta di critica . Sono pagine amenissime a leggersi , anzitutto perchè scritte da uomo di molto spirito , di fantasia vivace , efficacissimo nell'esprimere le sue idee originali ; poi perchè oggi ...
Sayfa 3
... possono giovare a tal uopo ( pagg . 6-8 ) . PROEMIO ALLA “ " RETORICA ( * ) 97 . Nel tempo che signoreggiava il grande e gentile_uomo Giulio Cesare , il quale fu il primo imperadore di Roma , di cui Lucano e Sallustio et altri autori ...
... possono giovare a tal uopo ( pagg . 6-8 ) . PROEMIO ALLA “ " RETORICA ( * ) 97 . Nel tempo che signoreggiava il grande e gentile_uomo Giulio Cesare , il quale fu il primo imperadore di Roma , di cui Lucano e Sallustio et altri autori ...
Sayfa 14
... possono fare intendere . Allora dissi questo sonetto , lo quale comincia : Tanto gentile . Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia , quand'ella altrui saluta , ch'ogne lingua deven tremando muta , e li occhi no l'ardiscon di ...
... possono fare intendere . Allora dissi questo sonetto , lo quale comincia : Tanto gentile . Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia , quand'ella altrui saluta , ch'ogne lingua deven tremando muta , e li occhi no l'ardiscon di ...
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Sayfa 14 - Mostrasi sì piacente a chi la mira, che da per li occhi una dolcezza al core, che "ntender no la può chi no la prova : e par che de la sua labbia si mova un spirito soave pien d'amore, che va dicendo a l'anima :
Sayfa 476 - Per aver pace co' seguaci sui. Amor, che al cor gentil ratto s'apprende, Prese costui della bella persona Che mi fu tolta; e il modo ancor m'offende. Amor, che a nullo amato amar perdona, Mi prese del costui piacer si forte, Che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Sayfa 406 - Non aspettar mio dir più né mio cenno: libero, dritto e sano è tuo arbitrio, e fallo fora non fare a suo senno: per ch'io te sovra te corono e mitrio...
Sayfa 300 - Qui si mostraron, non perché sortita sia questa spera lor, ma per far segno della celestial c' ha men salita. Così parlar conviensi al vostro ingegno, 40 però che solo da sensato apprende ciò che fa poscia d
Sayfa 404 - Ov' udirai le disperate strida Di quegli antichi spiriti dolenti , Che la seconda morte ciascun grida. E vederai color che son contenti Nel fuoco , perché speran di venire, Quando che sia, alle beate genti: Alle qua...
Sayfa 13 - ... grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose sotto vesta di figura o di colore rettorico, e poscia, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta, in guisa che avessero verace intendimento.
Sayfa 14 - Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua deven tremando muta, e li occhi no l'ardiscon di guardare. Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta; e par che sia una cosa venuta da cielo in terra a miracol mostrare.
Sayfa 51 - E che altra cosa è che poetica fizione, nella Scrittura, dire Cristo essere ora lione e ora agnello e ora vermine, e quando drago e quando pietra, e in altre maniere molte le quali volere tutte raccontar sarebbe lunghissimo?
Sayfa 11 - Queste donne andaro presso di me così l'una appresso l'altra, e parve che amore mi parlasse nel cuore, e dicesse: «Quella prima è nominata Primavera solo per questa venuta d'oggi; che io mossi lo imponitore del nome a chiamarla così Primavera, cioè prima verrà lo die che Beatrice si mosterrà dopo la imaginazione del suo fedele.
Sayfa 22 - L'uno si chiama litterale, [e questo è quello che non si stende più oltre che la lettera de le parole fittizie, sì come sono le favole de li poeti.