Della letteratura italiana esempj e giudizjUnione tipografico-editrice, 1892 - 1332 sayfa |
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... Dante a Descrivere a fondo tutto l'universo > . Un artifizio particolare è quello della canzone petrarchesca , ora abban- donata . È composta di vario numero di strofe , ognuna eguale all'altra , è divisa in due periodi metrici . Il ...
... Dante a Descrivere a fondo tutto l'universo > . Un artifizio particolare è quello della canzone petrarchesca , ora abban- donata . È composta di vario numero di strofe , ognuna eguale all'altra , è divisa in due periodi metrici . Il ...
Sayfa 53
... ( DANTE ) ( MEO ABBRACCIAVACCA ) . Insomma qui pure si ripete l'andamento , che seguimmo riguardo alla lingua latina . Illazioni . Sistema della trasformazione italianizzata . Le colonie della Romania e della Rezia furono piantate avanti ...
... ( DANTE ) ( MEO ABBRACCIAVACCA ) . Insomma qui pure si ripete l'andamento , che seguimmo riguardo alla lingua latina . Illazioni . Sistema della trasformazione italianizzata . Le colonie della Romania e della Rezia furono piantate avanti ...
Sayfa 55
... Dante compreso , volessimo raccogliere le differenze dall'uso moderno , che mostrano comin- ciante esperienza , troveremmo che ancora usavano molte parole latine : dece , il libito fe licito , sperna , pretio , carpe , parco , cogitare ...
... Dante compreso , volessimo raccogliere le differenze dall'uso moderno , che mostrano comin- ciante esperienza , troveremmo che ancora usavano molte parole latine : dece , il libito fe licito , sperna , pretio , carpe , parco , cogitare ...
Sayfa 56
... Dante ; e in lui e in altri dissono , vedia , sentette , dicette , abbo , ei ( ebbi ) , ablavano , avemo e avamo , sentimo , sappie , vinsono , parlasseno , pas- sarebbe , io vorrebbi avere , porìa , dea ; e i participj feruto , falluto ...
... Dante ; e in lui e in altri dissono , vedia , sentette , dicette , abbo , ei ( ebbi ) , ablavano , avemo e avamo , sentimo , sappie , vinsono , parlasseno , pas- sarebbe , io vorrebbi avere , porìa , dea ; e i participj feruto , falluto ...
Sayfa 58
... Dante stesso , quando antepone i Siciliani , non vuole intendere del loro parlare ; anzi i parlari riprova tutti , e quel della gente media di Sicilia non trova migliore degli altri ; ma poichè colà sedevano que ' da lui vantatissimi ...
... Dante stesso , quando antepone i Siciliani , non vuole intendere del loro parlare ; anzi i parlari riprova tutti , e quel della gente media di Sicilia non trova migliore degli altri ; ma poichè colà sedevano que ' da lui vantatissimi ...
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Sayfa 121 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Sayfa 129 - E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.
Sayfa 114 - Vergine madre, figlia del tuo figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d'eterno consiglio, Tu se' colei che l'umana natura Nobilitasti sì, che il suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura.
Sayfa 134 - 1 popol di Marte (140) Devesseal proprio onor alzar mai gli occhi, Farmi pur ch'a' tuoi di la grazia tocchi. L'antiche mura (141), ch'ancor teme ed [ama E trema '1 mondo quando si rimembra Del tempo andato, e 'ndietro si rivolve; E i sassi dove fur chiuse le membra Di ta...
Sayfa 136 - Piacemi almen ch' e' miei sospir sien quali Spera 'l Tevero e l' Arno, E 'l Po, dove doglioso e grave or seggio. Rettor del ciel , io cheggio Che la pietà che ti condusse in terra, Ti volga al tuo diletto almo paese: Vedi, Signor cortese, Di che lievi cagion...
Sayfa 126 - Indi rispose: Coscienza fusca O della propria o dell'altrui vergogna, Pur sentirà la tua parola brusca. Ma nondimen, rimossa ogni menzogna, Tutta tua vision fa manifesta, E lascia pur grattar dov...
Sayfa 130 - Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...
Sayfa 114 - In te misericordia, in te pietate, in te magnificenza, in te s' aduna quantunque in creatura è di bontate. Or questi, che dall' infima lacuna dell' universo infin qui ha vedute le vite spiritali ad una ad una, supplica a te, per grazia, di virtute tanto che possa con gli occhi levarsi più alto verso 1...
Sayfa 132 - 1 terzo cerchio serra, La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: in questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra: I' son colei che ti die, tanta guerra, E compie
Sayfa 447 - Non è più tempo ch'io parli della mia ostinata fortuna, per non dire dell'ingratitudine del mondo ; la quale ha pur voluto aver la vittoria di condurmi alla sepoltura mendico, quando io pensava che quella gloria che, malgrado di chi non vuole, avrà questo secolo da' miei scritti, non fosse per lasciarmi in alcun modo senza guiderdone.