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la sua donna quando si coricava, era molto più che non fosse un uso convenzionale: Honni soit qui mal y pense o chi m'incolpa di licenza perchè la riporto; io voglio non solo dare qui una notizia storica quanto è più possibile esatta sull'amore dei Provenzali, ma dimostrare ancora come in una letteratura che restò si può dir quasi bambina ed in tempi in cui un sentimento sincero, per quanto fosse carnale, raggiungeva un' idealità non comune, si sia giunti ad esprimere certe cose molto più potentemente e delicatamente che non facciano alcuni poeti moderni pronti sempre a contorcersi al contatto di due labbra ardenti, anche se pagate; e per concludere infine che l'arte così trattata rimane infeconda. Dice dunque Bernardo:

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« Molto tempo è che non canto e che progredire >> non so, ma cosi son ora in gravi pensieri per trovar >> belle imagini a questa mia canzone che nè di piog» gia nè di vento mi accorgerei; sebbene fiori e foglie >> non veda, pure son felice più che in primavera poichè >> mi vuol bene colei ch' io desidero sopra ogn' altra al Tanto il corpo ha bianco, armonico » e flessuoso che un più avvenente non fu visto mai; » prezzo, valore, senno, bellezza ell' ha superiori a quanto » io dir ven possa. Cosa non è in lei a desiderare se

» mondo

....

>> non che tanto ardire ell' abbia da introdurmi una volta > nella sua camera quando si spoglia e da cingermi col > suo braccio il collo. Se non mi riceve là dov' ella » giace così ch'io miri il suo bel corpo gentile, perchè » dunque mi avrebbe tolto dal niente? Ahime! come pel >> desio mi struggo! La mia donna mi vuol dunque uc> cidere perchè l'amo o perchè ho verso lei peccato? > Ebbene faccia quello che vuole a sua scelta la mia » donna che non mi lagno quantunque men dolga..... >> Tanto l'amo che non gliel posso dire; m'abbia ella » dunque riguardo, altro io non pensando che ad essere

» suo buon servitore .... e dacchè mi ha tanto arricchito > non sia nel momento stesso chi dona e chi toglie. » (1)

Mancano invero argomenti diretti per istabilire fin dove giungesse l'intima relazione di Bernardo con Margherita, ma la storia della loro passione, le frasi del trovatore stesso da me adoperate nel raccontarla, il modo finalmente col quale si chiude ci autorizzano a spingere molto innanzi le nostre congetture. Infatti le imprudenze degli amanti, qualche spia o le chiacchiere degl' invidiosi cortigiani fecero aprire gli occhi al visconte e i due colpevoli da quel momento non si videro più. - Era legge prima in amore di non iscoprire a nessuno il nome della propria donna, e Bernardo mostra una cura speciale nell'occultarlo (2); più volte nelle sue poesie promette che ně amico, nè cugino, nè parente potrà mai carpirgli il suo segreto; ma il lungo tempo che durò l'intrigo (secondo che dice lo storico provenzale) sebbene da meno di due anni in Ventadorn, la malignità degli uomini e l'impossibilità di fare scomparir ogni traccia erano avversari contro cui non potea valere alcun' astuzia. — Il geloso marito si assicura pertanto della moglie con solidi chiavistelli e con disdegnosa noncuranza priva Bernardo della sua benevolenza. Tuttavia dev' essere stato un bel guazzabuglio nel castello; in una poesia Bernardo parla di busse e raccomanda alla dama che, se il corpo è battuto, procuri che almeno il cuore non sia tocco (3). Conforto un po' lan

(1) Ray. Lexique etc. Tom. I, 332.

(2) Il Bischoff, Op. cit. cap. 3.o dimostra che i nomi finti (senhals) non servivano per norma a celare la persona amata, ma piuttosto a renderla nota. Per il n. poeta non sembra peraltro che fosse così, come si vede in molti passi.

(3) Ray. Choix etc. Tom. III, p. 67. Per quanto io consideri la mitezza del carattere di Bernardo, il suo rispetto verso il padrone, il ri

guido se vogliamo, ed io non so proprio come spiegarlo altro che supponendo in fondo all' anima del trovatore la contentezza di essersela cavata a così buon mercato. Infatti la pittura ch'egli fa delle bellezze occulte della sua donna, di quel corpo bianco più della neve appena caduta, quantunque s'affretti ad aggiungere che le non son altro che supposizioni (1), avrebbe autorizzato Ebles III a fare una vendetta sommaria come allora si costumava. Ma egli forse non credeva che i desideri espressi nelle canzoni da Bernardo avessero avuto il loro pieno soddisfacimento; poi gli ebbe forse riguardo per l'affetto che il padre ed egli stesso gli aveano portato e anche forse per la considerazione che da parte del poeta la colpa era attenuata in certo qual modo dalla fatalità del caso, poichè l'amore del trovatore verso Margherita datava da prima del suo matrimonio con la vedova. Che che sia, il fatto sta che Margherita subi tutto il rigore del Visconte e, sotto pretesto di parentela col defunto Ademaro, fu ripudiata il 1150 avendo generato soltanto una femmina detta Matebruna.

E qui, dal 1150 al 1152, non possiamo determinare quali sieno state le vicende di Bernardo; Ebles III si sposò con Adelaide di Montpellier e Margherita con Guglielmo Taglia-Ferro conte di Angoulème. Certo è che il trovatore, dopo di avere tentato invano un ravvicinamento, disse addio per sempre alla patria e alla dama coi bellissimi versi ch' io traduco al solito un po' liberamente per tentar

morso per l'offesa fattagli, la coscienza del suo basso stato e della sua impotenza non arrivo a spiegarmi altrimenti dal modo esposto qui sopra come il trovatore non abbia trovato una parola un po' calda che mostrasse almeno il desiderio di accorrere in soccorso della donna che soffriva per colpa sua.

(1) Cfr. Nota su Bern. di Vent. canz.: A tantas bonas chansos.

di dare, senza sperar troppo di riuscire, una lontanissima idea della loro dolcezza originale:

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Ben perduto m'hanno a Ventadorn tutti gli amici; › poichè la mia donna non mi ama e se ne sta fiera e corrucciata contro di me, desiderio non sento di tor› narvi più. Vedete perchè mi fa il volto scuro e adi> rato? perchè nell' amor suo sto fisso e mi diletto, nè › d'altra cosa si duole o protesta. Come il pesce che › si slancia sul punto luminoso e nulla sa fuor che quando › è preso all' amo, così m' abbandonai a troppo amare › un giorno e prima nol conobbi che già non fosse in > me la fiamma che m' arde più che fuoco in una fornace. Però non posso allontanarmi un picciol tratto, > così m' imprigiona e m'incatena l'amor suo. Sem> pre vorrò l'onore e il bene di lei e sarò schiavo, amico » e servitore, e l'amerò le piaccia o non le piaccia, per› chè nessuno può reprimere gli affetti dell' animo suo › senza morire. » (1)

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Povera Margherita! lascialo andare e un mese non passerà che, giunto in Normandia, un'altra bella procace gli avrà sedotto il cuore, e le nuove brame gli faranno dimenticare i tuoi vezzi e i tuoi favori! Egli stesso in un luogo si lascia sfuggire di bocca che ama soltanto in rapporto dell' onore e del vantaggio che ne può trarre (2). La qual massima nei trovatori sembra quasi generale; Elia Cairels dice infatti a una dama che avea lungamente e invano cantata nelle sue canzoni: «Se io vi lodai non fu › già per amore, ma per l'onore e pel vantaggio che ne > sperava, come qualunque giullare quando fa l' elogio

(1) Ray. Choix etc. Tom. III, p. 72.

(2) Mahn, Gedichte etc. canz.: Amors enqueraus pregera, n. 207, 259, 701, 702. « Quieu l'am tan que mi covenha. L'onors nil be quieu n'aten ».

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caso che, amando il poeta sul serio, la dama fingesse di ricambiarlo solo per la vanità di venire celebrata in Ma ritorniamo a Bernardo che, verso il 1152, viaggia alla volta di Normandia.

versi (2).

Era quivi allora signore quell' Enrico, sopranominato Plantageneto da un ramo di ginestra che portava sull' elmo, principe d'Anjou e duca di Aquitania per avere in quel medesimo anno sposata Eleonora di Guienne. S'era questa sciolta appena dal matrimonio con Luigi VII di Francia sotto il pretesto di parentela, ma in vero secondo alcuni storici perch' ella dicea di non volere più a lungo rimanere moglie di uno il quale era piuttosto monaco che non fosse re; secondo altri invece ella venne ripudiata per la sua aperta infedeltà (3). Luigi, che l'aveva amata sino all' idolatria, quando si accinse alla seconda crociata non sapendo e non volendo per timore staccarsi da lei, la condusse in Oriente; i grandi baroni seguirono l' esempio e, tra cameriere e donzelle, fu messo in piedi un secondo esercito (4). Misure preventive molto sagge e prudenti per quanto sieno riuscite inutili, anzi contrarie allo scopo: dove c'è il diavolo ci sa di bruciaticcio. A casa le donne correvano innumerevoli pericoli dovendo, oltre che combattere le tentazioni interne, resistere ai forti assalti degli amanti ch' erano ben lontani dal non

(1) Millot, Op. cit. Vol. I, p. 382.

(2) Id. ibid. Vol. II, p. 397 e passim.

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(3) Henri Martin, Histoire de France. Paris 1855, Tom. III, p. 460: « Luis.... demanda l'autorisation du devorce, en déclarant, qu'il > ne se fiait point à se famme et ne serait jamais assuré de la lignée qui » viendrait d'elle ».

(4) Gulielmus Neubricensis, De rebus Anglicis Lib. I, cap. XXXI Rerum britannarum scriptores. Heidelbergae 1587.

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