Chi parea fioco: chiosa dantescaDonzuso, 1900 - 157 sayfa |
Kitabın içinden
48 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 7
... maggior parte di quei nostri sommi , e , come loro , traente dall ' avversità nuova forza e nuova gloria : sembrava quasi , che un libe- rale dei nostri tempi li avesse preceduti di cinque secoli , o che a cinque secoli di distanza l ...
... maggior parte di quei nostri sommi , e , come loro , traente dall ' avversità nuova forza e nuova gloria : sembrava quasi , che un libe- rale dei nostri tempi li avesse preceduti di cinque secoli , o che a cinque secoli di distanza l ...
Sayfa 8
... maggior conforto della vita sua trava- gliata , e resa meglio sopportabile la sua sventura . Furono le vendette del poeta , e non le aspirazioni sue , che fecero con- dannare il suo poema ; e furono le vendette del poeta insieme alle ...
... maggior conforto della vita sua trava- gliata , e resa meglio sopportabile la sua sventura . Furono le vendette del poeta , e non le aspirazioni sue , che fecero con- dannare il suo poema ; e furono le vendette del poeta insieme alle ...
Sayfa 19
... maggior lena , occupava in lavori di secondaria importanza . Tali sono : l'illustrazione del verso 48 del VI Canto del Paradiso Ebber la fama ch'io volontier mirro lo studio sulla lettera a G. da Polenta e quello su F. di Bartolo da ...
... maggior lena , occupava in lavori di secondaria importanza . Tali sono : l'illustrazione del verso 48 del VI Canto del Paradiso Ebber la fama ch'io volontier mirro lo studio sulla lettera a G. da Polenta e quello su F. di Bartolo da ...
Sayfa 28
... Che non muove occhio per cantare Osanna E contro al maggior Padre di famiglia Siede Lucia , che mosse la tua donna , 77 Par . C. XXXII v . 133-137 . " Io 2. Ricci Roffaello 3. Bouke M. G. волка Bastillo there. Gioians Autocine Столи.
... Che non muove occhio per cantare Osanna E contro al maggior Padre di famiglia Siede Lucia , che mosse la tua donna , 77 Par . C. XXXII v . 133-137 . " Io 2. Ricci Roffaello 3. Bouke M. G. волка Bastillo there. Gioians Autocine Столи.
Sayfa 29
chiosa dantesca Achille Mazzoleni. Di contro a Pietro vedi sedere Anna E contro al maggior Padre di famiglia Siede Lucia ...... 99 Quel di contro e contro di Lucia e di Anna lo ebbe il Zani per un seder di faccia , senza più ; il che nei ...
chiosa dantesca Achille Mazzoleni. Di contro a Pietro vedi sedere Anna E contro al maggior Padre di famiglia Siede Lucia ...... 99 Quel di contro e contro di Lucia e di Anna lo ebbe il Zani per un seder di faccia , senza più ; il che nei ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcuni aleppe Alighieri allora amore anime antichi avea avrebbe Beatrice Behemoth bella Boccaccio bolgia Brogues canto Cappelletti Casini Cavalcanti cerchio chè chiama cielo commento corda credere cuore Dante Dante Alighieri dantesco dell'Inferno detto dice dire Divina Commedia dolce dolore donna Dragone eius equinozi erano esso Firenze Francesca fraudolento frode Gerione Gerusalemme ghibellini giorno Giovanni Ponta greco Guido Guido Cavalcanti idest Inferno interpretazione Jaimbers l'altro l'amore l'Inferno Leviathan Lipsiese lonza lungo luogo lussuria mente meridiano mezzo Minos mondo Montecchi morte mostra osservazioni Paolo e Francesca Paradiso parlare parole passo peccato peccatori pena pensiero Piccarda poema poesia poetica Ponta Porrillo poteva punto pure Purg Purgatorio Quinto Canto quod ragione ricordo san Iacopo sarebbe Satan Scartazzini segno sembra sentimento significato sonetto spiega spirito tale terra terzina tramonto trova vede vero verso viaggio Virgilio virtù zodiaco відо волка м.д Маззовні Сенной
Popüler pasajlar
Sayfa 12 - Tu lascerai ogni cosa diletta Più caramente, e questo è quello strale Che l'arco dell'esilio più saetta. Tu proverai si come sa di sale Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere e il salir per l'altrui scale.
Sayfa 32 - Sì che m' ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovil, dov' io dormii agnello Nimico ai lupi, che gli danno guerra ; Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello ; Perocchè nella Fede, che fa conte L' anime a Dio, quivi entra' io, e poi Pietro per lei sì mi girò la fronte.
Sayfa 26 - Tal che il tuo successor temenza n' aggia: Che avete tu e il tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, Che il giardin dell' imperio sia diserto. Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom senza cura, Color già tristi, e costor con sospetti. Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura De' tuoi gentili, e cura lor magagne, E vedra' Santafior com
Sayfa 16 - L'occhio la sostenea lunga fiata; Così dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva E ricadeva in giù dentro e di fuori, Sopra candido vel cinta d'oliva Donna m'apparve, sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Sayfa 32 - Se mai continga che il poema sacro Al quale ha posto mano e cielo e terra, Sì che m'ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà che fuor mi serra Del bello ovile ov...
Sayfa 13 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Sayfa 5 - Ausonia, che s' imborga Di Bari, di Gaeta e di Catona, Da ove Tronto e Verde in mare sgorga. Fulgeami già in fronte la corona Di quella terra che il Danubio riga Poi che le ripe tedesche abbandona ; E la bella Trinacria, che caliga Tra Pachino e Peloro, sopra il golfo Che riceve da Euro maggior briga, Non per Tifeo, ma per nascente solfo, Attesi avrebbe li suoi regi ancora, Nati per me di Carlo e di Ridolfo, Se mala signoria, che sempre accora Li popoli suggetti, non avesse Mosso Palermo a gridar...
Sayfa 48 - Chè li tormenti, che tu porterai nel secol che t' è già tanto noioso, mi fan pensoso - di paura forte ; ond' io chiamo la Morte, come soave e dolce mio riposo; e dico : - Vieni a me - con tanto amore, ch' io sono astioso - di chiunque more.
Sayfa 25 - Quelr anima gentil fu così presta, Sol per lo dolce suon della sua terra, Di fare al cittadin suo quivi festa ; Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi, e l' un l' altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra.