| Giacomo Leopardi - 1835 - 390 sayfa
...le morte stagioni , e la presente E viva , e il suon di lei. Così tra questa Immensità s1 annega il pensier mio : E il naufragar m' è dolce in questo mare. XIII. , • LA SERA \ DEL DI DI FESTA. Folce e chiara è la notte e senza vento , E queta ^sovra i... | |
| Cesare Cantù - 1843 - 1148 sayfa
...comparando : e ini sovvicn l'eterno, E le morte stagioni , e la presente E viva, e il suon di lei. Cosi tra questa Immensità s'annega il pensier mio : E il naufragar m' è dolce in questo mare. XIII. LA SERA DEL DÌ DI ii M i. DOLCE e chiara è la notte e senza Tento, E queta sovra i tetti e... | |
| conte Giacomo Aldegardo F.S.S.P. Leopardi - 1849 - 734 sayfa
...l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Cosi tra questa Immensità s' annega il pensier mio; E il naufragar m' è dolce in questo mare. \nr. LA SERA DEE. DÌ DI FESTA. Dolce e chiara è la nolte e senza venlo, E quctn sovra i ledi e in... | |
| Giacomo Leopardi - 1857 - 664 sayfa
...silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente ,t . E viva , e il suon di lei. Così tra questa, Immensità s'annega il pensier mio; E il naufragar m' é dolce in questo mare. X1I1. LA SERA DEL DÌ DI FESTA. Dolce e chiara é la notte, e senza vento,... | |
| Giacomo Leopardi - 1869 - 660 sayfa
...E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s' annega il pensier mio ; E il naufragar m' è dolce in questo mare. XHI. LA SERA DEL DI DI FESTA. Dolce e chiara è la notte e senza vento, E queta sovra i tetti e in... | |
| conte Terenzio Mamiani della Rovere, Luigi Ferri - 1875 - 808 sayfa
...morte stagioni, e la presente « E viva, e il suon di Lei. Così tra questa « Immensità s' annega il pensier mio, « E il naufragar m' è dolce in questo mare ». V è appunto nello spirito umano una tendenza vivissima, una scie di quest'infinito, in cui e'... | |
| Arturo Graf - 1877 - 52 sayfa
...Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando : e mi sowien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva,...Immensità s'annega il pensier mio ; E il naufragar m'è dolce in questo mare. E quegli altri più notevoli ancora della Vita Solitària : Talor m'assido... | |
| François-Alphonse Aulard - 1877 - 256 sayfa
...la négation de toute choses : E mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, et il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio ; Et il naufragar m'è dolce in questo mare. Revenu de ce naufrage, l'état présent des choses, la... | |
| Giacomo Leopardi - 1880 - 366 sayfa
...là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete lo^nel pensier mi tìngo; ove per poco II cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra...Immensità s'annega il pensier mio; E il naufragar m'è dolce in questo mare. XIII. LI SERI DEL DÌ DI FESTA. Dolce e chiara è la notte e senza vento,... | |
| Giuseppe Nicotra Sangiacomo - 1882 - 78 sayfa
...comparando, e mi sovvien l'eterno, E le morti stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Cosi tra questa Immensità s'annega il pensier mio, E il naufragar m' è dolce in questo mare. LEOPARDI — L'infinito. L'INFINITO DI MAX-MÌÌLLER Se lo studio del linguaggio deve raggiungere e... | |
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