Tutte le opere di Dante AlighieriStamperia Dell' Universita, 1894 - 490 sayfa |
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Sayfa 5
... altra riva , Nelle tenebre eterne , in caldo e in gelo . E tu che se ' costì , anima viva , Partiti da cotesti che son morti . ' Ma poi ch ' ei vide ch ' io non mi tiva , Quinci non passa mai anima buona ; E però se Caron di te si lagna ...
... altra riva , Nelle tenebre eterne , in caldo e in gelo . E tu che se ' costì , anima viva , Partiti da cotesti che son morti . ' Ma poi ch ' ei vide ch ' io non mi tiva , Quinci non passa mai anima buona ; E però se Caron di te si lagna ...
Sayfa 7
... altra via mi mena il savio duca , Fuor della queta nell ' aura che trema ; E vengo in parte ove non è che luca . 151 22 Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare . Ora ...
... altra via mi mena il savio duca , Fuor della queta nell ' aura che trema ; E vengo in parte ove non è che luca . 151 22 Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare . Ora ...
Sayfa 9
... altra con molta offensione . Poi appresso convien che questa caggia 67 Infra tre soli , e che l ' altra sormonti Con la forza di tal che testè piaggia . Giusti son due , ma non vi sono intesi : 73 Superbia , invidia ed avarizia sono Le ...
... altra con molta offensione . Poi appresso convien che questa caggia 67 Infra tre soli , e che l ' altra sormonti Con la forza di tal che testè piaggia . Giusti son due , ma non vi sono intesi : 73 Superbia , invidia ed avarizia sono Le ...
Sayfa 10
... altra , con grand ' urli Voltando pesi per forza di poppa : Percotevansi incontro , e poscia pur li 28 Si rivolgea ciascun , voltando a retro , Gridando : Perchè tieni , ' e ' Perchè burli ? ' Cosi tornavan per lo cerchio tetro , 31 Da ...
... altra , con grand ' urli Voltando pesi per forza di poppa : Percotevansi incontro , e poscia pur li 28 Si rivolgea ciascun , voltando a retro , Gridando : Perchè tieni , ' e ' Perchè burli ? ' Cosi tornavan per lo cerchio tetro , 31 Da ...
Sayfa 11
... altra da lungi render cenno Tanto ch ' a pena il potea l'occhio torre . Ed io mi volsi al mar di tutto il senno ; 7 Dissi : Questo che dice ? e che risponde Quell ' altro foco ? e chi son quei che il fenno ? ' Ed egli a me : ' Su per le ...
... altra da lungi render cenno Tanto ch ' a pena il potea l'occhio torre . Ed io mi volsi al mar di tutto il senno ; 7 Dissi : Questo che dice ? e che risponde Quell ' altro foco ? e chi son quei che il fenno ? ' Ed egli a me : ' Su per le ...
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Sayfa 173 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 148 - Lume è lassù, che visibile face Lo Creatore a quella creatura, Che solo in lui vedere ha la sua pace; E si distende in circular figura in tanto, che la sua circonferenza Sarebbe al sol troppo larga cintura.
Sayfa 240 - Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà : e sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...
Sayfa 60 - Venimmo a lei : O anima Lombarda, Come ti stavi altera e disdegnosa, E nel mover degli occhi onesta e tarda ! Ella non ci diceva alcuna cosa; Ma lasciavane gir, solo sguardando A guisa di leon quando si posa.
Sayfa 149 - Laterano a le cose mortali andò di sopra; 'io, che al divino da l'umano, a l'etterno dal tempo era venuto, e di Fiorenza in popol giusto e sano, di che stupor dovea esser compiuto!
Sayfa 114 - Che, s' io fossi giù stato, io ti mostrava Di mio amor più oltre, che le fronde. Quella sinistra riva, che si lava Di Rodano, poich' è misto con Sorga, Per suo signore a tempo m...
Sayfa 233 - Passa il sospiro ch' esce del mio core : Intelligenza nuova, che 1' Amore Piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand' egli è giunto là, dov' el desira, Vede una donna, che riceve onore, E luce si, che per lo suo splendore Lo peregrino spirito la mira. Vedela tal, che, quando il mi ridice, Io non lo intendo, si parla sottile Al cor dolente, che lo fa parlare. So io ch' el parla di quella gentile, Però che spesso ricorda Beatrice, SI ch' io lo intendo ben, donne mie care.
Sayfa 171 - L' altra man tiene ascosa La faccia lagrimosa; Discinta e scalza, e sol di sè par donna. Come Amor prima per la rotta gonna La vide in parte, che il tacere è bello, Egli, pietoso e fello, Di lei e del dolor fece dimanda. Oh di pochi vivanda (Rispose in voce con sospiri mista) Nostra natura qui a te ci manda. Io, che son la più trista, Son suora alla tua madre, e son Drittura; Povera, vedi, a panni ed a cintura.
Sayfa 148 - In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue CRISTO fece sposa; Ma l' altra, che volando vede e canta La gloria di colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api, che s' infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s...
Sayfa 48 - E quei, pensando eh' io il fessi per voglia Di manicar, di subito levorsi, E disser : Padre, assai ci fia men doglia, Se tu mangi di noi : tu ne vestisti Queste misere carni, e tu le spoglia.