Manuale della letteratura italiana, 1-2. ciltlerG. Barbèra, 1872 |
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Sayfa 4
... proprio profitto quel movimento . Pare che in questa congiura fosse adoperato principalmente un Giovanni da Procida : il quale , spogliato da Carlo di quanto gli avevano dato gli Hohenstaufen , erasi rifuggito alla Corte aragonese . Una ...
... proprio profitto quel movimento . Pare che in questa congiura fosse adoperato principalmente un Giovanni da Procida : il quale , spogliato da Carlo di quanto gli avevano dato gli Hohenstaufen , erasi rifuggito alla Corte aragonese . Una ...
Sayfa 53
... proprio suo regno . Così furono tronche le speranze de ' Ghibellini . Vuolsi notare per altro che , al tempo del quale par- liamo , nè i Ghibellini volevano ristabilire la potenza imperiale , nè i Guelfi cercavano l'ingrandimento dei ...
... proprio suo regno . Così furono tronche le speranze de ' Ghibellini . Vuolsi notare per altro che , al tempo del quale par- liamo , nè i Ghibellini volevano ristabilire la potenza imperiale , nè i Guelfi cercavano l'ingrandimento dei ...
Sayfa 56
... proprio con- siglio , non apparisce . Il certo si è ch ' egli in brevis- simo tempo e senza combattere ebbe alla sua obbe- dienza parecchie città ; finchè poi i Ghibellini pigliaron sospetto di lui , che si chiariva troppo amico del ...
... proprio con- siglio , non apparisce . Il certo si è ch ' egli in brevis- simo tempo e senza combattere ebbe alla sua obbe- dienza parecchie città ; finchè poi i Ghibellini pigliaron sospetto di lui , che si chiariva troppo amico del ...
Sayfa 62
... uomini ambiziosi intenti solo al proprio vantag- gio : nè deve recar meraviglia che i contemporanei li combattessero come rapaci e li condannassero come usur- patori nondimeno se avessero potuto effettuare i loro disegni , 62 SECOLO XIV .
... uomini ambiziosi intenti solo al proprio vantag- gio : nè deve recar meraviglia che i contemporanei li combattessero come rapaci e li condannassero come usur- patori nondimeno se avessero potuto effettuare i loro disegni , 62 SECOLO XIV .
Sayfa 118
... di quei demoni . 12 Raffio o graffio è ferro uncinato . 13 Alla posta . Al luogo indicato . Posta dicesi il luogo dove sta il cac ciatore attendendo la fiera . ma proprio in sul cominciare a parlargli , dice il 118 SECOLO XIV .
... di quei demoni . 12 Raffio o graffio è ferro uncinato . 13 Alla posta . Al luogo indicato . Posta dicesi il luogo dove sta il cac ciatore attendendo la fiera . ma proprio in sul cominciare a parlargli , dice il 118 SECOLO XIV .
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
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Popüler pasajlar
Sayfa 81 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea, che parean pioggia di manna, Gli Angeli che tornavan suso in cielo; Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: Osanna; E s'altro avesser detto, a voi dire'lo. Allor diceva Amor: più non ti celo; Vieni a veder nostra donna che giace. L...
Sayfa 82 - Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua deven tremando muta, e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Sayfa 168 - Posato al nido de' suoi dolci nati La notte che le cose ci nasconde, Che, per veder gli aspetti desiati, E per trovar lo cibo onde gli pasca, In che i gravi labor gli sono...
Sayfa 153 - Lasciasser d' operare ogni lor arte ; Ma con piena letizia, l' ore prime Cantando, riceveano intra le foglie, Che tenevan bordone alle sue rime Tal, qual di ramo in ramo si raccoglie Per la pineta, in sul lito di Chiassi, Quand' Eolo scirocco fuor discioglie.
Sayfa 155 - Benedictiis qui venis, e fior gittando di sopra e d" intorno, manìlins o date lilia flenis. Io vidi già nel cominciar del giorno, la parte orientai tutta rosata, e l'altro ciel di bel sereno adorno; e la faccia del sol nascere ombrata, si che per temperanza di vapori, l'occhio la sostenea lunga fiata.
Sayfa 98 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante. Mentre che 1' uno spirto questo disse, L' altro piangeva sì, che di pietade Io venni meno sì com' io morisse ; E caddi, come corpo morto cade.
Sayfa 106 - D'intorno mi guardò, come talento Avesse di veder s'altri era meco; Ma poi che il suspicar fu tutto spento, Piangendo disse: Se per questo cieco Carcere vai per altezza d'ingegno, Mio figlio ov'è, e perché non è teco?
Sayfa 249 - n altrui pena Tempo si spende, in qualche atto più degno O di mano o d'ingegno. In qualche bella lode, In qualche onesto studio si converta: Cosi qua giù si gode, E la strada del ciel si trova aperta.
Sayfa 152 - Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U
Sayfa 228 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1 ciel si rasserena; Giove s'allegra di mirar sua figlia ; L'aria e l'acqua e la terra è d'amor piena; Ogni animai d'amar si riconsiglia.