Del valore etico delle onoranze rese in Firenze a Beatrice di Dante: il dì IX giugno MDCCCXC, VI centenario di sua morteE. Loescher & Company, 1891 - 40 sayfa |
Kitabın içinden
8 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 14
... potrebbe anche ritenersi che Dante appellasse metafori- camente gli occhi della sua Donna smeraldi , avendo presente quel passo di Plinio in cui si dice che lo sme- raldo è una gemma che ha un colore più giocondo d'ogni altra , nel ...
... potrebbe anche ritenersi che Dante appellasse metafori- camente gli occhi della sua Donna smeraldi , avendo presente quel passo di Plinio in cui si dice che lo sme- raldo è una gemma che ha un colore più giocondo d'ogni altra , nel ...
Sayfa 17
... potrebbe raffigurare Beatrice , e la stessa parola non è possente di descriverne il riso e la bellezza se non nei suoi effetti su Dante , su le donne di lei compagne e ' n su gli stessi celesti . Ma questo tramutamento , questo processo ...
... potrebbe raffigurare Beatrice , e la stessa parola non è possente di descriverne il riso e la bellezza se non nei suoi effetti su Dante , su le donne di lei compagne e ' n su gli stessi celesti . Ma questo tramutamento , questo processo ...
Sayfa 26
... potrebbe cominciare da Platone ed Aristotele e dovrebbe svolgere nel suo pensiero la vasta letteratura del Medio Evo , i libri del Dottore Angelico in ispecie : ma tutte le precedenti dottrine sono qui come altrettanti momenti ...
... potrebbe cominciare da Platone ed Aristotele e dovrebbe svolgere nel suo pensiero la vasta letteratura del Medio Evo , i libri del Dottore Angelico in ispecie : ma tutte le precedenti dottrine sono qui come altrettanti momenti ...
Sayfa 33
... potrebbe esercitare una salutare influenza , se egli è scudo contro del quale ogni lancia si spezza ? E dove meglio che in Dante veder riflessa l'immagine di quell'eterno femminino , che le più elette in- telligenze scalda e vivifica ...
... potrebbe esercitare una salutare influenza , se egli è scudo contro del quale ogni lancia si spezza ? E dove meglio che in Dante veder riflessa l'immagine di quell'eterno femminino , che le più elette in- telligenze scalda e vivifica ...
Sayfa 36
... potrebbe domandare : or com'è che quei primi nostri : poeti portarono a cielo la donna , coronandola di luce e di stelle , e com'è che all'età nostra ella ha perduto il suo fascino e l'incanto , e l'uomo che prima si chinava dinanzi a ...
... potrebbe domandare : or com'è che quei primi nostri : poeti portarono a cielo la donna , coronandola di luce e di stelle , e com'è che all'età nostra ella ha perduto il suo fascino e l'incanto , e l'uomo che prima si chinava dinanzi a ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
9 giugno affetti amare amata amore angeliche Angelo De Gubernatis anima avea beatitudine BEATRICE DI DANTE bella bellezza celeste ch'ella ciare cielo colpa Commedia concetto contemplazione creatura culto cuore d'ogni debolezze dell'amante dell'uomo dendo dinanzi Divino Poeta merita dolce dolore donna gentile ERMANNO LOESCHER ERNESTO MONACI ETICO DELLE ONORANZE fanciulla farfalla fede fiamma figliuola Filosofia fiore Folco Portinari Francesco Fiorentino G. M. FERRARI gentilezza Gentilissima Giotto giovinezza GIUGNO MDCCCXC ideali della donna immacolato Innalziamo inspira intelletto l'amore l'anima L'Inspiratrice del Divino l'uomo labbro luce MDCCCXC VI CENTENARIO mefistofelica mente mondo Monteleone morale morte natura nobili occhi perduto perfezione Perocchè personificazione Piccarda plachino Platone poesia pure quell'essere realtà sapienza SAVOJA ROMA ERMANNO scienza senso sentimento sfera celeste sogni spirerà continuo spirito studj sublime Teologia terra tributano umana Università di Napoli uomini VALORE ETICO vede veracemente vergine Via del Corso virtù visione della fanciullezza viva vizj
Popüler pasajlar
Sayfa 1 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che se piacere sarà di Colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 6 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea, che parean pioggia di manna, Gli Angeli che tornavan suso in cielo; Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: Osanna; E s'altro avesser detto, a voi dire'lo. Allor diceva Amor: più non ti celo; Vieni a veder nostra donna che giace. L...
Sayfa 2 - Donna m' apparve, sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva. E lo spirito mio, che già cotanto Tempo era stato che alla sua presenza Non era di stupor, tremando, affranto, Senza degli occhi aver più conoscenza, Per occulta virtù che da lei mosse, D' antico amor sentì la gran potenza.
Sayfa 24 - Non cape in quelle Anguste fronti ugual concetto. E male Al vivo sfolgorar di quegli sguardi Spera l'uomo ingannato, e mal richiede Sensi profondi, sconosciuti, e molto Più che virili, in chi dell'uomo al tutto Da natura è minor. Che se più molli E più tenui le membra, essa la mente Men capace e men forte anco riceve. Né tu finor giammai quel che tu stessa Inspirasti alcun tempo al mio pensiero, Potesti, Aspasia, immaginar.
Sayfa 19 - Ricorditi di me, che son la Pia: Siena mi fé, disfecemi Maremma: Salsi colui che iananellata pria, lì Disposato m
Sayfa 15 - Un punto solo m' è maggior letargo, che venticinque secoli alla impresa, che fé' Nettuno ammirar 1' ombra d' Argo. Così la mente mia, tutta sospesa, mirava fissa, immobile ed attenta, e sempre del mirar faceasi accesa. A quella luce cotal si diventa, che volgersi da lei per altro aspetto è impossibil che mai si consenta. Però che il ben, eh' è del volere obbietto, tutto s' accoglie in lei, e fuor di quella è difettivo ciò che lì è perfetto.
Sayfa 2 - Io vidi già nel cominciar del giorno la parte orientai tutta rosata, e l'altro ciel di bel sereno adorno; e la faccia del sol nascere ombrata, sì che, per temperanza di vapori, l'occhio la sostenea lunga fiata...
Sayfa 6 - Vedea che donne la eovrinn d'un velo; Ed avea seco umiltà si verace, Che parea che dicesse: io sono in pace. Io diveniva nel dolor si umile, Veggendo in lei tanta umiltà formata, Ch...
Sayfa 4 - Deh or foss'io col vago della Luna Addormentato in qualche verdi boschi; E questa, ch'anzi vespro a me fa sera, Con essa , e con Amor in quella piaggia Sola venisse a stars' ivi una notte ; E '1 dì si stesse, e '1 Sol sempre nell'onde.
Sayfa 8 - Amor non averà mai intelletto ; Che non gli fu in piacere alcun disdetto, Quando natura mi chiese a colui Che volle, donne, accompagnarmi a vui. Ciascuna stella negli occhi mi piove Della sua luce e della sua...