Le rime di M. Francesco Petrarca, 2. ciltSocietà tipografica de' Classici italiani, 1805 - 357 sayfa |
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Sayfa xxvii
... vivo il fuoco , ch'egli avrebbe voluto sopire , deter minossi in quest ' anno medesimo a ritirarsi nella solitudine di Valchiusa , ch ' egli ha ren- duta si celebre co ' suoi versi non meno che colle sue prose . Egli vi comperò una ...
... vivo il fuoco , ch'egli avrebbe voluto sopire , deter minossi in quest ' anno medesimo a ritirarsi nella solitudine di Valchiusa , ch ' egli ha ren- duta si celebre co ' suoi versi non meno che colle sue prose . Egli vi comperò una ...
Sayfa lxiv
... vivo , ne mi trae d ' impaccio ( 2 ) . Se il Petrarca avesse sempre usato di questo stile , ei sarebbe ben lungi dal poter esser proposto come perfetto modello di Poesia . E possiamo però conchiudere , che s ' egli ha imitati i ...
... vivo , ne mi trae d ' impaccio ( 2 ) . Se il Petrarca avesse sempre usato di questo stile , ei sarebbe ben lungi dal poter esser proposto come perfetto modello di Poesia . E possiamo però conchiudere , che s ' egli ha imitati i ...
Sayfa 16
... vivo un lauro verde ; Che per fredda stagion foglia non perde . Qual mi fec'io , quando primier m'accorsi Della trasfigurata mia persona : E i capei vidi far di quella fronde Di che sperato avea gia lor corona ; E i piedi , in ch'io mi ...
... vivo un lauro verde ; Che per fredda stagion foglia non perde . Qual mi fec'io , quando primier m'accorsi Della trasfigurata mia persona : E i capei vidi far di quella fronde Di che sperato avea gia lor corona ; E i piedi , in ch'io mi ...
Sayfa 17
... vivo e sbigottito sasso . 80 Ella parlava si turbata in vista , Che tremar mi fea dentro a quella petra Udendo , l ' non son forse chi tu credi : E dicea meco se costei mi spetra , Nulla vita mi fia nojosa , o trista : A farmi lagrimar ...
... vivo e sbigottito sasso . 80 Ella parlava si turbata in vista , Che tremar mi fea dentro a quella petra Udendo , l ' non son forse chi tu credi : E dicea meco se costei mi spetra , Nulla vita mi fia nojosa , o trista : A farmi lagrimar ...
Sayfa 28
... 'idolo mio scolpito in vivo lauro : Che , s'al contar non erro , oggi ha sett'anni Che sospirando vo di riva in riva 30 La notte e ' l giorno , al caldo ed alla neve . Dentro pur foco , e for candida neve Sol con 28 PRIMA CANZONE 7. ...
... 'idolo mio scolpito in vivo lauro : Che , s'al contar non erro , oggi ha sett'anni Che sospirando vo di riva in riva 30 La notte e ' l giorno , al caldo ed alla neve . Dentro pur foco , e for candida neve Sol con 28 PRIMA CANZONE 7. ...
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alberga alcuni allora altrui Amor anno seguente arda Arunca assai avea Avignone Avrian Babilonia begli occhi bel viso bella bellezza bramo cangiar CANZONE Carpentras Cavaillon ch'a ch'i che'l chiome ciel coll crede d'Amor desio dice il Tassoni dolce dolcezza dolor donna fece fera Filippo Villani fior foco FRANCESCO PETRARCA fronde fuggir gentil ghiaccio giammai giorno gran Idaspe L'Abate de Sade l'alma l'altro l'anno L'aura l'erba lagrime lasso Laura leggiadra lume medesimo mente mille mirar mondo mortal morte mostra Muratori notte omai onda marina onore parla Parma parole passo pensier Petrar Petrarca Vol piacer piaggia piango pianto pietà poco Poeta poscia pregio ragione Rapido fiume rime riva S'il dissi s'io soave SONETTO sospir sospiri spera speranza spirto stanco stelle strugge talor terzetto trarca troppo trovo Valchiusa vede veder veggio verso vidi virtute vista viver vivo volte
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Sayfa 115 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Sayfa 52 - Ch' è sol di lei, sicch' altra non. v'ha parte. SONETTO 43. Padre del Ciel , dopo i perduti giorni , Dopo le notti vaneggiando spese' Con quel fero desio ch'al cor s'accese Mirando gli atti per mio mal sì adorni; Piacciati omai , col tuo lume ch'io torni Ad altra vita, ed a più belle imprese; Sì , ch...
Sayfa 102 - Chiare, fresche e dolci acque, ove le belle membra pose colei che sola a me par donna; gentil ramo ove piacque (con sospir mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior che la gonna leggiadra ricoverse co l'angelico seno; aere sacro sereno ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse: date udìenzia insieme a le dolenti mie parole estreme.
Sayfa 1 - Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond'io nudriva '1 core in sul mio primo giovenile errore, quand'era in parte altr'uom da quel ch'i' sono, del vario stile in ch'io piango e ragiono fra le vane speranze e '1 van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggio or...
Sayfa 134 - 1 ciel e la terra e '1 vento tace , E le fere e gli augelli il sonno affrena , Notte '1 carro stellato in giro mena, E nel suo letto il mar senz...
Sayfa 69 - Ma certo il mio Simon fu in Paradiso , Onde questa gentil Donna si parte ; Ivi la vide , e la ritrasse in carte , Per far fede quaggiù del suo bel viso.
Sayfa 112 - Indi i miei danni a misurar con gli occhi comincio, e 'ntanto lagrimando sfogo di dolorosa nebbia il cor condenso, allor eh' i' miro e penso quanta aria dal bel viso mi diparte, che sempre m'è sì presso e sì lontano. Poscia fra me pian piano: «Che sai tu, lasso? forse in quella parte or di tua lontananza si sospira»; ed in questo penser l'alma respira.
Sayfa 13 - Con lei foss' io da che si parte il Sole, E non ci vedess' altri che le stelle; Sol una notte; e mai non fosse l'alba; E...
Sayfa 45 - Come ere' che Fabrizio Si faccia lieto udendo la novella ! E dice.: Roma mia sarà ancor bella. E se cosa di qua nel ciel si cura, L'anime che lassù son cittadine...
Sayfa 111 - ... dico: — Forse ancor ti serva Amore ad un tempo migliore; forse, a te stesso vile, altrui se' caro. — Et in questa trapasso sospirando: or potrebbe esser vero? or come? or quando? Ove porge ombra un pino alto od un colle talor m'arresto, e pur nel primo sasso disegno co la mente il suo bel viso. Poi ch'a me torno, trovo il petto molle de la pietate; et allor dico: — Ahi, lasso, dove se