I primi quattro secoli della letteratura italiana dal secolo XIII al XVI: lezioni, 1. ciltBarbèra, Bianchi, 1856 |
Kitabın içinden
25 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 6
... volere ab- bia vinto gli uomini e la fortuna , e come in tutte le condizioni dei tempi i buoni ingegni siano potuti venire in fama ; non essendo in altrui potere di fare schiava la mente , o d'insterilire la fantasia . LEZIONE PRIMA ...
... volere ab- bia vinto gli uomini e la fortuna , e come in tutte le condizioni dei tempi i buoni ingegni siano potuti venire in fama ; non essendo in altrui potere di fare schiava la mente , o d'insterilire la fantasia . LEZIONE PRIMA ...
Sayfa 8
... : anzi quello annichila col volere a tutte le cose da lui create la sua indivisibile essenza partecipare . Non era adunque possibile , che il romano impero si mantenesse in tanto disordine di costumi , di leggi , 8 LEZIONE PRIMA .
... : anzi quello annichila col volere a tutte le cose da lui create la sua indivisibile essenza partecipare . Non era adunque possibile , che il romano impero si mantenesse in tanto disordine di costumi , di leggi , 8 LEZIONE PRIMA .
Sayfa 10
... volere di questo , che l'uomo lavori , sia con la mente , sia con la mano , dopo avere passato nella preghiera parte del giorno , si davano a ricopiare i codici antichi . Però se non erano i monaci di Monte Cassino , e i loro compagni ...
... volere di questo , che l'uomo lavori , sia con la mente , sia con la mano , dopo avere passato nella preghiera parte del giorno , si davano a ricopiare i codici antichi . Però se non erano i monaci di Monte Cassino , e i loro compagni ...
Sayfa 27
... volere unanimi e pronte la cosa stessa , e perchè il bene di tutti non si concorda il più delle volte con gl ' interessi particolari , io penso che dovessero adoperare le arti della eloquenza i consoli e i magistrati per far giura- re a ...
... volere unanimi e pronte la cosa stessa , e perchè il bene di tutti non si concorda il più delle volte con gl ' interessi particolari , io penso che dovessero adoperare le arti della eloquenza i consoli e i magistrati per far giura- re a ...
Sayfa 54
... volere , nell ' operare . All'esempio di esso im- parino i giovani a porre tra la ragione , e gli affetti loro strettissima colleganza , e ad aver cari in ugual maniera il vero , il buono , ed il bello , per farsi atti alle opere ...
... volere , nell ' operare . All'esempio di esso im- parino i giovani a porre tra la ragione , e gli affetti loro strettissima colleganza , e ad aver cari in ugual maniera il vero , il buono , ed il bello , per farsi atti alle opere ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adunque affetti alcuni Alighieri allora amore animo antichi assai avea Avignone Beatrice bellezza bello Boccaccio buoni canto canto x Canto XXIV canto XXVII Carlo di Valois ch'è chè cielo città civile coloro concetti costumi cristianesimo cuore Dante Decamerone desiderio dice diletto discorso Divina Divina Commedia dolce donna dottrine ebbe essendo esso eterno fantasia favella fece fede figliuoli Filippo il Bello filosofia Firenze forza gagliarda Ghibellini gloria Greci Guelfi Iddio idee immagini Imperocchè Inferno ingegno intelletto Italia Italiani l'amore l'animo l'Italia l'uomo latino leggi LEZIONE libertà lingua lirica poesia luogo Lussemburgo mente mondo morte mostra natura niuno nuovo occhi onore Paradiso parlare parole passioni pensiero Petrarca Platone poema poesia poeta poetica popoli poscia pure Purgatorio ragione sapienza scrittore scrivere sdegno secolo secolo XIV sente sicchè stile studi terra umana uomini uomo vede veggio verità vero versi virtù vive vizi volgare
Popüler pasajlar
Sayfa 125 - Lume v' è dato a bene ed a malizia, E libero voler che, se fatica • Nelle prime battaglie col ciel * dura, Poi vince tutto, se ben si notrica.
Sayfa 274 - Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or subito fuoco, Movendo gli occhi che stavan sicuri, E pare stella che tramuti loco, Se non che dalla parte onde s...
Sayfa 288 - In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue Cristo fece sposa. Ma l'altra, che volando vede e canta La gloria di Colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api che s'infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s' adorna Di tante foglie, e quindi risaliva ' Canto ix Là dove il suo amor sempre soggiorna.
Sayfa 205 - E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.
Sayfa 286 - Che ben mostrar disio de' corpi morti: Forse non pur per lor , ma per le mamme, Per li padri, e per gli altri che fur cari, Anzi che fosser sempiterne fiamme. Ed ecco intorno di chiarezza pari Nascer un lustro sopra quel che v' era, A guisa d
Sayfa 85 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare, provide, poi che né '1 mio né l'altrui consolare valea, ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi; e misimi a leggere quello non conosciuto da molti libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Sayfa 122 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Sayfa 153 - Poichè furono passati tanti di, che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'apparimento soprascritto di questa gentilissima, nell' ultimo di questi dì avvenne, che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo di due gentili donne, le quali erano di più lunga etade. E passando per una via, volse gli occhi verso quella parte ov...
Sayfa 101 - Nimico ai lupi che gli danno guerra; Con altra voce ornai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello...
Sayfa 128 - Nel suo profondo vidi che s'interna, Legato con amore in un volume, Ciò che per l'universo si squaderna; Sustanzia ed accidente, e lor costume, Tutti conflati insieme per tal modo, Che ciò ch' io dico è un semplice lume. La forma universa! di questo nodo Credo ch' io vidi, perchè più di largo, Dicendo questo, mi sento ch' io godo. Un punto solo m' è maggior letargo, Che venticinque secoli alla impresa, Che fe' Nettuno ammirar l