La vita nuova di Dante AlighieriCasa Editrice Italiana di M. Guigoni, 1864 - 64 sayfa |
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Sayfa 9
... medesimo punto , quanto alla sua propria girazione , quando alli miei occhi apparve prima la gloriosa donna della mia mente , la quale fu chiamata da molti Beatrice , li quali non sapeano che si chiamare ' . Ella era in LA VITA NUOVA. ...
... medesimo punto , quanto alla sua propria girazione , quando alli miei occhi apparve prima la gloriosa donna della mia mente , la quale fu chiamata da molti Beatrice , li quali non sapeano che si chiamare ' . Ella era in LA VITA NUOVA. ...
Sayfa 13
Dante Alighieri. tempo e conciofossecosach ' io avessi già veduto per me medesimo l'arte del dire parole per rima , proposi di fare un sonetto , nel quale io salutassi tutti i fedeli d ' Amore , e pregandoli che giudicassono la mia vi ...
Dante Alighieri. tempo e conciofossecosach ' io avessi già veduto per me medesimo l'arte del dire parole per rima , proposi di fare un sonetto , nel quale io salutassi tutti i fedeli d ' Amore , e pregandoli che giudicassono la mia vi ...
Sayfa 16
... medesimo non avrei creduto dinanzi . E pensando che , se della sua partita io non parlassi alquanto dolorosamente , le persone sarebbero accorte più tosto del mio na- scondere , proposi di farne alcuna lamentanza in un sonetto , il ...
... medesimo non avrei creduto dinanzi . E pensando che , se della sua partita io non parlassi alquanto dolorosamente , le persone sarebbero accorte più tosto del mio na- scondere , proposi di farne alcuna lamentanza in un sonetto , il ...
Sayfa 27
... medesimo . Appresso la nuova trasfigurazione mi giunse un pensamento forte , il quale poco si partia da me ; anzi continuamente mi riprendea , ed era di cotale ragio- namento meco : « Posciachè tu pervieni a così scher- nevole vista ...
... medesimo . Appresso la nuova trasfigurazione mi giunse un pensamento forte , il quale poco si partia da me ; anzi continuamente mi riprendea , ed era di cotale ragio- namento meco : « Posciachè tu pervieni a così scher- nevole vista ...
Sayfa 31
... medesimo : « Poichè è tanta beatitudine in quelle parole che lodano la mia donna , perchè altro parlare è stato il mio ? » E pro- posi di prendere per materia del mio parlare sempre mai quello che fosse loda di quella gentilissima ; e ...
... medesimo : « Poichè è tanta beatitudine in quelle parole che lodano la mia donna , perchè altro parlare è stato il mio ? » E pro- posi di prendere per materia del mio parlare sempre mai quello che fosse loda di quella gentilissima ; e ...
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acciocchè alcuna allora questo sonetto alquanto altrui amico Amore appare Appresso avea avvenne beatitudine beltà buon figliuolo canzone ch'Amore ch'è ch'ella ch'era ch'io chè chiamare cielo colore colui comincia cominciai conciossiacosachè core cotal d'Amore Dante degno dendo dicea dicesse diceva Amor dico dimora dinanzi dire parole dissi allora dissi questo sonetto dolente dolore donna gentil dormire erano facea fantasia fare un sonetto fïate gente gentil donna gentilissima Beatrice gentilissima donna giunse guardare GUERRAZZI immaginazione intendimento l'altre donne lagrime lingua italiana m'avea Madonna maraviglia meco medesimo mente mira mirabile donna morte mostra nome nove occhi Ond'io parea vedere pareami parlare passando pensando pensiero pensoso perocchè persona piangendo pianger pietà pietosa Poesie poeti proposi di dire Prose quivi ragione rima scapigliate scrivere sentire Signore soave sopradetta sospiri sovente spirito stra terra tremare tremare tristizia udire umile vedea veder veggendo venire verace vidi visione vista volontà di dire
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Sayfa 33 - pura? Poi la riguarda, e fra sé stesso giura, Che Dio ne intende di far cosa nova. Color di perla quasi informa, quale Conviene a donna aver, non fuor misura: Ella è quanto di ben può far natura; Per esempio di lei beltà si prova : Degli occhi suoi, come ch'ella gli muova. Escono spirti d'amore infiammati, Che
Sayfa 31 - ch'io tenessi : e pensai che parlare di lei non si conveniva, se non che io parlassi a donne in seconda persona; e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili, e non sono pure femmine. Allora dico, che la mia lingua parlò quasi come per sé stessa mossa, e disse: Donne,
Sayfa 1 - tanta pena d'ogni parte, Ch'io mi riscuoto per dolor ch'io sento; E sì fatto divento, Che dalle genti vergogna mi parte: Poscia, piangendo, sol nel mio lamento Chiamo Beatrice, e dico: or se'tu morta? E, mentre ch'io la chiamo, mi conforta. Pianger di doglia, e sospirar d'angoscia Mi strugge il core, ovunque sol mi trovo,
Sayfa 5 - in parte nella quale mi ricordava del passato tempo, molto stava pensoso, e con dolorosi pensamenti, tanto che mi faceano parere di fuori una vista di terribile sbigottimento. Ond'io, accorgendomi del mio travagliare, levai gli occhi per vedere s'altri mi vedesse. Allora vidi una gentil donna, giovane e bella mollo, la quale da una
Sayfa 29 - Sì, che la vita quasi m'abbandona; Campami un spirto vivo solamente; E quel riman, perché di voi ragiona. Poscia mi sforzo, che mi voglio aitare; E cosi smorto e d'ogni valor vóto, Vegno a vedervi, credendo guarire. E se io levo gli occhi per guardare, Nel cor mi s'incomincia uno tremuoto, Che fa da'polsi l'anima
Sayfa 17 - villana. Piangete, amanti, poiché piange Amore, Udendo qual cagion lui fa plorare: Amor sente a pietà donne chiamare, Mostrando amaro duol per gli occhi fuore; Perché villana, morte in gentil core Ha messo il suo crudele adoperare, Guastando ciò che al mondo è da laudare In gentil donna,
Sayfa 35 - intima amistà come quella di buon padre a buon figliuolo, e di buon figliuolo a buon padre : e questa donna fosse in altissimo grado di bontà, e lo suo padre (siccome da molti si crede, e vero è) fosse buono in alto grado; manifesto è che questa donna fu massimamente piena
Sayfa 11 - tuttavia era di sì nobilissima virtù, che nulla volta sofferse che Amore mi reggesse senza il fedele consiglio della ragione in quelle cose là dove colai consiglio fosse utile a udire. E però che soprastare alle passioni ed atti di tanta gioventudine pare alcuno parlare fabuloso, mi partirò da esse, e trapassando
Sayfa 17 - corpo io vidi giacere senza l'anima in mezzo di molte donne, le quali piangevano assai pietosamente. Allora ricordandomi che già l'avea veduta fare compagnia a quella gentilissima, non potei sostenere alquante lagrime; anzi piangendo mi proposi di dire alquante parole della sua morte in guiderdone di ciò che alcuna fiata l'avea veduta con la mia donna.