Pag. 118. 11 Pelliccia in figura di serpente, detta dal tremendo rettile di questo nome, nota alle donne gentili dei tempi nostri. Ma come la cosa è uscita di moda, potrebbe anche il senso della parola andare fra poco in dimenticanza. Però non sarà superflua questa noterella, Pag. 130. 12 Parole di un moderno, al quale è dovuta tutta la loro eleganza. PARALIPOMENI DELLA BATRACOMIOMACHIA CANTO PRIMO. Poi che da' granchi a rintegrar venuti Che non gli avevano ancor mai conosciuti, Gli ordini, e volte invan l'opre leggiadre, Sanguinosi, fuggían per ogni villa, Come l'oste papal cui l'alemanno Colli il Franco a ferir guidava in volto, Da Faenza, onde pria videro il panno Delle insegne francesi all' aria sciolto, Mosso il tallon, dopo infinito affanno, Prima il fiato in Ancona ebbe raccolto; Cui precedeva in fervide, volanti Rote il Colli, gridando: Avanti, avanti; O come dianzi la fiaminga gente, Ed o fosse ardimento, ovver ch'al mondo E ritto in su due piè, con gli occhi intenti, Mirando quanto si potea lontano, Di qua, di là, da tutti quattro i venti, Fra gli orecchi molcendo al buon soldato. |