Vita nova di Dante Alighieri secondo la lezione di un codice inedito del secolo XV. colle varianti dell' edizioni più accreditate, 1. ciltTip. Nobili, 1829 - 74 sayfa |
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Sayfa viii
... Degno ancora da os- servarsi è , che nelle chiose per alcun tratto anteposte alle poesie l'autore stesso fa uso di questo modo : dissi lasso : dissi peregrini ecc . Se le chiose formassero un corpo solo col testo , nè dovessero leggersi ...
... Degno ancora da os- servarsi è , che nelle chiose per alcun tratto anteposte alle poesie l'autore stesso fa uso di questo modo : dissi lasso : dissi peregrini ecc . Se le chiose formassero un corpo solo col testo , nè dovessero leggersi ...
Sayfa 17
... degnò 159 di salutare la tua per- 159 salutare temendo 160 non fosse nojosa . Onde con- ciosiacosachè veracemente sia ... degno . E non le mandare 167 in parte ove potessero essere 167 in parte al- intese senza me da lei , ma falle ...
... degnò 159 di salutare la tua per- 159 salutare temendo 160 non fosse nojosa . Onde con- ciosiacosachè veracemente sia ... degno . E non le mandare 167 in parte ove potessero essere 167 in parte al- intese senza me da lei , ma falle ...
Sayfa 31
... degno sia Di veder lei , quei prova sua virtute ; 344 Che li avvien ciò che li dona salute , E si l'umilia ch'ogni offesa obblia . Ancor le ha Dio per maggior grazia dato , Che non può mal finir chi le ha parlato . Dice di lei Amor ...
... degno sia Di veder lei , quei prova sua virtute ; 344 Che li avvien ciò che li dona salute , E si l'umilia ch'ogni offesa obblia . Ancor le ha Dio per maggior grazia dato , Che non può mal finir chi le ha parlato . Dice di lei Amor ...
Sayfa 48
... degno e ragionevole che a loro sia maggior licenza largita di par- lare che agli altri parlatori volgari ; onde se 570 dittatori B. P. S. ין ( 4 ) Gemello dell ' à present francese , rimarchevole per l ' articolo inde- terminato , e da ...
... degno e ragionevole che a loro sia maggior licenza largita di par- lare che agli altri parlatori volgari ; onde se 570 dittatori B. P. S. ין ( 4 ) Gemello dell ' à present francese , rimarchevole per l ' articolo inde- terminato , e da ...
Sayfa 49
... degno è lo dicitore per rima fare lo somigliante : ma non senza 574 cagione alcuna , ma con ragione , la quale 575 poi sia possibile 576 ad aprire per prosa . Che li poeti abbiano così parlato come detto è , appare per Virgilio , il ...
... degno è lo dicitore per rima fare lo somigliante : ma non senza 574 cagione alcuna , ma con ragione , la quale 575 poi sia possibile 576 ad aprire per prosa . Che li poeti abbiano così parlato come detto è , appare per Virgilio , il ...
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acciocchè alcuna alquanto altrui amico Amore appare Appresso assai avea avesse avvegnacchè avvenne B. P. RA Beatrice Biscioni buon figliuolo Canzone ch'io chè che'l chiamo cielo cittade colore comincia quivi cominciai core cotal cuore d'Amore Dante DANTE ALIGHIERI degno dendo dicea dicesse dimora dire parole dissi allora dissi questo Sonetto dolcezza dolore donna gentile Eneida facea fare un Sonetto fiate gente gentil donna gentilissima donna giunse guardare imaginazione intendere interlineare l'altro lagrime lamento lezione Madonna manifesto marg matèra meco medesi medesimo mente mincia mira mirabile morte mosse mostra narrato nobilissima nove occhi parea pareami parlare parve pensando pensiero pensoso peregrino perocchè persona piangendo pianger pianto pietà pietosa poeti proposi di dire RA.S ragione rima sente Signore Sonetto si divide sospiri spirito spirti stamente terza dico terza quivi tribulazione tristizia udii udire umile umiltà vedea veder vedere veggio venire verace vidi viso vista Vocabolario vuò
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Sayfa 51 - E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia4 si muova Uno spirto soave e pien d' amore, Che va dicendo ali
Sayfa 4 - Poichè furono passati tanti di, che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'apparimento soprascritto di questa gentilissima, nell' ultimo di questi dì avvenne, che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo di due gentili donne, le quali erano di più lunga etade. E passando per una via, volse gli occhi verso quella parte ov...
Sayfa 44 - Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed ella; Cader gli augelli volando per l'are, E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 73 - Oltre la spera che più larga gira passa '1 sospiro ch'esce del mio core : intelligenza nova, che l'Amore piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand'elli è giunto là dove disira, vede una donna, che riceve onore, e luce sì, che per lo suo splendore lo peregrino spirito la mira.
Sayfa 44 - Turbar lo Sole ed apparir la stella. E pianger egli ed ella ; Cader gli augelli volando per l' a're, E la terra tremare ; Ed uom m' apparve scolorito e fioco, Dicendomi : ' Che fai ? non sai novella : Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 3 - Nove fiate già, appresso al mio nascimento, era tornato lo cielo della luce quasi ad un medesimo punto, quanto alla sua propria girazione, quando alii miei occhi apparve prima la gloriosa donna della mia mente, la quale fu chiamata da molti Beatrice, i quali non sapeano che si chiamare.
Sayfa 42 - E parlandomi così, allora cessò la forte fantasia entro quel punto ch' io volea dire : O Beatrice, benedetta sii tu. E già detto avea: O Beatrice quando riscotendomi apersi gli occhi, e vidi eh' io era ingannato ; e con tutto ch...
Sayfa 50 - ... grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose sotto vesta di figura o di colore rettorico, e poscia, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta, in guisa che avessero verace intendimento. E questo mio primo amico e io ne sapemo bene di quelli che così rimano stoltamente.
Sayfa 44 - Ch' io dicea: Morte, assai dolce ti tegno: Tu dèi omai esser cosa gentile, Poi che tu se' nella mia donna stata, E dèi aver pietate, e non disdegno. Vedi che sì desideroso vegno D' esser de' tuoi, ch' io ti somiglio in fede: Vieni, chè '1 cor ti chiede.