Attendite vobis, et universo gregi, in quo vos Spiritus Sanctus posuit Episcopos regere Ecclesiam Dei, quam acquisivit san

guine suo.

(Act. Ap. 20. 20.)

A CHI LEGGE

Non ti faccia, Lettor mio benevolo, maraviglia; se confrontan

do di quest'Opera il secondo col primo volume, vi scorgi per avventura diversità di stile, e notabile discrepanza nel numero dei Soggetti.

Quanto al primo divario, tu sai che altri di quello, altri di questo è l'autore. Quello, tranne la dedica, la prefazione, e alcune aggiunte e mutazioni indispensabili (segnate col doppio asterisco **) si è stampato tal quale venne redatto dal fù P. Bonifacio da Nizza. Questo invece si stampa, nuovo fiammante, come meglio venne fatto comporlo in tutta fretta al P. Michelangelo da Rossiglione vivente. Diverso dunque l'autore, diverso il tempo, qual meraviglia se n'è diverso lo stile?

Più giustamente maravigliare tu dei al vedere la grossa discrepanza nel numero dei soggetti contenentisi in amendue i volumi. Avvegnacchè nel primo ne conterai 41 nel lungo periodo di duecento e più anni, e nel secondo ne trovi già 29 in meno di cinquant'anni. Onde mai, tu mi dici, una sì rimarchevole differenza? Eccolo.

tom. 2.

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V. 2

Tu dei sapere, anzi tutto, che l'Ordine de' Minori Capuccini fu eremitico nella prima sua origine, quindi anzicchè all'attiva, si applicarono, per quasi un secolo, alla vita contemplativa i fervidi suoi professori. Non essendo perciò conosciuti i loro talenti, non menando romore le lor private virtù, veniano dimenticati e negletti nei loro Chiostri romiti. Che se molti di que' primi Padri, sfolgoranti per ingegno e santità anche agli occhi del mondo, erano meritamente chiamati alle più cospicue dignità della Chiesa, una gran parte di essi, come nel terzo tomo vedrai, umilmente le rinunziavano, amando meglio restarsene securamente nascosti nella solitudine, ch'esporsi perigliosamente alla luce del pubblico. Ecco il perchè, in due secoli e mezzo di esistenza, non ebbe quest'Ordine che 41 Soggetti elevati sui monti della Chiesa; non erano tutti conosciuti, e i conosciuti, che n'eran forse più degni, dalle cariche luminose a più poter rifuggivano.

Per lo contrario, se in meno di cinquant'anni, dal 1804, sino al dì d'oggi, tu vedi già 29 Capuccini Mitrati, due terzi quasi di più nel secondo, che nel primo volume, sai qual n'è la cagione? Non che l'Ordine mutato abbia i suoi Statuti, ma per la mutazione dei Regni, dei luoghi, e tempi. Le vicende di guerra e di politica, disperso avendo o menomato in più incontri parecchi Ordini Religiosi; per volere de' Sommi Pontefici, dovettero i Capuccini surrogarli nelle Cattedre, ne' Confessionali, sui Pergami, e sopra tutto nelle Missioni straniere. Quinci fu che mostrandosi, più che dianzi non facevano, utili e necessarj alla Chiesa coll' incessante esercizio dell'apostolico ministero, resero nel tempo stesso manifesti e palesi i loro talenti, i lor meriti, le loro virtù: motivo per cui, riconosciuti capaci e degni, a par di tanti altri, di cinger la tiara e 'l pallio, e di portar con fermezza il Pastorale, ne vennero più sovente decorati.

Ma, ciò che rende più di tutto ragione di cotal discrepanza, si è la forte e soave maniera con che veglia la provvidenza Di