Rime di Michelagnolo Buonarroti, il vecchioPresso l'Editore, 1821 - 405 sayfa |
Kitabın içinden
22 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 19
... salute , Non hanno altra virtute Ch ' ascenda al ciel , che rimirar in elle ! Dalle più alte stelles for elke sin má . Discende uno splendore , Che ' l desir tira a quelle ; E quel si chiama amore , by d Ned altro ha gentil core , Che ...
... salute , Non hanno altra virtute Ch ' ascenda al ciel , che rimirar in elle ! Dalle più alte stelles for elke sin má . Discende uno splendore , Che ' l desir tira a quelle ; E quel si chiama amore , by d Ned altro ha gentil core , Che ...
Sayfa 20
... salute vuol ch'io cerchi e brami Voi sole sola ; e così l'alma tiene D'ogni altra spene e d'ogni desir priva ; E vuol ch ' io arda e viva Non pur di voi , ma di chi voi simiglia Degli occhi e delle ciglia in qualche parte . E chi da voi ...
... salute vuol ch'io cerchi e brami Voi sole sola ; e così l'alma tiene D'ogni altra spene e d'ogni desir priva ; E vuol ch ' io arda e viva Non pur di voi , ma di chi voi simiglia Degli occhi e delle ciglia in qualche parte . E chi da voi ...
Sayfa 28
... ' è ' l desio , Deh , quando in voi rimiro , Come lo sguardo , ancor per mia salute Venga e s'incontri il vostro cuor col mio . MADRIGALE XIV . ogni altra ARGOMENTO . Ogni effetto è 28 RIME DI MICHELAGNOLO MADRIGALE XIII. ...
... ' è ' l desio , Deh , quando in voi rimiro , Come lo sguardo , ancor per mia salute Venga e s'incontri il vostro cuor col mio . MADRIGALE XIV . ogni altra ARGOMENTO . Ogni effetto è 28 RIME DI MICHELAGNOLO MADRIGALE XIII. ...
Sayfa 56
... ' l padre e ' l figlio ottimo amore Cresce nel ciel , crescendo ogni virtute , Rendendo gloria al mio divin fattore , Goderò con la mia la tua salute . 65 70 MADRIGALE XXVI . ARGOMENTO . Com'è costei benigna di fuori 56 RIME DI ...
... ' l padre e ' l figlio ottimo amore Cresce nel ciel , crescendo ogni virtute , Rendendo gloria al mio divin fattore , Goderò con la mia la tua salute . 65 70 MADRIGALE XXVI . ARGOMENTO . Com'è costei benigna di fuori 56 RIME DI ...
Sayfa 79
... salute . Pur fuss ' io tal ! ch ' a simil sorte nato , Per l ' aspro esilio suo con la virtute , Darei del mondo il più felice stato . SONETTO XXXII . È ARGOMENTO . cosa più agevole raccontare BUONARROTI . 79 SONETTO XXXI. ...
... salute . Pur fuss ' io tal ! ch ' a simil sorte nato , Per l ' aspro esilio suo con la virtute , Darei del mondo il più felice stato . SONETTO XXXII . È ARGOMENTO . cosa più agevole raccontare BUONARROTI . 79 SONETTO XXXI. ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Adunque affanni alcun alma altra altrui amanti amare amore anima anzi appo arda ardore ARGOMENTO arte begli occhi bel volto bella bellezza beltà Buonarroti cangia canzone celeste celt ch'è ch'io chè ciamo cieco cielo colla comenti concetto contento corpo costei cuore d'amore d'ogni desiderio desio dice Amore dice Dante diletto dire divina dolce donna duolo ellissi essendo eterno fallace fiede forza fugge fuoco gentil gran grazia Guido Guinizelli immaginare Inferno ingegno intelletto intende l'alma l'altra l'anima Laura leggiadra lieto lume luogo MADRIGALE maggior maraviglia marmo medesimo mente Michelagnolo Mlle mondo morire mortale morte mostra natura nobile ognor Parad Paradiso pensier perciocchè Petrarca pianto pietà pietosa Platone Poeta pone possa Préfet Professeur puote Purg Purgatorio quì radiso ragione scema scultore sdegno sentimento SONETTO soverchio speme spezie splendore stra strale suppl uomo Vasari vede veggio vero virtù viva vizj vuol
Popüler pasajlar
Sayfa 170 - Per la sua forma, ch' è nata a salire, Là dove più in sua materia dura : ' Così l' animo preso entra in disire Ch' è moto spiritale, e mai non posa, Fin che la cosa amata il fa gioire.
Sayfa 153 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Sayfa 210 - Vien dietro a me, e lascia dir le genti: sta' come torre ferma, che non crolla giammai la cima per soffiar de...
Sayfa 159 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare.
Sayfa 173 - All' eterno dal tempo era venuto, E di Fiorenza in popol giusto e sano, Di che stupor dovea esser compiuto! Certo tra esso e il gaudio mi facea Libito non udire, e starmi muto. E quasi peregrin, che si ricrea Nel tempio del suo voto, riguardando, E spera già ridir com...
Sayfa 181 - Per che si fa gentil ciò ch' ella mira : Ov'ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Sicchè, bassando il viso, tutto smuore, E d'ogni suo difetto allor sospira: Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira: Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente; Ond
Sayfa xiii - Che di fuoco d' amor par sempre ardente, Giovane e bella in sogno mi parca Donna vedere andar per una landa Cogliendo fiori; e cantando dicea : Sappia, qualunque il mio nome dimanda, 100 Ch' io mi son Lia, e vo movendo intorno Le belle mani a farmi una ghirlanda. Per piacermi allo specchio qui m' adorno; Ma mia suora Rachel mai non si smaga Dal suo miraglio, e siede tutto giorno.
Sayfa 285 - Seguendo lui, portava la mia fronte Come colui che l' ha di pensier carca, Che fa di sé un mezzo arco di ponte...
Sayfa xxxvii - O voi che siete in piccioletta barca, desiderosi d'ascoltar, seguiti dietro al mio legno che cantando varca, tornate a riveder li vostri liti: non vi mettete in pelago, che, forse, perdendo me rimarreste smarriti.
Sayfa 235 - Sì scoppia' io sott' esso grave carco, Fuori sgorgando lagrime e sospiri, E la voce allentò per lo suo varco. Ond' ella a me : Per entro i miei disiri, Che ti menavano ad amar lo bene, Di là dal qual non è a che si aspiri, Quai fossi attraversati, o quai catene Trovasti, per che del passare innanzi Dovessiti così spogliar la spene?