Opere minori, 3. ciltAllegrini e Mazzoni, 1839 |
Kitabın içinden
30 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 72
... gentiles : Mira- culum est , quod praeter ordinem in rebus com- muniter institutum , divinitus fit . Unde ipse probat , soli Deo competere , miracula ope- rari , quod auctoritate Moysis roboratur , ubi cum ventum est ad cyniphes , magi ...
... gentiles : Mira- culum est , quod praeter ordinem in rebus com- muniter institutum , divinitus fit . Unde ipse probat , soli Deo competere , miracula ope- rari , quod auctoritate Moysis roboratur , ubi cum ventum est ad cyniphes , magi ...
Sayfa 98
... gentiles figuratus fuit in illo duello Herculis et Antei , cujus Lucanus meminit in quarto Pharsaliae , et Ovidius in nono de rerum transmutatione . Secun . dus figuratur apud eosdem in Atalanta et Hippomene , in decimo ejusdem ...
... gentiles figuratus fuit in illo duello Herculis et Antei , cujus Lucanus meminit in quarto Pharsaliae , et Ovidius in nono de rerum transmutatione . Secun . dus figuratur apud eosdem in Atalanta et Hippomene , in decimo ejusdem ...
Sayfa 110
... gentiles ante tubam Evangelicam agnoscebant , cum judicium ad fortunam duelli quaerebant . Unde bene Pyrrhus ille tam moribus AEacidarum , quam sanguine generosus , cum Legati Ro- manorum pro redimendis captivis ad illum missi fuerunt ...
... gentiles ante tubam Evangelicam agnoscebant , cum judicium ad fortunam duelli quaerebant . Unde bene Pyrrhus ille tam moribus AEacidarum , quam sanguine generosus , cum Legati Ro- manorum pro redimendis captivis ad illum missi fuerunt ...
Sayfa 204
... gentile , e piacevole molto , con costumi e parole assai più gravi e assennate , di quello che il suo picciol tempo , d'ott ' anni allora compiuti , non richiedesse : ed oltre a questo aveva le fattezze del volto ottimamente disposte ...
... gentile , e piacevole molto , con costumi e parole assai più gravi e assennate , di quello che il suo picciol tempo , d'ott ' anni allora compiuti , non richiedesse : ed oltre a questo aveva le fattezze del volto ottimamente disposte ...
Sayfa 208
... gentile e naturale amore nel petto di que ' grandi uomini fosse una cosa del tutto im- possibile . Il buon Canonico Biscioni pensò ( come già molto innanzi pensato aveva Mario Filelfo ) , che la Beatrice di Dante non fosse una donna ...
... gentile e naturale amore nel petto di que ' grandi uomini fosse una cosa del tutto im- possibile . Il buon Canonico Biscioni pensò ( come già molto innanzi pensato aveva Mario Filelfo ) , che la Beatrice di Dante non fosse una donna ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
acciocchè adunque alcuna aliud Amore appresso Aristotele auctoritas avea Beatrice Beatrice Portinari Biscioni Canz Canzone ch'io chè chiama chiesa Christus cielo clesia colui comincia quivi conciossiachè consequens Convito core Creusa Cristo cujus d'Amore Dante DANTE ALIGHIERI dendo Deus dicea dico dicunt dire divina donna Ecclesiae ejus enim ergo esset etiam figliuolo finem finis Folco Portinari fuit gentile gentilissima genus Ghibellini Guido Cavalcanti habet hominem humanum humanum genus Iddio igitur illa illo illud impe imperadore imperio Imperium Imperocchè intel intendere ipsum judicium jure manifesto manifestum maxime medesimo mente monarca morte narra natura nisi Nuova occhi omnes oportet ostendi parea parlare parole patet perocchè piangendo Poeta populus Portinari potest principio Propter quod quae quam quantum quidem ragione Romanus scilicet secundum sequitur sibi sicut sive solum Sonetto sospiri sunt tamen umana unum vedere vero virtù
Popüler pasajlar
Sayfa 229 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 300 - Donne ch'avete intelletto d'amore, i' vo' con voi de la mia donna dire, non perch'io creda sua laude finire, ma ragionar per isfogar la mente. Io dico che pensando il suo valore, Amor sì dolce mi si fa sentire, che s'io allora non perdessi ardire, farei parlando innamorar la gente : e io non vo...
Sayfa 214 - ... e di scienze e di libri ; li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che, era donna* di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E immaginava lei fatta come una donna gentile : e non la potea immaginare in atto alcuno, se non misericordioso ; per che si volentieri lo senso di vero l'ammirava,* che appena lo potea volgere da quella. E da questo immaginare cominciai ad andare là ov' ella si dimostrava veracemente, cioè nelle scuole de...
Sayfa 355 - Forse di cosa che non v1 è presente, Venite voi di sì lontana gente, Come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate Per lo suo mezzo la città dolente, Come quelle persone, che neente Par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volere udire, Certo lo core ne* sospir mi dice, Che lagrimando n
Sayfa 327 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi...
Sayfa 358 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 331 - ... a trattare, come si converrebbe, di ciò; la terza si è che, posto che fosse l'uno e l'altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che, trattando, converrebbe essere me laudatore di me medesimo, la quale cosa è al postutto biasimevole a chi lo fae : e però lascio cotale trattato ad altro chiosatore.
Sayfa 267 - Ella apparvemi vestita di nobilissimo colore, umile ed onesto, sanguigno, cinta ed ornata alla guisa che alla sua giovanissima etade si convenia.
Sayfa 225 - ... miei occhi apparve prima la gloriosa donna della mia mente, la quale fu chiamata da molti Beatrice, i quali non sapeano che si chiamare.
Sayfa 317 - Nel vano immaginare, ov' io entrai; Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere...