Antologia della letteratura Italiana: Dall'ottocento ai nostri giorniG. Principato, 1946 |
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Sayfa 341
... conte parlava tace- vano anche le mosche ; quando aveva finito di parlare , tutti di- cevano di sì secondo i propri gusti o colla voce o col capo ; quando egli rideva ognuno si affrettava a ridere ; quando sternutiva an- che per causa ...
... conte parlava tace- vano anche le mosche ; quando aveva finito di parlare , tutti di- cevano di sì secondo i propri gusti o colla voce o col capo ; quando egli rideva ognuno si affrettava a ridere ; quando sternutiva an- che per causa ...
Sayfa 342
... conte , nascosto come il fato degli antichi nelle nuvole superiori dell'Olimpo , egli sfuggiva del pari all'odio che all'amore dei vassalli . Gli cavavano il cappello come all'immagine d'un santo forestiero con cui avesssero poca con ...
... conte , nascosto come il fato degli antichi nelle nuvole superiori dell'Olimpo , egli sfuggiva del pari all'odio che all'amore dei vassalli . Gli cavavano il cappello come all'immagine d'un santo forestiero con cui avesssero poca con ...
Sayfa 347
... conte Orlando in onta al nome di battesimo , e a dispetto della contrarietà paterna , era divenuto monsignor Orlando . Ma per quanto la curia fosse disposta a favorire la divota ambizione della contessa , siccome Orlando non era un ...
... conte Orlando in onta al nome di battesimo , e a dispetto della contrarietà paterna , era divenuto monsignor Orlando . Ma per quanto la curia fosse disposta a favorire la divota ambizione della contessa , siccome Orlando non era un ...
İçindekiler
GIACOMO LEOPARDI | 71 |
VINCENZO CUOCO introduzione di B Croce Pag | 211 |
PIETRO COLLETTA | 220 |
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Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
ALESSANDRO MANZONI allora amore anca anima ANSBERGA bella buon canto capo Caravina Carducci casa ch'io chè cielo Cinque Maggio cipressi colla cuore desiderio dice dinanzi Diodata dire dolce dolore don Gesualdo donna erano Ermengarda faccia Fanfulla figlio figliuoli forza Foscolo gente gioia giorno giovane gran grido guarda italiana l'anima l'Italia l'uomo lascia Leopardi lirica lungo madre malinconia mano Manzoni marchesa mare mente mezzo Micel miseria mondo monti morale morire morte Napoleone Nascaredda natura Nennele Nino Bixio notte nuovo occhi Odi barbare padre padrone paesaggio pagine parla parole Pasotti passo patria pensare pensiero piangere pianto Piccolo mondo antico poco poesia poeta popolo povera Recanati romanticismo santo scena sembra sente sereno signor silenzio sogno sospiro speranza spirito stra strofe suono sventura terra tono torna triste troppo trova umana uomini vecchio vedere verso virtù viva ΙΟ