Benchè sieno moderne quelle, che però non in picciol numero troverà inserite in questo mio Libro, pure io mi lusingo, che le saranno gradite, perchè contengono le memorie di quelli, che riposano in un Tempio, che le dovrà essere sempre caro, essendo stato da Lei per due volte richiamato in vita, e felicemente conservato; e che vorrà perciò degnarsi di accettare benignamente questo rispettoso tributo della sua Storia, da me tessuta, e consacrata al suo glorioso nome, in pubblico, e solenne attestato della mia indelebile riconoscenza all' onore accordatomi nell' avermi prescielto per suo Dapifero (1) ne' scorsi Apostolici Comizj, e dell'antica venerazione, pieno di cui mi darò sempre il vanto di protestarmi Di V. E. Revma Roma al di Novembre del 1823. I Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servitore (1) Notizie Istoriche delle Stagioni, e de' siti diversi, in cui sono stati tenuti i Canclavi nella Città di Roma, con la descrizione della gran Loggia, da cui si annunzierà il nuovo Papa, della Scala, e Sala Regia, della Cappella Paolina, in cui si terranno gli Scrutinj, e di tutto il Braccio del Palazzo Quirinale, ove sono le Celle del presente Conclave, raccolte da Francesco Cancellieri. Roma per Francesco Bourliè 1823. 8. p. 100. PROSPETTO DELL'OPERA PREFA Pag. i 99 REFAZIONE. CAPO I Chiesa di S. Maria in Julia, detta poi di S. Giovanni Calibita, nell' Isola Licaonia, che fu prima Collegiata, e poi donata dal Gran Maestro de Templarj Ğiacomo de Mollayo, alla Beata Santuccia de' Terrabotti di Gubbio, che vi fondò un Monastero, poi trasferito da Gregorio XIII, a S. Anna de' Funari II Pellegrinaggio di una Confraternita di Bologna nel 1575, per l'acquisto del Giubileo, e fondazione nella Chiesa di S. Gio. Calibita della Confraternita della Nazione Bolognese, sotto l'invocazione di S. Giovanni Apostolo, ed Evangelista III Invenzione de' Corpi de' SS. Martiri Mario, Marta, Audiface, ed Abacum. Collocazione delle loro Reliquie, parte nella Chiesa di S. Adriano, e parte nella Chiesa di S. Giovanni Calibita 5 9 IV Motivo, per cui la Confraternita prese il titolo di V Acquisto dell' Eredità di Galeazzo Grassi nel 1576, e VII Traslazione della Confraternita de' Bolognesi dalla 11 12 15 te delle sue rendite al Collegio de' Benefiziati de' SS. Lorenzo, e Damaso. Notizie del contiguo Palazzo Teutonico, e delle convenzioni fatte per l'appoggio alla Chiesa, e pel ritorno dell' acqua Page 19 VIII Generosi sovvenimenti di LXXXI Bolognesi, dimoranti in Roma, pel ristauro della nuova Chiesa della Nazione, ed annui, e mensuali assegnamenti pel suo stabile mantenimento. 24 25 IX Ampliamento della Chiesa, e costruzione dell'annesso Oratorio X Quadro insigne di Domenico Zampieri, posteriore a quello di S. Girolamo. In qual tempo, e per qual prezzo fu da lui dipinto? . 99 XI Descrizione fattane dal Baglioni, dal Bellori, dal Pas- 99 25 27 33 32 99 XIII Notizie della vita di Domenico Zampieri, e delle 40 42 45 47 49 ,, 54 ni. Incendio di una Casa contigua alla Chiesa. Pag. 51 XX Testamento, Morte, Funerale, Sepoltura, Deposito ed opere del Cav. Alessandro Algardi XXI Eredità di Domenico Cremonini, con varj Legati alle Chiese di S. Gabriele, e di S. Orsola, ed alle Putte di S. Croce di Bologna; e con la lascita di due Luoghi di Monte all'Arciconfraternita della Sacre Stimmate, obbligata all'annua offerta di due Torcie di Cera di cinque Libbre l'una, per la festa del Transito di S. Giuseppe. Iscrizioni di Antonio Ranuzzi, di Andrea Bolognetti, di Bonifazio Pasio, di Gio: Battista Fontana, di Lorenzo Grimaldi, di Domenico Marìa de Gratis. Descrizione del suo Funerale, ed arrivo della Compagnia del SS. Crocifisso di Bologna pel Giubileo dell'anno 1700, con altre memorie . XXII Processione dell' Archiconfraternita alla Basilica 59 65 68 99 72 |