Opere edite e inedite in prosa ed in versi, 18. ciltAd. Cesare, 1800 |
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Sayfa 21
... figli di Dio ? Che ben sembran gli angeli coetanei , e degni compagni degli astri . Dov'eri tu quando alla terra posi le fonda- -- " men- ( 4 ) Ubi eras & c . Job . 38. Cum me laudarent simul astra matutina jubilarent omnes filii Dei ...
... figli di Dio ? Che ben sembran gli angeli coetanei , e degni compagni degli astri . Dov'eri tu quando alla terra posi le fonda- -- " men- ( 4 ) Ubi eras & c . Job . 38. Cum me laudarent simul astra matutina jubilarent omnes filii Dei ...
Sayfa 43
... figli di Belial del secolo delle tenebre e della collera , come figlj d'Edom , figli di Moab , e gli orientali figlj diceansi dell ' Orien- te . Tutti dunque fratelli per felice eguaglian- za di nascita , di professione , di rango ...
... figli di Belial del secolo delle tenebre e della collera , come figlj d'Edom , figli di Moab , e gli orientali figlj diceansi dell ' Orien- te . Tutti dunque fratelli per felice eguaglian- za di nascita , di professione , di rango ...
Sayfa 55
... figli spargon sangue fraterno , e cent ' altri si fan colpevoli dall'odio , e dal- la vendetta d'un nume , o del fato implaca- bile . Così l'innocenza confondeasi co'misfat- fi , e soccombea la virtù ad un poter tiranni- có , e cieco ...
... figli spargon sangue fraterno , e cent ' altri si fan colpevoli dall'odio , e dal- la vendetta d'un nume , o del fato implaca- bile . Così l'innocenza confondeasi co'misfat- fi , e soccombea la virtù ad un poter tiranni- có , e cieco ...
Sayfa 60
... figli tutti di Dio ? Testo classi CO ( 4 ) Job.38 . Ubi eras quando ponebam fundamenta tetræ , quis posuit mensuras ejus , quis tetendit sú- per eam lineam , super quo bases illius solidate sunt , quis demisit lapidem angularėm ejus ...
... figli tutti di Dio ? Testo classi CO ( 4 ) Job.38 . Ubi eras quando ponebam fundamenta tetræ , quis posuit mensuras ejus , quis tetendit sú- per eam lineam , super quo bases illius solidate sunt , quis demisit lapidem angularėm ejus ...
Sayfa 61
... figli di Dio , ( a ) non potendo lodar Dio fuorchè creature intelli- genti , e testimonj nella manifestazione della sapienza , bontà , poter divino in creando . E basti di tali amorosi rimproveri ( ad es- ser breve ) co ' quali Dio si ...
... figli di Dio , ( a ) non potendo lodar Dio fuorchè creature intelli- genti , e testimonj nella manifestazione della sapienza , bontà , poter divino in creando . E basti di tali amorosi rimproveri ( ad es- ser breve ) co ' quali Dio si ...
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Sayfa 119 - Aristeo e le grand' opre che in esilio feo il gran figliuol d'Anchise e della Diva, dal suo pastore in una quercia ombrosa sacrata pende; e, se la move il vento, par che dica superba e disdegnosa: — Non sia chi di toccarmi abbia ardimento ; che se non spero aver man sì famosa, del gran Titiro mio sol mi contento.
Sayfa 20 - Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti sì che 'n te sua luce ascose, amor mi spinge a dir di te parole; ma non so 'ncominciar senza tu' aita e di colui ch'amando in te si pose.
Sayfa 119 - ... cerchio serra, La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: in questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra: I' son colei che ti die, tanta guerra, E compie
Sayfa 119 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 145 - Dal barbarico stil, dal suon discorde Di concenti stranier, con essa in mano Vo' il patrio rivocar genio incostante, O almen giurar su quelle sacre corde Centra il gallo e german genio profano, Eterna fede al buon Petrarca ea Dante.
Sayfa 124 - Stigia fuliggin con la folta Barba l'eburnea gota e il sen le tinse. Ella, già in braccio al rapitor, puntello Fea d'una mano al duro orribil mento, , Dell' altra agli occhi paurosi un velo.
Sayfa 121 - Di tant' anime eccelse e pellegrine ! Colossi, archi, teatri, opre divine, Trionfal pompe gloriose e liete, In poco cener pur converse siete, E fatte al vulgo vil favola al fine. Cosi, se ben un tempo al tempo guerra Fanno l'opre famose, a passo lento E l'opre ei nomi il tempo invido atterra. Vivrò dunque fra...
Sayfa 119 - Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra: ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : - In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 123 - F onde ; •Perché poi le sue rime alzare , e '1 canto , Si ch'ei n'andasse al Ciel come colomba, E me verso di lui lasciar nel fango ? Né pur io , come in lui potessi tanto , Veggio , risponde ; e questa sacra tomba Son tre secoli e più , eh...
Sayfa 121 - 1 nome sol di Roma ancor tenete, Ahi che reliquie miserande avete Di tant' anime eccelse e pellegrine ! Colossi, archi, teatri, opre divine, Trionfal pompe gloriose e liete, In poco cener pur converse siete, E fatte al vulgo vil favola al fine.