Opere edite e inedite in prosa ed in versi, 18. ciltAd. Cesare, 1800 |
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Sayfa 10
... vero e grande lontan d'ogni artifizio senza vincoli della rima e del metro ma non senza il presidio e il talento proprio del nostro lin- guaggio ad ogni eloquenza poetica pieghevo- lissimo . Vedete , io pregovi , com'ella scende la ...
... vero e grande lontan d'ogni artifizio senza vincoli della rima e del metro ma non senza il presidio e il talento proprio del nostro lin- guaggio ad ogni eloquenza poetica pieghevo- lissimo . Vedete , io pregovi , com'ella scende la ...
Sayfa 74
... vero Dio rivolto , e all'età vera della vera felicità can- tò Adamo stesso secondo molti che il chia- man cantico del Sabato , cioè del giorno do po la creazione , e come tale anc'oggi lo can- tano gli ebrei ,,, Oh ch'io godo a lodar ...
... vero Dio rivolto , e all'età vera della vera felicità can- tò Adamo stesso secondo molti che il chia- man cantico del Sabato , cioè del giorno do po la creazione , e come tale anc'oggi lo can- tano gli ebrei ,,, Oh ch'io godo a lodar ...
Sayfa 99
... vero fu buono e cattolico secondo la loro falsa idolatria . E parrebbemi in vero aver fatto male a non seguire un tal precetto di buona creaza , come è nel libro Galateo intitolato ottimamente descritto . Il ciel mi guardi , carissimi ...
... vero fu buono e cattolico secondo la loro falsa idolatria . E parrebbemi in vero aver fatto male a non seguire un tal precetto di buona creaza , come è nel libro Galateo intitolato ottimamente descritto . Il ciel mi guardi , carissimi ...
Sayfa 102
... vero , io dico spesso , che le più care cose e più belle nella estimazione degli uomini un proprio luogo e grado han- no ottenuto , e quale al primo , e quale al se- condo o al terzo son poste secondo lor varia e propria bellezza ed ...
... vero , io dico spesso , che le più care cose e più belle nella estimazione degli uomini un proprio luogo e grado han- no ottenuto , e quale al primo , e quale al se- condo o al terzo son poste secondo lor varia e propria bellezza ed ...
Sayfa 108
... vero cielo de ' Cristiani . III . Sarà ancor meco " o sarai , che tu dica , è duro per collisione di vocali . IV . Colei , che ti diè , e compiè non va col son io , nè con mia giornata , per cui dir dovrebbe che ́ti diedi , che compiei ...
... vero cielo de ' Cristiani . III . Sarà ancor meco " o sarai , che tu dica , è duro per collisione di vocali . IV . Colei , che ti diè , e compiè non va col son io , nè con mia giornata , per cui dir dovrebbe che ́ti diedi , che compiei ...
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Sayfa 119 - Aristeo e le grand' opre che in esilio feo il gran figliuol d'Anchise e della Diva, dal suo pastore in una quercia ombrosa sacrata pende; e, se la move il vento, par che dica superba e disdegnosa: — Non sia chi di toccarmi abbia ardimento ; che se non spero aver man sì famosa, del gran Titiro mio sol mi contento.
Sayfa 20 - Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti sì che 'n te sua luce ascose, amor mi spinge a dir di te parole; ma non so 'ncominciar senza tu' aita e di colui ch'amando in te si pose.
Sayfa 119 - ... cerchio serra, La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: in questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra: I' son colei che ti die, tanta guerra, E compie
Sayfa 119 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 145 - Dal barbarico stil, dal suon discorde Di concenti stranier, con essa in mano Vo' il patrio rivocar genio incostante, O almen giurar su quelle sacre corde Centra il gallo e german genio profano, Eterna fede al buon Petrarca ea Dante.
Sayfa 124 - Stigia fuliggin con la folta Barba l'eburnea gota e il sen le tinse. Ella, già in braccio al rapitor, puntello Fea d'una mano al duro orribil mento, , Dell' altra agli occhi paurosi un velo.
Sayfa 121 - Di tant' anime eccelse e pellegrine ! Colossi, archi, teatri, opre divine, Trionfal pompe gloriose e liete, In poco cener pur converse siete, E fatte al vulgo vil favola al fine. Cosi, se ben un tempo al tempo guerra Fanno l'opre famose, a passo lento E l'opre ei nomi il tempo invido atterra. Vivrò dunque fra...
Sayfa 119 - Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra: ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : - In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 123 - F onde ; •Perché poi le sue rime alzare , e '1 canto , Si ch'ei n'andasse al Ciel come colomba, E me verso di lui lasciar nel fango ? Né pur io , come in lui potessi tanto , Veggio , risponde ; e questa sacra tomba Son tre secoli e più , eh...
Sayfa 121 - 1 nome sol di Roma ancor tenete, Ahi che reliquie miserande avete Di tant' anime eccelse e pellegrine ! Colossi, archi, teatri, opre divine, Trionfal pompe gloriose e liete, In poco cener pur converse siete, E fatte al vulgo vil favola al fine.