Lettera al dottore Alessandro TerriTip. Corrado, 1854 - 106 sayfa |
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... terra ! Guai A lui che il dubbio entro sua mente gitta , A chi lo spirto ne deprava e il core ! Oh ! l'abominio della terra è poco Per costor dell ' inferno messaggieri ! Ma soprumana , assidüa una forza Li turbi sì , che del posar sia ...
... terra ! Guai A lui che il dubbio entro sua mente gitta , A chi lo spirto ne deprava e il core ! Oh ! l'abominio della terra è poco Per costor dell ' inferno messaggieri ! Ma soprumana , assidüa una forza Li turbi sì , che del posar sia ...
Sayfa 14
... terra , Arrossirien di si gentili e pure Confession . Ahi d'innocenti cose Troppa ne vince stolida vergogna ! Felici i dì , che vergini e possenti Al par della parola , avean gli affetti ! E qui lo splendido carme veste le lugubri e ...
... terra , Arrossirien di si gentili e pure Confession . Ahi d'innocenti cose Troppa ne vince stolida vergogna ! Felici i dì , che vergini e possenti Al par della parola , avean gli affetti ! E qui lo splendido carme veste le lugubri e ...
Sayfa 15
... terra Risponda al canto , infin che scaldi amore Negli italici petti un cor gentile ! E gentile per verità dimostra averlo la Contessa BREN- ZONI , e i suoi versi saranno oggimai l'eco amorosa che ridirà il nome di DANTE e di BEATRICE ...
... terra Risponda al canto , infin che scaldi amore Negli italici petti un cor gentile ! E gentile per verità dimostra averlo la Contessa BREN- ZONI , e i suoi versi saranno oggimai l'eco amorosa che ridirà il nome di DANTE e di BEATRICE ...
Sayfa 17
... terra Ove egli nacque , ove le luci aperse , Lei , che ebbe del suo cor la miglior parte . Ma nel volgere le spalle alla ingrata città , Viva gli surse innanzi una memoria , Nel deserto orizzonte unica stella : Ei le mosse all'incontro ...
... terra Ove egli nacque , ove le luci aperse , Lei , che ebbe del suo cor la miglior parte . Ma nel volgere le spalle alla ingrata città , Viva gli surse innanzi una memoria , Nel deserto orizzonte unica stella : Ei le mosse all'incontro ...
Sayfa 28
... 'ogni donna in core , Forte e fecondo della luce al paro , Oh di nova virtude allor la terra Avviveriesi , ed inattese glorie Ricopririeno le vergogne antiche ! - - Pensando il carco di cotanto ufficio Ahi ! chi non -28-
... 'ogni donna in core , Forte e fecondo della luce al paro , Oh di nova virtude allor la terra Avviveriesi , ed inattese glorie Ricopririeno le vergogne antiche ! - - Pensando il carco di cotanto ufficio Ahi ! chi non -28-
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Sayfa 52 - Sì tosto come in su la soglia fui di mia seconda etade, e mutai vita, questi si tolse a me. e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, e bellezza e virtù cresciuta m'era, fu...
Sayfa 51 - ntendo ben, donne mie care. XLII Appresso questo sonetto apparve a me una mirabile visione, ne la quale io vidi cose che mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente.
Sayfa 55 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 20 - Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote: E ciò non fa d
Sayfa 81 - Ne tormenta desìo, se ne sospinge Ignoto impulso a sconosciuto bene Perpetuamente, e di miglior natura In noi si manifesta il vivo lume; Se a noi, miseri tanto, è pur concesso, Disciolto quasi delle membra il carco, Fra l'opre del Signore ir spaziando; Se ad ogni vero che lo spirto abbraccia, Urge una brama di dar laude al primo Eterno fonte, onde ogni ver deriva Ah lasciar non poss...
Sayfa 54 - Dol1' incomparabile poeta Dante Verona fu, per così dire, patria adottiva, poiché in essa trasferitosi con la famiglia, ci acquistò casa, beni e cittadinanza, e ci lasciò fissata la sua discendenza. Patria fu ancor Verona del suo immortal poema, che qui fu da lui composto, o tutto, o la maggior parte. » Laonde, senza alcuna presunzione di farmi arbitra fra le varie opinioni, e pur parendomi reggersi di non fiacchi argomenti quella che assegna verso il 1318 l'epoca del compimento del Purgatorio,...
Sayfa 30 - Deh nel tumulto Di vostre insanie scrutatrici, in quelle Gelate ore del dubbio, oh da noi lunge, Pietà di noi di voi vi tenga!.... Un giorno. Anelanti di vita, ahi vanamente Quei rapiti tesor ne chiedereste ! — Resti la donna sacerdote al tempio Degli umani conforti. — Iddio si piacque D...
Sayfa 51 - Era usanza nella nostra città e degli uomini e delle donne, come il dolce tempo della primavera ne veniva, nelle lor contrade ciascuno per distinte compagnie festeggiare. Per la qual cosa infra gli altri Folco Portinari, onorevole cittadino, il primo di di maggio aveva i suoi vicini nella propria casa raccolti a festeggiare, infra...
Sayfa 51 - ... in quella battaglia memorabile e grandissima, che fu a Campaldino, lui giovane e bene stimato si trovò nell'armi combattendo vigorosamente a cavallo nella prima schiera, dove portò gravissimo pericolo : perocché la prima battaglia fu delle schiere equestri (5), nella quale e' (6) cavalieri che erano dalla parte delli Aretini con tanta tempesta vinsero e superchiarono la schiera de' cavalieri fiorentini, che sbarattati e rotti bisognò fuggire alla schiera pedestre.
Sayfa 55 - Lungi da uomo nodrito nelle discipline della filosofia la sconsigliata umiltà di un cuore terreno, onde, al modo di certo Sciolo e d'altri infami, comporti quasi incatenato la oblazione di sé stesso. Lungi da uomo che predica giustizia, e che ingiuria ha patito, il pagare di proprio danaro coloro che I' arrecarono, quasi fossero benefattori.