Le rime del PetrarcaPresso G.C. Walther, 1774 - 456 sayfa |
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Sayfa 50
... . 1 figliuol di Latona avea già nove Volte guardato dal balcon fovrano , Per quella ch ' alcun tempo moffe in vano I fuoi fofpiri , ed or gli altrui commove : Poi , che cercando ftanco non feppe , ove S'albergaffe 50.
... . 1 figliuol di Latona avea già nove Volte guardato dal balcon fovrano , Per quella ch ' alcun tempo moffe in vano I fuoi fofpiri , ed or gli altrui commove : Poi , che cercando ftanco non feppe , ove S'albergaffe 50.
Sayfa 65
... Moffe una pellegrina il mio cor vano ; Ch ' ogni altra mi parea d ' onor men degna ; E lei feguendo fu per l ' erbe verdi Udii dir alta voce di lontano ; Ahi quanti paffi per la felva perdi ! Allor mi ftrinfi all'ombra d ' un bel faggio ...
... Moffe una pellegrina il mio cor vano ; Ch ' ogni altra mi parea d ' onor men degna ; E lei feguendo fu per l ' erbe verdi Udii dir alta voce di lontano ; Ahi quanti paffi per la felva perdi ! Allor mi ftrinfi all'ombra d ' un bel faggio ...
Sayfa 69
... moffe il freddo ghiaccio , Che mi pafsò nel core Con la vertù d'un fubito fplendore , Che d'ogni altra fua voglia Sol rimembrando ancor l ' anima fpoglia , Tolta m'è poi di que ' biondi capelli , Laffo , la dolce vista ; El volger di ...
... moffe il freddo ghiaccio , Che mi pafsò nel core Con la vertù d'un fubito fplendore , Che d'ogni altra fua voglia Sol rimembrando ancor l ' anima fpoglia , Tolta m'è poi di que ' biondi capelli , Laffo , la dolce vista ; El volger di ...
Sayfa 72
... moffe : onde benignamente Salutando tenefte in vita il core . La frale vita ch ' ancor meco alberga , Fu de ' begli occhi voftri aperto dono , E della voce angelica foave . Da lor conofco l ' effer ' ov ' io fono : Che , come fuol pigro ...
... moffe : onde benignamente Salutando tenefte in vita il core . La frale vita ch ' ancor meco alberga , Fu de ' begli occhi voftri aperto dono , E della voce angelica foave . Da lor conofco l ' effer ' ov ' io fono : Che , come fuol pigro ...
Sayfa 98
... moffe dentro da colui che more . Non fon , com'a voi par , le ragion pari : Che pur voi fofte nella prima vifta Del voftro , e del fuo mal cotanto avari . Or quefto è quel che più ch ' altro n'attrifta ; Ch ' e perfetti giudicj fon sì ...
... moffe dentro da colui che more . Non fon , com'a voi par , le ragion pari : Che pur voi fofte nella prima vifta Del voftro , e del fuo mal cotanto avari . Or quefto è quel che più ch ' altro n'attrifta ; Ch ' e perfetti giudicj fon sì ...
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Sayfa 388 - Ma chi non ve la pone ? e, s' ei si trova Alla fine ingannato , è ben ragione. O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti tornate alla gran madre antica, E '1 nome vostro appena si ritrova. 9» Pur delle mille un' utile fatica , Che non sian tutte vanità palesi, Chi 'ntende i vostri studj , sì me1 dica.
Sayfa 11 - Gloriosa columna in cui s'appoggia nostra speranza, e '1 gran nome latino, ch'ancor non torse del vero camino l'ira di Giove per ventosa pioggia; qui non palazzi, non teatro o loggia, ma "n lor vece un abete, un faggio, un pino tra l'erba verde, e '1 bel monte vicino, onde si scende poetando e poggia, levan di terra al ciel nostr...
Sayfa 293 - 1 mio bene, e per queste orme torno a vedere ond' al ciel nuda è gita lasciando in terra la sua bella spoglia. Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra: ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : - In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 148 - Non è questa la patria in ch' io mi fido , Madre benigna e pia, ... Che copre l'uno "e l'altro mio parente? Per Dio , questo la mente Talor vi mova, e con pietà guardate Le lagrime del- popol doloroso , Che sol da voi riposo ' Dopo Dio spera ; e , pur che voi mostriate Segno alcun di pietate , Virtù contra furore Prenderà l...
Sayfa 355 - Vergine, tale è terra e posto ha in doglia Lo mio cor, che vivendo in pianto il tenne; E di mille miei mali un non sapea; E per saperlo, pur quel che n' avvenne, Fora avvenuto; ch'ogni altra sua voglia Era a me morte ed a lei fama rea.
Sayfa 353 - Ch'allumi questa vita e l'altra adorni; Per te il tuo Figlio e quel del sommo Padre, O fenestra del ciel lucente, altera, Venne a salvarne in su li estremi giorni ; E fra tutt' i terreni altri soggiorni Sola tu fosti eletta, Vergine benedetta, Che '1 pianto d'Eva in allegrezza torni.
Sayfa 352 - 1 verno a lato, E '1 dì dopo le spalle ei mesi gai ; Se come i tuoi gravosi affanni sai, Così sapessi il mio simile 'stato, Verresti in grembo a questo sconsolato A partir seco i dolorosi guai. I...
Sayfa 65 - Come ere' che Fabrizio Si faccia lieto udendo la novellai E dice : Roma 'mia sarà ancor bella. E se cosa di qua nel ciel si cura, L'anime che lassù son cittadine, Ed hanno i corpi abbandonati in terra, Del lungo odio civil ti pregan fine, Per cui la gente ben non s'assecura, Onde '1 cammin a' lor tetti si serra, Che fur già si devoti , ed ora in guerra Quasi spelunca di ladron son fatti , Tal ch
Sayfa 66 - Un cavalier, ch'Italia tutta onora, Pensoso più d'altrui, "che di se stesso. Digli: Un , che non ti vide ancor da presso, Se non come per fama uom s...
Sayfa 250 - n ciel farne una stella, Anzi un sole: e se questo è, la mia vita, I miei corti riposi ei lunghi affanni Son giunti al fine. O dura dipartita, Perché lontan m'hai fatto da